Topic ufficiale dedicato al capolavoro di Hirohiko Araki. Iniziato nel lontano 1987, il manga è tutt'ora in prosecuzione e narra, come suggerisce il titolo, le bizzarre avventure dei membri della famiglia Joestar: ogni protagonista, per un motivo o per l'altro, otterrà il soprannome JoJo, e di generazione in generazione verranno raccontate le loro imprese, attraverso una varietà impressionante di temi, situazioni e ambientazioni.
Elementi caratteristici (ed unici!) di JoJo sono i contenuti bizzarri, incredibilmente originali e talvolta molto sofisticati, gli scontri imprevedibili, intelligenti e sempre adrenalinici, ed una forma della rappresentazione (sia in termini di scrittura che di disegno) inizialmente grezza ma man mano sempre più particolareggiata, incisiva ed originale.
Utili informazioni, generalissime, su JoJo: il manga è suddiviso in maniera piuttosto netta in archi narrativi (d'ora in poi chiamati serie), ciascuno con una propria identità e trama relativamente indipendente dagli altri, ma tutti collegati da un filo conduttore comune (pur piuttosto diluito, specialmente nelle serie centrali); va quindi letto in ordine cronologico.
Attualmente è in corso l'ottava serie, e la situazione della pubblicazione, in Italia, è la seguente: le prime 6 serie sono disponibili in due edizioni, la "vecchia" in volumi-sottiletta, 121 in totale, e la ristampa Star Comics attualmente in corso, volumi mensili al costo di 6€, che tra le altre cose presenta una revisione totale della traduzione. A meno di offerte sostanziose in blocco, è sconsigliata la vecchia edizione, ed a chi volesse iniziare JoJo conviene piuttosto recuperare la ristampa. La settima serie è presente in unica edizione (ed attualmente non è in programma una ristampa nello stesso formato delle precedenti 6) mentre l'ottava ha appena debuttato con cadenza quadrimestrale.
JoJo non è solo manga: nel 1993 e nel 2001 sono stati realizzati degli OAV sulla terza serie, mentre è del 2012 l'anime che ripercorre fedelmente le bizzarre avventure fin dalle origini.
Tra i videogiochi, sono da citare JoJo's Bizarre Adventure, picchiaduro del '98 attualmente rimasterizzato e disponibile su PSN ed XBLA [Topic Ufficiale], ed All Star Battle in uscita (jap) su PS3 il 29 Agosto di quest'anno [Topic Ufficiale]
[situazione uscite] Ristampa: Stone Ocean 2
JoJolion: primo volume[14 Agosto] Novità, JoJolion 2 [22 Agosto] Ristampa, Stone Ocean 3 [29 Agosto] Videogame, All Star Battle [???] Anime, possibile terza serie ad ottobre!
(DavidProduction assume nuovi animatori)[28 Giugno -> 14 Luglio] Evento: Mostra di Araki a Firenze! -Conclusa-
Q: Per iniziare JoJo... da dove si parte?
A: Conviene andare in ordine cronologico. Sembra banale dirlo, ma la relativa "indipendenza" tra le serie può far sembrare che si possa partire un po' da dove si vuole... sarebbe meglio evitare. Chi ha intenzione di recuperare il manga, inizi dalla ristampa, a meno di valide offerte sulla prima edizione (sottiletta) in blocco.
Siccome nella ristampa ogni serie ha una sua numerazione indipendente (si riparte da "volume 1", sulla costina, ad ogni serie nuova), può essere utile elencare i nomi delle serie in ordine cronologico: Phantom Blood (3 volumi), Battle Tendency (4 volumi), Stardust Crusaders (10 volumi), Diamond is Unbreakable (12 volumi), Vento Aureo (10 volumi), Stone Ocean (11 volumi), Steel Ball Run (24 volumi non-ristampa), JoJolion (in corso).
Q: Prima e seconda serie hanno anche un adattamento anime: con cosa conviene partire?
