Mi è capitato chissà quante volte, in 6-7 anni che sono iscritto a questo forum, di leggere post di ragazzi distrutti perchè lasciati dalla propria fidanzata. Ebbene questa volta sono dall'altra parte, non sono più un tranquillo lettore che si annoia a leggere il preambolo. Come al solito, un topic del genere non ha molto su cui discutere...è più uno sfogo, perchè non so che altro fare.
Siamo stati assieme 3 anni e mezzo. Ho appena finito il primo anno di università e abbiamo passato tutte le superiori assieme, prima come "migliori amici" e poi come fidanzati. Oltre alla mia fidanzata era anche la mia migliore amica. Era la mia vita, tutti i momenti più belli dei miei ultimi 5-6 anni li ho passati con lei. Ebbene...sono sconvolto. Ieri mi ha mollato. La cosa che più mi uccide è che l'ha fatto al telefono. Già. Ero la persona più importante della sua vita e mi ha scaricato al telefono. Lei sta studiando a Bologna per un esame, io sono a Rimini dove abitiamo entrambi. Un'ora di macchina. E' dal 5 giugno che non ci vediamo, perchè lei è rimasta là a studiare (ha un esame durissimo fra pochi giorni) e anche io, sotto esami, ho preferito rinchiudermi in casa. Il suo stress l'ha portata a voler rimanere là ad ogni costo.
Negli ultimi giorni parlavamo poco, lei era sempre di cattivo umore per lo studio. Ieri ho cercato di addolcirla un pò, parlandole di come sarebbero stati belli i primi giorni di luglio, e dopo la sua risposta " evita di dirmi ste cose, mi fa stare ancora più male" ho cercato di capire cosa ci fosse che non andava in lei. Sempre, nei periodi difficili, ci piaceva parlare del "dopo", per staccare il cervello e sognare momenti felici. Riassumo la discussione:
Io: Perchè sei così fredda e stronza?
Lei: Ne parliamo il 3 luglio quando torno, dobbiamo chiarire un pò, però non ora.
Io: per darmi una minima spiegazione non ci metti molto tempo
Lei: ok ma non riesco a dartela quindi non ci pensare e veramente chiariremo nel giro di poco più di una settimana.
Io: ancora qualche dimostrazione del fatto che non mi ami ed è finita ( lo so, sembra un discorso da dodicenne ma era una specie di intimidazione per farle dire qualcosa, dato che credevo avrebbe fatto di tutto per farmi capire che mi amava)
Lei: forse abbiamo bisogno di una pausa entrambi.
Bene, siamo arrivati al punto. La pausa.
Forse è anche grazie questo forum che ho imparato che arrivati al punto della "pausa", ormai non ci sia molto da fare. Nelle miriadi di topic amorosi che ho letto, sicuramente è capitato qualcosa del genere.
Voi non potete immaginare il mio shock dopo quella frase. Fino a quel momento non avevo MAI messo in dubbio il suo amore per me. Mai mi aveva dato segni del fatto che qualcosa fra di noi iniziava a non funzionare più. Nulla.
Quello che mi ha detto dopo è che non prova più per me quello che provava tipo un anno fa. Che in questi 20 giorni che non ci siamo visti non le sono mancato, che non sentiva più l'irrefrenabile bisogno di sentirmi al telefono. Mi ha detto che questa sensazione l'ha iniziata a percepire a maggio. Il motivo per cui non me ne abbia parlato prima mi è totalmente ignoto. Ci siamo sempre detti TUTTO. Non ci siamo mai nascosti nulla, ed è anche per questo che tutto andava così bene. Ogni problema veniva subito esternato e risolto tramite il dialogo. Ah e mi ha detto anche che non prova più "attrazione" per me. Le ho chiesto se intendeva sul lato fisico e lei ha detto no, in generale (?).
E' una ragazza molto particolare. Ha un carattere estremamente strano. E' una ragazza ultra affidabile, una ragazza che mai e poi mai mi avrebbe tradito. E su questo ne sono sicuro, prima che qualcuno lo supponga, non ha un altro. E' l'unica sicurezza che ho. Sono stato il suo primo e unico amore, era vergine, e soprattutto è una ragazza che esternamente è molto "fredda". Una di quelle che se le metti la mano sul fianco per provarci ti tira uno schiaffo. L'esatto opposto della troia, direi quasi "frigida" (anche se non abbiamo mai avuto problemi a letto).
Questa pausa sarebbe servita a lei per capire se effettivamente ha bisogno di me oppure no. Però io non ci sono stato, non potevo sopportare l'agonia di attendere mesi per scoprire il verdetto. Quindi le ho detto che mi doveva lasciare, e non ha ribattuto più di tanto. Un'altra cosa che voglio sottolineare è che non ha molti amici. Usciva con me e con il mio gruppo ( sono anche suoi ex compagni di classe, perchè eravamo in classe assieme). Poi ha qualche altra amica, ma nulla di affiatato. E' questa la cosa che mi disturba di più. Ha deciso di lasciarmi, per non continuare a mentirmi, pur sapendo che le aspetta un'estate di merda e solitudine. Come diavolo è possibile? Cioè capisco che al cuore non si comanda...ma il mio cervello non riesce ad accettare che lei non mi ami più, perchè era una delle mie uniche vere sicurezze. Ha perso in un solo colpo il suo migliore amico e fidanzato, e molti altri suoi amici che non vedrà più. Con che forza l'ha fatto?
Come cazzo mi devo comportare quando ( ne sono abbastanza convinto) capirà che la sua vita si è svuotata e tornerà da me?
Come faccio a sopportare il fatto che ci siamo dati l'addio al telefono, dopo 6 anni che ci conosciamo, e che l'ultima volta che ci siamo visti di persona l'ho baciata e salutata allegramente come ogni giorno, senza sapere che non l'avrei mai potuta più baciare - e forse anche vedere? Non ce la faccio a vedermi con lei per discutere ancora su una questione già decisa. Lei ha detto che " le persone cambiano" e questo mi fa supporre che la sua decisione - di pausa, e direi poi anche di addio - fosse ben ponderata.
Come faccio a fidarmi di nuovo di una ragazza? Come faccio a vivere con la paura che questa, da un momento all'altro, senza che nemmeno me ne accorga, smetta di amarmi e mi lasci spezzandomi il cuore?
Come cazzo è possibile che io non mi sia accorto di nulla prima del fulmine a ciel sereno di ieri?
Mi scuso per le frase sconnesse e i verbi in tempi sbagliati, ma sono fuso. Perdonate anche il wall of text che in pochi temerari leggeranno.