Sarà che più che consigli voglio sfogarmi, ma anche qualche parere esterno non può farmi male...
Beh, cominciamo da ieri, dove la mia ex-ragazza che chiamerò Pina, mi chiama a mezzogiorno per dirmi che non sta bene, che ha un attacco di panico.Sapete, lei sono 2 anni che soffre di questa cosa, di paura di rimanere sola (visto che vive solo con la madre che giustamente se ne va in giro per il mondo in vacanza con il compagno lasciando la figlia sola a casa), che la fa sentir male ecc... Lo stava superando, tanto che stava quasi per eliminare gli psicofarmaci...Inutile dire che quando 2 giorni fa mi ha confidato che le stava tornando tutto un po' mi aveva spaventato, visto che in questi 2 anni in cui ha sofferto e le sono stato accanto ha riacceso vecchie paure anche in me (come la morte di qualche anno fa di mia madre) e son finito anche io 1 anno fa con psicofarmaci...
Va beh, armato di amore e buona volontà la raggiungo subito e le sto accanto...lei piange, dice che ha paura e io le dico di stare tranquilla, che ci sono io...
Poi discutendone, giunge all'argomento che ha paura di perdermi. Io le dico che può star tranquilla, che qualunque cosa debba affrontare io sono disposto a farlo perché la amo...e lei se ne esce con ''anche io ti amo, ma spero che sia l'amare giusto perché in questo momento sono confusa e non lo so''...inutile dire che mi sono girate le palle a questa frase e ho subito preso le distanze da lei.
Pensavo fosse una delle sue solite uscite del cazzo, e quindi le ho tenuto il broncio e le ho detto che se era così allora forse non potevamo stare insieme, pensando che all'idea di perdermi capisse che stava dicendo una stronzata.
Bon, 2-3 ore di discussioni che si riassumono in ''lo faccio per te, non sarei giusta in trascinarti nuovamente in tutto ciò senza sapere se provo più quello che provavo prima''.
Lei è sicura di avermi amato(e questo lo so pure io, me ne ha dato dimostrazione a suo tempo), ma in questo momento le non crede di ricambiare il mio sentimento.
Dice che stiamo prendendo 2 strade diverse, ma non riesco a crederci, ci vediamo TUTTI i giorni, è solo che nelle ultime 2 settimane lei ha ritrovato un gruppo di amici e m'invitava ad uscire con con loro, e seppur io abbia accettato ogni tanto, il più delle volte ho rifiutato perché preferivo lasciarle i suoi spazi, e un po' anche per gelosia...mi dava fastidio che ci uscisse tutti i giorni trascurandoci forse un po'...ma ciò non toglie che nelle ultime 2 settimane ci siamo stati insieme, anche solo io e lei...
La minaccio che se mi lascia non mi rivedrà mai più, lei piange disperata ma dice che è disposta a farlo perché mi vuole bene e non vuole ingannarmi, che sono stato l'unico che sia mai riuscito ad amare e blabla...
Me ne torno a casa, dove sento la mia amica(in comune con lei), che ha appena scoperto tutto(sono stato preceduto nella chiamata da Pina), dove anche lei è meravigliata da ciò, che l'ultima volta che ci siam visti(meno di 2 settimane fa) non vedeva niente di diverso in noi...e che secondo quanto le era stato riferito poco prima dalla mia chiamata, è che Pina crede che non voglio far parte della sua vita, che dopo una discussione di qualche giorno fa(dove le avevo fatto presente il mio malumore al volermi invitare a tutti i costi ad ogni uscita) per lei si era rotto qualcosa...
Prima di lasciarmi mi aveva detto che le avrebbe fatto molto piacere che l'accompagnassi a teatro quella sera a vedere uno spettacolo, così decido di farmi quasi un ora di macchina per raggiungerla a teatro e aspettarla alla fine dello show.
Una volta finito la vedo infondo alla sala che piange e con i suoi nuovi amici che l'abbracciano.
La raggiungo e l'abbraccio da dietro, lei sorpresa mi ringrazia per essere venuto, che per lei era importante.
Poi parliamo ancora un po', dove mi dice che la sua decisione rimane in ogni caso quella, e io tento di spiegarle il perché mi ero allontanato nelle ultime settimane...Lei dice che non ce la fa più a discuterne in quel giorno, che sta male e non riesce più a parlarne...sto un po' con lei e con i suoi amici e poi le chiedo di accompagnarmi dove vive lei, che io in quel momento non riesco più a guidare che anche io non mi sento bene.
Ci fermiamo davanti al suo portone, dove discutiamo ancora, e le dico come stanno per me le cose in chiaro, e che semplicemente non può darmi il benservito così, come nulla, dopo che le sono stato accanto sempre, dopo che ho ingoiato merda pur di stare con lei.
Dice che ha sbagliato a mettersi con me perché non è ancora pronta per un ragazzo e che ha troppi problemi che prima vuole affrontare...io le dico che lei è confusa su ciò che prova perché ha paura, ha finito la scuola e che ora è ovvio che ci si senta smarriti e con la paura di tornare nella depressione...lei dice che è una cosa che deve affrontare sola e che non mi ci vuole trascinare, che non vuole usarmi come aveva fatto con il suo ex, che sono l'uomo più importante della sua vita(figura paterna assente), e che proprio per questo non sarebbe giusto.
Alla fine acconsento a lasciarle il suo tempo ed il suo spazio, che secondo me ha solo smarrito la strada,e che quando si sentirà pronta a volere nuovamente gente accanto, beh, che se pure io ritrovo la mia strada ci si può risentire...perché dice che sono cambiato molto, ed è vero, dopo un anno a casa disoccupato, e con i miei amici che poco a poco se ne sono andati tutti, sono diventato più chiuso...anche io purtroppo devo ritrovare la mia strada perché mi ero chiuso in me stesso...
Le dico che mi conceda la possibilità di riconcuistarla a suo tempo, quando starà meglio ed avrà riaffrontato sola nuovamente la sua paura ed i suoi attacchi di panico.
Ci baciamo, ci salutiamo e le chiedo: ''mi stai chiudendo la porta definitivamente?'' e lei ''no, non è chiusa del tutto''.
Inutile dire che durante la chiaccherata finale le ho chiesto di essere onesta con me, e non credo mentisse(non è capace a mentire, non perché sia santa eh, ma perché proprio è incapace, dice purtroppo sempre quello che le passa per la testa)...mi ha detto che mi vuole tantissimo di quel bene, che non mi vede come un suo amico, e che con me ci sta bene, che ha paura di perdermi e che il jabulani di cui si era innamorata è una persona fantastica come poche ne abbia mai conosciute...
Siamo rimasti di rimanere in contatto e di non escluderci dalle nostre vite...
Ma ora io non so proprio che fare, ho solo un gran casino in testa, tutto ciò è stato improvviso, ieri mi aveva detto che era felice di vedermi, una settimana fa quando le avevo detto che forse non ci saremmo visti per 2 giorni lei era triste e pur di vedermi è venuta da me...cioè, non capisco nulla!
P.S.
Abbiamo 23 anni, o almeno, io gli compio tra 7 giorni.