A: La risposta secca è: anime. Il tratto di Araki è impagabile ed il manga ha dunque un valore artistico incredibile. Tuttavia, all'inizio, il disegno è molto grezzo (pur particolareggiato) e ricalca lo stile di Tetsuo Hara (Kenshiro). L'anime realizzato dalla David Production cerca di ammodernare le prime due serie di JoJo mantenendone comunque l'unicità dello stile, aggiungendo inoltre ottimi valori musicali e di voice acting. Nel complesso, può essere un'ottima idea iniziare con l'anime e proseguire col manga dalla terza serie in poi (o eventualmente anche da metà seconda serie, alcuni scontri rendono meglio su carta ed il tratto è già più che buono).
Chi fosse però un fan del sopracitato Hokuto no Ken, o manga vecchia scuola (anni '80) nel complesso, può paradossalmente trovare molto più appetibile il manga rispetto all'anime, soprattutto all'inizio, per via delle somiglianze grafiche e narrative. A loro si può consigliare senza remore di partire (e proseguire) col manga.
Q: L'inizio non pare granchè, migliora?
A: E' un continuo crescendo, e le prime due serie mostrano solo in minima parte l'immenso valore di JoJo. La prima serie in particolare non rende giustizia a quel che sarà il seguito, pur avendo i suoi bei momenti e personaggi. Il consiglio è quello di proseguire!
Q: Come si recupera il manga? Edizioni, numero di volumi, prezzi ecc.
A: Per le prime sei serie esistono attualmente 2 versioni in Italia: una "vecchia", da 121 volumi sottiletta, ed una ristampa attualmente in corso da 50 volumi (consigliata), generalmente da 6€ l'uno. La settima serie è in edizione unica, 24 volumi, così come l'ottava, appena iniziata ed attualmente in prosecuzione.
Q: Cosa sono gli stand di cui si sente spesso parlare?
A: Si tratta sostanzialmente dell'idea su cui Araki ha, in un certo senso, costruito la sua fortuna: proiezioni della propria psiche con poteri paranormali talvolta incredibilmente... bizzarri. Gli stand vengono introdotti nella terza serie e costituscono un punto di svolta in JoJo, sia in termini di qualità che di struttura narrativa.
Q: Gli OAV riguardano la terza serie, si può partire da lì?
A: La mia personale opinione è: no. Gli OAV sono realizzati bene, tecnicamente parlando, ma snaturano lo stile (grafico) dell'originale e soprattutto tagliano e modificano episodi in maniera piuttosto discutibile, talvolta stravolgendoli totalmente, in peggio. Nel complesso ci si anticipa elementi chiave (colpi di scena) che avrebbero reso molto di più sul manga... scelta sconsigliata, insomma. Alla peggio, sono da vedere dopo aver terminato la lettura della terza serie.
! Work in Progress !
Prima Parte
Il lunghissimo viaggio dei JoJo inizia nel 1880: ambientato nell'Inghilterra vittoriana, Phantom Blood racconta la vita di due giovani, Jonathan Joestar e Dio Brando. Dall'infanzia turbolenta agli anni della maturità, il loro destino sarà stravolto dal ritrovamento di un misterioso artefatto, la Maschera di Pietra.
Vampiri, citazioni storiche ed atmosfera da horror b-movie, il tutto confezionato con uno stile grafico ancora acerbo, ma dal grande potenziale.
Pur appesantita da una narrazione grezza, oltre che dal peso degli anni, Phantom Blood vanta personaggi carismatici ed alcuni elementi sovrannaturali più che brillanti per l'epoca.
Spoiler: Approfondimenti Prima Serie
Seconda Parte
Il mistero della Maschera di Pietra continua anche all'alba della seconda guerra mondiale, con un viaggio tra America ed Europa, e trova un temporaneo epilogo nell'incontro coi suoi millenari creatori.
L'atmosfera è completamente differente dalla precedente serie, grazie ad un mix di ironia, grottesco e dramma che rendono Battle Tendency molto più surreale e bizzarra.Complessivamente superiore a Phantom Blood in ogni aspetto tecnico, dalla narrazione al disegno, si focalizza nuovamente su personaggi carismatici, forzando di più la mano sulla componente action e sul sorprendere il lettore con trovate sempre nuove.
