La pittura in che senso?
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Discussione: La pittura in che senso?

Cambio titolo
  1. #1
    Utente L'avatar di Lop
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    La pittura in che senso?

    Titolo alla cazzo, boh.

    Ho cominciato a seguire oggi un corso di pittura, la scorsa settimana il prof che lo tiene me l'ha presentato, mentre ero molto distratto, purtroppo, e di quello che ha detto mi è solo arrivato "la poetica dentro di te".
    Poi si è zittito. Io gli ho detto "ok, ci vediamo alla prossima lezione", che era oggi.

    Solo oggi sono arrivato alla conclusione che non ho una poetica o che se ce l'ho non saprei dove cercarla.
    Cioè, io che devo fare se non ce l'ho una poetica? ma più che altro io volevo parlare di pittura e poetica.
    Sento dentro di me che la pittura, il dipingere, mi chiama, sento un eco, sento di essere attratto, mi fa uno squillo e poi riattacca.
    Ma non so, sento che c'è qualcosa che fa per me in tutto questo, che lo devo fare, che devo trovare una via, ma sono al perso, non so dove battere il capo.

    Ho questo problema che non saprei in che modo usarla la pittura. Cioè, cosa devo esprimerci con la pittura?
    So che sto sbagliando approccio perché quello che mi spinge spesso è la ricerca di originalità, non quello che sento, non quello che mi circonda o che; quello che cerco si riduce tutto a cercare di fare qualcosa di originale, quando ormai è stato fatto tutto, e sinceramente sembra anche una cosa molto terra terra e infima, cioè, come se dovessi fare a gara con qualcuno per capire chi ha l'idea più originale, chi è più innovativo.

    Questa cosa mi deprime, capisco che non è l'imboccatura giusta, ma allora non riesco a trovarla, perché non so se ho qualcosa da esprimere, però perché allora sento questo richiamo? non sto dicendo che mi sento predestinato, solo che c'è un'attrazione, ma che poi non si conclude.


    Comunque, non apro questo topic per me, perché non è un'equazione da risolvere.
    Cerco spunti, e vorrei sapere da voi cosa ne pensate della pittura, cosa ci cercate e cosa fareste se foste artigiani della pittura.
    Cioè, vi spiego meglio la domanda: cosa pensate che vorreste rappresentare con la pittura? voi stessi? le vostre sensazioni? l'equilibrio del mondo? un'idea filosofica? un'idea boh?
    E poi cosa ci cercate? chi o verso cosa tendete quando volete guardare della pittura che vi rappresenti?

    Vorrei dire che non bisognare credere di saper disegnare per rispondere a questo topic, è tutto molto teorico e una sega mentale mia fatta tra il lusco e il brusco, anche se sto pensando che questo richiamo che mi fa la pittura sia uno specchietto per le allodole, una finzione bella e buona.

    sìsì, so già che mi cagherete in 3.
    Non me lo spostate in artplaza.
    Sucsate per la scrittura a cazzo di cane, ma ho un sonno che non mi spiego.

    EDIT: in 3?! ho sparato alto!
    Ultima modifica di Lop; 3-12-2012 alle 19:45:55

  2. #2
    Angelo vendicatore L'avatar di Lucathegreat
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    Dipingi quello che ti pare, e poi inventati un senso, meglio se altamente illogico, tipo: "Ecco la mia poetica di tipo equino, nei miei quadri cerco di trovare sempre il cavallo, leggiadro animale, tramite pennellate blablabla", e dentro di te pensi: "Sticazzi, è solo un po' di colore buttato a caso sulla tela!"

  3. #3
    Utente L'avatar di Lop
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    ​Grazie, Luca, del prezioso contributo, anche se lo vedo meglio come un post da insegreto.it.

  4. #4
    little girl L'avatar di the dark player
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    Citazione Lucathegreat Visualizza Messaggio
    Dipingi quello che ti pare, e poi inventati un senso, meglio se altamente illogico, tipo: "Ecco la mia poetica di tipo equino, nei miei quadri cerco di trovare sempre il cavallo, leggiadro animale, tramite pennellate blablabla", e dentro di te pensi: "Sticazzi, è solo un po' di colore buttato a caso sulla tela!"
    Insomma fa l'artista e il critico in un solo colpo

    Inviato da Tapatalk, eventuali paradossi linguistici dovuti al correttore

  5. #5
    Utente L'avatar di TIDUS88
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    potresti darti del tempo, per cominciare.
    guarda ciò che hanno fatto i maestri del passato, segui quelli che più ti comunicano, e prova a studiare le loro tecniche anche semplicemente rifacendo le stesse cose. poi qualcosa sentirai immagino. certamente non puoi decidere senza prima provare.

