Appena finito di vedere documentari sui rispettivi imperi, l'idea di porre questo quesito agli utenti appassionati di storia e di tattica militare parte da lì.
Tutti sappiamo come si comportarono i due sovrani al primo incontro con gli spagnoli, Montezuma scambia Cortes per una divinità e lo accoglie con tutti gli onori (salvo poi venire preso in ostaggio dopo aver assistito al massacro della propria corte) e viene ammazzato dal suo stesso popolo durante una ribellione, Atahualpa si presenta disarmato a Pizarro forse pensando di impressionarlo ma viene preso in ostaggio, convinto a riempire la sua casa di prigionia di oro e convertito a forza al cattolicesimo prima di essere sgozzato.
Come risultato in poco più di 10 anni la Spagna entrò in possesso di un impero immenso e di una quantità di oro incalcolabile.
Reset, immaginiamoci uno scenario completamente differente, Montezuma scambia Cortes per qualche divinità infernale raduna l'esercito azteco al gran completo e attacca Cortes subito dopo lo sbarco, Atahualpa al posto di presentarsi disarmato si presenta con l'esercito incaico o magari logora Pizarro con tattiche di guerriglia tra i valichi andini.
Ora la superiorità militare spagnola era schiacciante e non è da mettere in discussione, ma considerato che gli spagnoli erano pochissimi, a migliaia di chilometri da casa loro e in territori sconosciuti secondo voi se i due sovrani si fossero comportati diversamente da come si sono comportati la storia sarebbe andata diversamente? Nelle condizioni in cui si trovavano Aztechi e Inca avrebbero potuto annullare o ridurre il vantaggio dei cavalli e delle armi da fuoco e spuntarla? O a prescindere dal comportamento dei sovrani erano spacciati fin dall'inizio?