I combattimenti si fanno infatti sempre più avvincenti, grazie anche all'utilizzo frequente di mezzi impropri per ingannare e sconfiggere l'avversario, ed il tutto è condito da esagerazioni e momenti topici estremamente galvanizzanti. Spoiler: Approfondimenti Seconda Serie
Terza Parte
La quest on the road per eccellenza, un lunghissimo viaggio dal Giappone all'Egitto colmo di imprevisti ed avventure. L'introduzione degli stand cambia radicamente il manga, sia per livello qualitativo che per struttura narrativa, ora molto più episodica ma talmente variegata ed originale da non stancare mai.
Anche il disegno inizia ad assumere una propria identità grafica ben precisa.
Nuovamente, bisogna citare come punto di forza della serie i suoi personaggi "cult", forse tra i più riusciti in assoluto, nella loro semplicità, carismatici ed ognuno con momenti topici davvero memorabili.
Nonostante i numerosi pericoli mortali, il tutto è sempre condito da diverse gag e comicità (per lo più macabra o grottesca): l'atmosfera che ne risulta è sempre un mix di tensione e divertimento.
I combattimenti, inizialmente piuttosto brevi, possono sembrare un passo indietro rispetto alle fasi finali di Battle Tendency: sono però, per la prima metà del viaggio, una vera e propria introduzione al mondo degli stand, anch'essi molto semplici e con poteri "diretti". Lo sbarco in Egitto segnerà un notevole miglioramento qualitativo, in questo ambito.
A livello di trama, la terza serie segna l'inizio di un ciclo, quello degli stand, non ancora propriamente concluso. La trama, complice anche la narrazione episodica, prosegue molto a rilento, ed è nel complesso lineare e priva di grossi colpi di scena: il focus dell'attenzione è insomma sulle singole avventure, il più possibile varie ed avvincenti.
Spoiler: Approfondimenti Terza Serie![]()
Ambientata interamente nella cittadina fittizia di Morio Cho, la quarta serie mischia elementi slice of life con investigazioni alla ricerca di un serial killer: il viaggio si sposta dunque all'interno della città, esplorandone i posti più curiosi e conoscendone i bizzarri abitanti.
Alternando momenti comici ed episodi ricchi di adrenalina, Diamond is Unbreakable è forse la serie di JoJo più variegata e divertente, oltre a poter vantare una maturità stilistica e narrativa ormai piuttosto consolidata.La struttura fortemente episodica già sperimentata in precedenza viene qui riutilizzata e migliorata, facendo proseguire la vicenda per mezzo di piccoli indizi e ritrovamenti che avvicinano sempre più i ragazzi di Morio al loro obiettivo.
A rendere più interessante il tutto è la presenza, pressochè costante da metà serie in poi, del punto di vista dell'antagonista come fonte di episodi ed avventure. Il risultato è una progressione simmetrica della trama che culmina in maniera estremamente efficace nell'incontro tra i due predestinati rivali.
Spoiler: Approfondimenti Quarta Serie
5 - Vento Aureo
Si torna in Italia, ed in grande stile: spostandosi da un capo all'altro del Bel Paese, Vento Aureo racconta le lotte intestine di un'organizzazione criminale, di cui i protagonisti fanno parte. Riprendendo il tema del viaggio, nonchè molte situazioni ed elementi di Stardust Crusaders, la quinta serie porta alle estreme conseguenze quanto già visto nella terza, rendendo sempre più sofisticati e convulsi scontri e superpoteri, avvalendosi inoltre di una eccentricità grafica mai vista prima.6 - Stone Ocean
Tutta la complessità concettuale e visiva vista fin qui viene ulteriormente estremizzata nella sesta serie, un'avventura tra le mura di un penitenziario americano che costituisce anche un punto di svolta in JoJo: finalmente la trama si infittisce e viene gestita in maniera più densa ed avvincente, cercando di ricollegare e finalizzare quanto visto in precedenza. I contenuti decisamente particolari (esoterici, in un certo senso) ed il tratto ormai surreale possono risultare indigesti ad alcuni, ma sicuramente rappresentano una continua evoluzione dell'autore.7 - Steel Ball Run
Il 1890 è una data storica: inizia la più importante corsa equestre di sempre, una traversata dell'America east-coast to west-coast! In sella ai propri cavalli, i protagonisti affronteranno un viaggio pieno di mistero e dai risvolti inaspettati, miscelando un po' della struttura narrativa già consolidata con qualche nuovo esperimento. JoJo, con la settima serie, passa alla serializzazione mensile, e questo si riflette notevolmente nell'evoluzione ulteriore della narrazione (più lenta e cinematografica), del disegno e dei contenuti, proseguendo nella volontà di creare una trama forte e ben articolata.8 - JoJolion
Serie attualmente in corso, JoJolion pare essere una rivisitazione del tema cittadino della quarta serie, proponendo dosi ancora più massicce di mistero ed investigazioni.