  6. #6
    Like a million suns L'avatar di Doc Manhattan
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    In breve, e per usare termini tuoi, la 'poetica' non la fa lo studio tecnico, ma, paradossalmente, tutto quello che con questo non ha a che fare. Insomma, devi arricchirti culturalmente (anche intendendo cultura nel senso estremamente ampio che effettivamente ha).
    Nella mia ora di libertà

    ''Tuttavia vi sono sempre stati dei visionari che hanno riconosciuto chiaramente gli obbiettivi dell'evoluzione umana sociale e individuale. Ma le loro 'utopie' non furono 'utopiche' nel senso di sogni irrealizzabili. Esse avvenivano in un 'non-luogo'. Ma 'non-luogo' non significa 'mai'. Con ciò voglio dire che erano 'utopiche' perchè non esistevano allora in nessun luogo geografico, e forse non sarebbero potute esistere; ma questo non significa che non possano essere realizzate nel corso del tempo, in un altro tempo.''

    I'm leaving I'm leaving
    but the fighter still remains

  7. #7
    Maelstorm85
    Ospite
    Io ti consiglio di esercitarti tentando di ricopiare in un museo l'opera di un grande maestro, così impari sul serio a dipingere. Due anni fa al Prado di Madrid ho visto degli artisti che facevano un ottima riproduzione di Las Meninas di Velasquez. Devi ovviamente farti lasciare un permesso dal museo.

  8. #8
    Evergreen Desert
    Ospite
    Non so, credo che con la pittura cercherei di rappresentare il mio stato d'animo, un avvenimento particolare a cui ho assistito, una particolare idea magari appartenente a una forma d'arte differente. Se ancora non sai *cosa* dipingere, allora forse non è semplicemente ancora il momento. Io nel frattempo ne approfitterei per affinare il più possibile la tecnica, non c'è niente di più brutto per un artista che avere un'idea e non sapere *come* esprimerla.

  9. #9
    Utente L'avatar di Lop
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    Citazione TIDUS88 Visualizza Messaggio
    potresti darti del tempo, per cominciare.
    guarda ciò che hanno fatto i maestri del passato, segui quelli che più ti comunicano, e prova a studiare le loro tecniche anche semplicemente rifacendo le stesse cose. poi qualcosa sentirai immagino. certamente non puoi decidere senza prima provare.
    Tu per esempio cosa cerchi nella pittura?
    Citazione Doc Manhattan Visualizza Messaggio
    In breve, e per usare termini tuoi, la 'poetica' non la fa lo studio tecnico, ma, paradossalmente, tutto quello che con questo non ha a che fare. Insomma, devi arricchirti culturalmente (anche intendendo cultura nel senso estremamente ampio che effettivamente ha).
    Questo è vero, e purtroppo sono estremamente ignorante anche sulle cose che mi piacciono...
    Chiedo anche a te: cosa ci cerchi nella pittura?


    Citazione Maelstorm85 Visualizza Messaggio
    Io ti consiglio di esercitarti tentando di ricopiare in un museo l'opera di un grande maestro, così impari sul serio a dipingere. Due anni fa al Prado di Madrid ho visto degli artisti che facevano un ottima riproduzione di Las Meninas di Velasquez. Devi ovviamente farti lasciare un permesso dal museo.
    Questo posso farlo anche con delle copie, però, anche riferendomi a quello che diceva TIDUS, posso davvero ottenere qualcosa copiando altri?
    Citazione Evergreen Desert Visualizza Messaggio
    Non so, credo che con la pittura cercherei di rappresentare il mio stato d'animo, un avvenimento particolare a cui ho assistito, una particolare idea magari appartenente a una forma d'arte differente. Se ancora non sai *cosa* dipingere, allora forse non è semplicemente ancora il momento. Io nel frattempo ne approfitterei per affinare il più possibile la tecnica, non c'è niente di più brutto per un artista che avere un'idea e non sapere *come* esprimerla.
    Tipo oggi, abbiamo dovuto rappresentare delle emozioni con delle direttive specifiche (cioè piazzare solo una figura umana in uno spazio con una posa, senza neanche l'ausilio del volto della stessa, che rendesse delle emozioni specifiche). Ecco, io odio questa professoressa, ma credo che sia stimolante in un verso, cioè, che voglia evitare che si cada nel banale.
    Io devo esprimere queste emozioni col mio vissuto e mi rendo conto che, anche con tutta la buona volontà che ci posso mettere, mi vengono fuori cose banali; queste emozioni sono già state rappresentate infinite volte e il mio contributo soggettivo è inutile. Cioè, quello che mi chiedo e che mi spinge anche a cercare l'originalità è questo: quanto può essere interessante quello che devo dire come individuo? cosa devo rappresentare e per chi? per me la pittura è anche condivisione. Forse sono stato abituato male o sono troppo influenzato e non riesco a togliermi tutti queste costrizioni.

