So che è un tema più o meno ricorrente quando si parla di lavoro e vestiario, ma io son tonto e vorrei tanto mi chiariste certi ragionamenti.
Un paio di giorni fa sul topic di Fare interveniva un utente manifestando la sua disapprovazione per l'abbigliamento del buon Giannino, motivandola dando importanza all'abbigliamento nel valutare una persona. Nel giro di un paio di ore i presenti hanno pensato bene di sotterrarlo di una montagna di improperi più o meno velati. Il giorno dopo, rileggendomi il topic, mi imbatto in quel pezzo di discussione e commento a mio volta, approvando il generale soprassedere circa i gusti estetici di Giannino in favore delle sue competenze. Purtroppo i due post successivi mi lasciano in qualche modo confuso e sono costretto a richiedere l'aiuto del pubblico.
Giacca e cravatta classici ok, stile Giannino ok perchè l'abbigliamento non contah se una persona è preparata. Pantaloncini e maglietta no, sei scemo?
Mi manca un passaggio.
Quel "non contah" in che lingua lo dovrei leggere?
Oppure non conta entro certi limiti? Può darsi eh, capiamolo sto limite.
Non conta finchè piace a te? Ragionevole!
Non conta finchè non si diventa offensivi nei confronti del pudore di qualcuno? Offensivi?
Oppure semplicemente pensiate che conti sempre, che ogni contesto abbia bisogno del suo canone di abbigliamento, me ne faccio una ragione, vi accetto come siete, figuratevi. Ma non mi venite a dire che "contanoh solo le competenze" se poi mi tirate fuori sti discorsi. E non prendetevela con il povero alecchi se i vostri canoni non coincidono. E' stupido visto che ragionate allo stesso modo, no?
Consapevole del fatto che nella facoltà di the dark player girano tutti in ciabatte e del fatto che Cloddok sa che sono uno straccione che frequenta straccioni, sentiamo il parere degli altri.![]()