Hirohiko "The Genius" Araki nasce a Sendai, il 7 giugno 1960. Affascinato fin da piccolo dal mondo dell'arte e dei fumetti, più per pratiche questioni di convivenza familiare che per vera ispirazione (in alcune interviste ha raccontato di una certa rivalità con le due sorelle, e di un'adolescenza turbolenta), intraprende la carriera del mangaka prima ancora di aver terminato gli studi: abbandona infatti la Miyagi University of Education prima della laurea (apparentemente per incompatibilità con ambiente e docenti).
Inizia fin dalle scuole superiori a disegnare manga con serietà, inviando persino più volte i suoi lavori ad alcune case editrici, venendo però ogni volta rifiutato. A vent'anni decide di presentarsi direttamente alla sede della Shueisha, in modo da proporre il proprio lavoro e discuterne personalmente le potenzialità: le tavole allora proposte, pur duramente criticate in un primo momento, erano quelle di Poker Armato, e 5 giorni dopo avrebbero vinto il secondo posto ai Tezuka Awards.
Poker Armato è dunque il manga d'esordio di Araki. Da lì in poi alcuni lavori precedenti a JoJo saranno l'autoconclusivo Salutami Virginia e le serie brevi Gorgeous Irene, Magical BT, e Baoh. Tutti questi titoli sono stati pubblicati in Italia da Starcomics sulla collana Action (5 volumi totali). Si tratta di lavori trascurabili, in virtù dell'enorme differenza qualitativa con JoJo, ma possono risultare interessanti ai più appassionati in quanto molti degli elementi qui presentati verranno poi ripresi ed ampliati nelle Bizzarre Avventure.
In seguito, diverse storie brevi scritte nel corso degli anni sono state raccolte nel 2004, in Vite Bizzarre di Gente Eccentrica, pubblicato in Italia presso lo stesso editore. Utilizza già un tratto "moderno" (indicativamente quello della quinta serie) e comprende diverse storie autoconclusive basate su personaggi realmente esistiti.
Oltre alla saga "principale" di JoJo sono stati scritti diversi lavori assimilabili allo stesso universo narrativo, e dunque considerabili degli spin-off. Tra quelli interamente scritti (ed ovviamente disegnati) da Araki stesso si ritrova la serie Thus Spoke Rohan Kishibe, storie brevi ed autoconclusive che hanno come protagonista proprio il celebre personaggio di Diamond is Unbreakable, alle prese con le sue ricerche di lavoro. Per capire al meglio questi episodi è ovviamente consigliata una conoscenza, se non della quarta serie, quantomeno del personaggio di Rohan.
I titoli di queste avventure di Rohan sono, in ordine di realizzazione: Al Confessionale, Mutsukabezaka, Village of Millionaries. Solo il primo è edito in Italia, all'interno del volume unico Under Execution, Under Jailbreak: tale volume racchiude anche altre due storie brevi (l'omonima del volume e Dolce - die hard the cat) ed il trittico Deadman's Questions, molto interessante per i fan della quarta serie di JoJo in quanto considerabile una sua "after-story" (Diamond is Unbreakable va quindi letto prima).
Al di fuori di Thus Spoke Rohan Kishibe si può rivedere questo personaggio anche in altri due lavori, Rohan Goes to Gucci e Rohan au Louvre, scritti in seguito a collaborazioni di Araki con, per l'appunto, Gucci ed il Louvre. Il secondo di questi due lavori è stato recentemente pubblicato in Italia da 001 Edizioni (albo a colori).