  10. #10
    plop L'avatar di Chrono Trigger
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    Citazione Lop91 Visualizza Messaggio
    Tipo oggi, abbiamo dovuto rappresentare delle emozioni con delle direttive specifiche (cioè piazzare solo una figura umana in uno spazio con una posa, senza neanche l'ausilio del volto della stessa, che rendesse delle emozioni specifiche). Ecco, io odio questa professoressa, ma credo che sia stimolante in un verso, cioè, che voglia evitare che si cada nel banale.
    Io devo esprimere queste emozioni col mio vissuto e mi rendo conto che, anche con tutta la buona volontà che ci posso mettere, mi vengono fuori cose banali; queste emozioni sono già state rappresentate infinite volte e il mio contributo soggettivo è inutile. Cioè, quello che mi chiedo e che mi spinge anche a cercare l'originalità è questo: quanto può essere interessante quello che devo dire come individuo? cosa devo rappresentare e per chi? per me la pittura è anche condivisione. Forse sono stato abituato male o sono troppo influenzato e non riesco a togliermi tutti queste costrizioni.
    Se parti con l'idea che devi fare qualcosa di orginale non avrai mai successo. Dipingi quello che vuoi, se non riesci a dipingere nulla evita proprio del tutto. Le cose sforzate si vedono subito e non danno una bella impressione.

  11. #11
    Fadeaway
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    Citazione Lop91 Visualizza Messaggio
    quanto può essere interessante quello che devo dire come individuo?
    Può essere interessante nel momento in cui lo astrai e rappresenti in un modo che percepisci essere più puro e universale.

    Citazione Lop91 Visualizza Messaggio
    cosa devo rappresentare e per chi? per me la pittura è anche condivisione.
    Quello che senti di voler rappresentare, e lo fai innanzitutto per te stesso, senza far troppo caso a come un certo tipo di pubblico giudicherà il tuo lavoro. La vera condivisione prescinde dai canoni estetici affermati, e/o possibilmente gioca su di essi senza esservi sottomessa. (Comunque di pittura - e arte - poco o niente so, ho giusto descritto quel che credo l'arte dovrebbe essere).

  12. #12
    Mago Sapiente L'avatar di Wizard10
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    la pittura in che senso? in senso inverso...devi leggerla...



  13. #13
    Like a million suns L'avatar di Doc Manhattan
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    Citazione Lop91 Visualizza Messaggio
    cut
    La storia dell'ingegno umano ci insegna che l'innovazione nasce quando c'è un problema cui ancora non è stata trovata una soluzione. L'originalità non è una cosa che si può generare a comando, se non c'è il minimo 'desiderio' a raggiungerla.
    Per questo ti dico che espandere i propri riferimenti culturali aiuta. Tendi a porti domande. La pittura, nel caso della pittura, è insieme la risposta e il mezzo per arrivarvi.
    In realtà è anche più complicato di così. Non credo, comunque, che si possa pretendere da uno studente di creare qualcosa di non banale, lo mandi automaticamente in crisi perchè non ha gli strumenti (per definizione). Se vuoi impressionarla buttati sull'astratto, ci casca sicuramente.

    Comunque io non dipingo più di tanto, a meno di non estendere il campo anche al colore digitale. Sia manualmente (con gli acquerelli) sia in digitale per me la pittura è semplicemente ora lavoro, ora 'sfida', nel senso che mi dà piacere quando riesco a realizzare tecniche che ho già visto in altri, perchè ancora sto studiando. Il desiderio di originalità cel'avevo da 'piccolo', ma era più una megalomania, e ora è stato rimpiazzato dal desiderio di funzionalità. Magari tornerà nella maturità. D'altro canto il bello del mestiere è che si migliora per forza con l'età.
    Nella mia ora di libertà

    ''Tuttavia vi sono sempre stati dei visionari che hanno riconosciuto chiaramente gli obbiettivi dell'evoluzione umana sociale e individuale. Ma le loro 'utopie' non furono 'utopiche' nel senso di sogni irrealizzabili. Esse avvenivano in un 'non-luogo'. Ma 'non-luogo' non significa 'mai'. Con ciò voglio dire che erano 'utopiche' perchè non esistevano allora in nessun luogo geografico, e forse non sarebbero potute esistere; ma questo non significa che non possano essere realizzate nel corso del tempo, in un altro tempo.''

