Madonna, che titolo serio
Oggi mi è capitato di notare nella vetrina del mio edicolante un numero speciale di topolino, ossia il 3000. Incuriosito entro, pago, inizio a sfogliarlo e bam, solito tuffo nel passato ogni volta che riprendo in mano un topolino dopo qualche tempo. Questo fumetto ha segnato la mia infanzia, e ha davvero scandito il passare degli anni fino all'adolescenza. Il numero odierno però ha qualcosa di speciale: oltre alle dimensioni (un totale di 322 pagine), contiene al suo interno una sorta di raccolta di tutti i personaggi che hanno caratterizzato Topolino. Per me è come vedere una foto di gruppo di vecchi amici divisa in tante pagine, dove riconosco volti nuovi e vecchi, e ogni tanto riaffiorano ricordi sparsi. Inoltre, leggendo un articolo sul post, apprendo dell'importanza che la versione italiana di Topolino ha nel panorama europeo e mondiale. E me ne rallegro, dato che a volte mi è capitato di pensare che con il passare degli anni Topolino potesse chiudere (i lettori sono sicuramente diminuiti rispetto agli anni 90, non c'è dubbio). Tutto questo mi porta a prendere in considerazione l'idea di un acquisto regolare del fumetto, cosa che avevo accantonato attorno ai 15 anni e che ora, a 22 primavere, torna in voga nel mio cervello.
Ora, terminato questo nostalgico sproloquio, arrivo al dunque: qualcuno di voi ha preso il numero in questione o è intenzionato a farlo? Cosa ne pensate di Topolino e della sua evoluzione negli anni? Com'è considerato, secondo voi, oggigiorno? E' un prodotto ormai di nicchia? Avete anche voi questa nostalgia canaglia (che ti prende proprio quando non vuoi) come il sottoscritto?![]()