Recentemente, la collaborazione con Gucci ha permesso la realizzazione di un'altra storia breve, questa volta con protagonista Jolyne: se ne può trovare un'anteprima qui.
In occasione dell'uscita del nuovo Artbook di JoJo, JoJoveller, è stato realizzato un video promozionale che elenca tutte le più importanti collaborazioni di Araki, la maggior parte di queste inerenti in un modo o nell'altro il mondo di JoJo:
Ecco una piccola galleria di alcuni dei suoi disegni, realizzati per le più disparate occasioni:
Araki ha collaborato nella stesura di alcuni romanzi collegati a JoJo. Generalmente, non sono considerabili canonici, e non sono scritti da Araki, ma le illustrazioni sono originali.
Eccone un elenco, in ordine di realizzazione, con anteprima delle cover (click per ingrandire):
Nel corso degli anni sono stati rilasciati diversi artbook con illustrazioni ed approfondimenti sull'opera di Araki. In ordine di realizzazione, sono:
JoJo 6251
Illustrazioni fino alla quarta serie, con schede personaggi ed interviste all'autore.JoJo a GoGo!
Focalizzato su Vento Aureo, con "schede stand" e varie curiosità su Araki.Hirohiko Araki Works
Oltre 500 illustrazioni (1981-2012) provenienti dalla JoJo Exhibition 2012.JoJomenon
L'incontro con Clint Eastwood, foto dal viaggio in America, e Rohan da Gucci.25 Years with JoJo
Un tributo di 22 mangaka, che hanno disegnato personaggi di JoJo nel loro stile.JoJoveller
Seguito di JoJo a GoGo, fino all'ottava serie: illustrazioni e schede stand.
uscita prevista:
19/09/2013
[Promo Trailer]
- The Animation
Per celebrare il 25esimo anniversario di JoJo, il 5 luglio 2012 è stato per la prima volta annunciato un anime ad esso dedicato (serie televisiva, da non confondersi coi precedenti OAV). Per adesso è confermato l'adattamento delle sole prime due serie, Phantom Blood e Battle Tendency, in un totale di 26 episodi (ripartiti in 9 e 17, rispettivamente).
La realizzazione è stata affidata allo studio David Production [sito ufficiale]. Tra gli altri membri dello staff, alla direzione c'è Naokatsu Tsuda (Ben-To, Level E), al writing Yasuko Kobayashi (Death Note), alle musiche Hayato Matsuo (Cyborg 009) per Phantom Blood e Taku Iwasaki (Gurren Lagann, Soul Eater) per Battle Tendency.
Informazioni dettagliate su episodi e doppiatori possono essere trovate sulla pagina dedicata della wikia.
In Giappone sono già disponibili Blu-ray Disc e DVD di Phantom Blood, in totale 3 cofanetti da 3 episodi ciascuno (di cui 3 già usciti). Il prezzo in patria, rispetto a quanto siamo abituati in Italia, è piuttosto elevato (si parla di 80€ a cofanetto), e per ora non c'è alcuna notizia di un'eventuale adattamento/distribuzione nel nostro Paese.
Queste sono le locandine con cui sono state annunciati i rispettivi adattamenti. Un disegno ammodernato, ma che ricalca nelle anatomie e nei tratti dei visi l'originale di Araki, cerca di dare un tocco di unicità all'anime. Cambi di colore frequenti, adeguati all'atmosfera, rendono ancora più particolare l'esperienza.
Le pigre animazioni sono compensate da una buona direzione artistica e dall'utilizzo di onomatopee e linee cinetiche (in pieno stile manga).
Grande attenzione è stata poi riposta al voice acting, di notevole livello.[Trailer Ufficiale] [Trailer Ufficiale]
Un probabile concept design per l'adattamento della terza serie è stato visto in una serie di carte da gioco, riguardante JoJo e di recente pubblicazione in Giappone, che riprende per l'appunto i disegni dell'anime. Nessuna notizia ufficiale è stata ancora rilasciata, ma il tratto sembra essere in piena continuità col lavoro di adattamento finora intrapreso.