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  14. #14
    Utente L'avatar di Lop
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    Citazione Fadeaway Visualizza Messaggio
    Quello che senti di voler rappresentare, e lo fai innanzitutto per te stesso, senza far troppo caso a come un certo tipo di pubblico giudicherà il tuo lavoro. La vera condivisione prescinde dai canoni estetici affermati, e/o possibilmente gioca su di essi senza esservi sottomessa. (Comunque di pittura - e arte - poco o niente so, ho giusto descritto quel che credo l'arte dovrebbe essere).
    Eh, ma per l'appunto, per me fare qualcosa è sopratutto condividerlo, quindi, non so, non riesco a slegarmi dall'avere del pubblico (pubblico da intendere come qualsiasi persona che guarda il mio lavoro).
    Citazione Doc Manhattan Visualizza Messaggio
    La storia dell'ingegno umano ci insegna che l'innovazione nasce quando c'è un problema cui ancora non è stata trovata una soluzione. L'originalità non è una cosa che si può generare a comando, se non c'è il minimo 'desiderio' a raggiungerla.
    Per questo ti dico che espandere i propri riferimenti culturali aiuta. Tendi a porti domande. La pittura, nel caso della pittura, è insieme la risposta e il mezzo per arrivarvi.
    In realtà è anche più complicato di così. Non credo, comunque, che si possa pretendere da uno studente di creare qualcosa di non banale, lo mandi automaticamente in crisi perchè non ha gli strumenti (per definizione). Se vuoi impressionarla buttati sull'astratto, ci casca sicuramente.

    Comunque io non dipingo più di tanto, a meno di non estendere il campo anche al colore digitale. Sia manualmente (con gli acquerelli) sia in digitale per me la pittura è semplicemente ora lavoro, ora 'sfida', nel senso che mi dà piacere quando riesco a realizzare tecniche che ho già visto in altri, perchè ancora sto studiando. Il desiderio di originalità cel'avevo da 'piccolo', ma era più una megalomania, e ora è stato rimpiazzato dal desiderio di funzionalità. Magari tornerà nella maturità. D'altro canto il bello del mestiere è che si migliora per forza con l'età.
    Dici che il mio è desiderio di megalomania? Non so, non me lo sono mai chiesto.
    In generale comunque, anch'io sono per "ora lavoro, ora faccio e ora riesco in quello che voglio rendere (cioè, se mi va bene)", ma è in questo caso che mi dico che non valgo niente come ideatore ed è in questo caso che mi dico che non ho una "poetica": mi riduco a essere solo qualcuno che esegue...

    Comunque ho capito bene quello che mi stai dicendo, credo anch'io che mi serva prima di tutto studiare, imparare ed eseguire.

    Per ora proverò a chiedere anche al professore cosa leggere, a chi ispirarmi.
    Mi pare che ad una ragazza abbia consigliato un libro di un filosofo sulla cura di sé e sul conoscere sé stessi.


    Comunque la domanda in fondo all'OP rimane, se volete contribuire...
    Ultima modifica di Lop; 5-12-2012 alle 20:48:12 Motivo: mancava un "professore"

  15. #15
    ゴッド・スピード・ユー! L'avatar di Waizu
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    Io disegno, l'ho sempre fatto sin da quando ero piccolo, ma se un tempo mi limitavo a riprodurre i miei personaggi preferiti o qualche mostriciattolo, solo ultimamente la uso come espressione di me, so che se la forzo non riesco ad essere soddisfatto di ciò che ottengo, e spesso ho delle idee molto belle, ma finiscono per deludermi sempre, mi creo troppe aspettative e questo rovina tutto.
    Altre volte invece lascio che le cose nascano con spontaneità, lascio che il pitturare sia istintivo e seppur ottengo cose più strane e sperimentali, magari meno tecniche rispetto a quando mi ci metto d'impegno, il risultato mi aggrada di più, sento che mi rappresenta e mi soddisfa.
    Devi cercare una tua dimensione, la mia è questa, ma non è certo detto che funzioni per tutti. Inoltre non credere che sia facile, seppur io l'abbia trovata fatico a conviverci.

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