A destra l'edizione in DVD, a sinistra i cofanetti Blu-ray, che contengono anche numerosi extra, tra cui colonna sonora, making of, sketchbook e persino una t-shirt.
In entrambe le versioni sono state apportate delle modifiche agli episodi, tra cui la rimozione delle censure (esempi: [1], [2]), alcune migliorie ai tratti dei volti (esempi: [3], [4]), ed anche un maggior livello di dettaglio, nel complesso, di disegni ed effetti speciali (esempi: [5], [6]).
[click per ingrandire]
- Videogames
Nel corso degli anni sono stati realizzati diversi videogiochi su JoJo, prevalentemente beat 'em up e spesso fedeli al materiale originale. In dettaglio ed in ordine di realizzazione:
JoJo No Kimyo Na Boken
[SNES
- Cobra Team/Winky Soft -
1993]
Ispirato alla terza serie, anche se solo sommariamente a livello di trama, è un punta-e-clicca con elementi rpg.JoJo's Bizarre Adventure
[DC, PS1, PS3, XBOX360 - Capcom - 1998/2012]
Picchiaduro sulla terza serie, che implementa gli stand.
Presenta anche un fedele story mode (con minigiochi e QTE).
[Topic Ufficiale]JoJo No Kimyo Na Boken: Ougon No Kaze
[PS2 - Capcom - 2002]
Gioco su Vento Aureo, per la prima volta in 3D.
Permette di impersonare Giorno e compagni contro i sicari di Passione, riproducendo fedelmente le battaglie viste nel manga.JoJo No Kimyo Na Boken: Phantom Blood
[PS2 - Anchor - 2006]
Ripercorre fedelmente Phantom Blood attraverso cut-scenes e combattimenti.
Il gameplay è parecchio lacunoso, a causa di uno sviluppo troppo affrettato.JoJo No Kimyo Na Boken: All Star Battle
[PS3 - CC2 - 29/08/2013]
Raggruppa personaggi da tutte le 8 serie in un picchiaduro 3D, simile però al precedente arcade.
Presenterà una "unconventional story mode".
[Topic Ufficiale]
L'universo di JoJo è costellato di citazioni musicali: quasi tutti i personaggi e gli stand vengono dal mondo della musica!
Inizialmente le citazioni riguardano per lo più i nomi dei personaggi, e sono relativamente velate: due su tutte sono quelle dei protagonisti di Phantom Blood. Dio Brando deriva dal cantante Ronnie James Dio e dall'attore Marlon Brando. "JoJo" è invece presente nel testo della canzone Get Back dei Beatles, canzone che peraltro verrà citata in altri modi più volte durante le bizzarre avventure. Anche altri nomi di personaggi minori sono di ispirazione musicale, come Tarkus e Bruford, che non sono ingenue storpiature di nomi occidentali ma per l'appunto riferimenti al mondo della musica.
La maggior parte delle citazioni musicali si ritroveranno in seguito negli stand: da Diamond is Unbreakable in poi, i nomi degli stand saranno per lo più quelli di band o canzoni. Le citazioni non si limitano però solo ai nomi, ed in alcuni casi persino i poteri sovrannaturali saranno vagamente ispirati ai testi delle canzoni di riferimento (ne è un esempio Killer Queen; maggior informazioni nella sezione "approfondimenti").
Per conoscere tutti i riferimenti, serie per serie, link alla pagina dedicata della JoJopedia.
Con l'arrivo dell'anime di JoJo, si amplia anche l'orizzonte musicale che lo riguarda!
Per ora sono state adattate le prime due serie, e per ciascuna è stata realizzata una sigla d'apertura:
E' anche disponibile per l'acquisto la colonna sonora dell'anime, ripartita in due cofanetti (uno per ciascuna delle serie adattate):
Questa sezione contiene ovviamente spoiler, assicuratevi di aver concluso una serie prima di leggerne gli approfondimenti!
Serie per Serie!
Spoiler:
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Ed infine, a grande richiesta, il gemellaggio col topic di Naruto: come tributo per i 25 anni di JoJo, Giorno disegnato da Kishimoto!
Grafica di Ikazuchi, testi ed informazioni di EvilYoshi [videogames] e Nevius