Warren Spector's Commandments of Game Design - parliamone...

[Sephiroth1984]

Ogni tanto qui ci vuole la parola di un developer VERO (non quelli pezzotti come il nostro caro Nathan :trollofacciacheballa.gif: ), che ha fatto lasstoriah dei Giddierre...
Ergo bando alle ciance ed i WoT e passo la parola a Mr. Warren Spector, che ci parla di come ha dato vita a Deus Ex ai microfoni di Game Industry:

http://www.gamesindustry.biz/article...of-game-design


Alcuni pezzi interessanti:

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If the game director and producer have just one job that matters it's to ensure that the entire team heads in a single direction, staying on course throughout the years-long development process. To that end, I drafted a set of rules, "The Deus Ex Rules of Roleplaying."
Here's the list of rules, the mission statement for the game:

1. Always Show the Goal - Players should see their next goal (or encounter an intriguing mystery) before they can achieve (or explain) it.
2. Problems not Puzzles - It's an obstacle course, not a jigsaw puzzle. Game situations should make logical sense and solutions should never depend on reading the designer's mind.
3. Multiple solutions - There should always be more than one way to get past a game obstacle. Always. Whether preplanned (weak!), or natural, growing out of the interaction of player abilities and simulation (better!) never say the words, “This is where the player does X” about a mission or situation within a mission.
4. No Forced Failure - Failure isn't fun. Getting knocked unconscious and waking up in a strange place or finding yourself standing over dead bodies while holding a smoking gun can be cool story elements, but situations the player has no chance to react to are bad. Use forced failure sparingly, to drive the story forward but don't overuse this technique!
5. It's the Characters, Stupid - Roleplaying is about interacting with other characters in a variety of ways (not just combat… not just conversation…). The choice of interaction style should always be the player's, not the designer's.
6. Players Do; NPCs Watch - It's no fun to watch an NPC do something cool. If it's a cool thing, let the player do it. If it's a boring or mundane thing, don't even let the player think about it - let an NPC do it.
7. Games Get Harder, Players Get Smarter - Make sure game difficulty escalates as players become more accustomed to the interface and more familiar with the game world. Make sure player rewards make players more powerful as the game goes on and becomes more difficult. Never throw players into a situation their skills and smarts make frustratingly difficult to overcome.
8. Pat Your Player on the Back - Random rewards drive players onward. Make sure you reward players regularly and frequently, but unpredictably. And make sure the rewards get more impressive as the game goes on and challenges become more difficult.
9. Think 3D - An effective 3D level cannot be laid out on graph paper. Paper maps may be a good starting point (though even that's under limited circumstances). A 3D game map must take into account things over the player's head and under the player's feet. If there's no need to look up and down - constantly - make a 2D game!
10. Think Interconnected - Maps in a 3D game world feature massive interconnectivity. Tunnels that go direct from Point A to Point B are bad; loops (horizontal and vertical) and areas with multiple entrance and exit points are good.

In aggiunta una lista di add-ons da parte di Harvey Smith, Lead Designer di Deus Ex ed attualmente negli Arkane Studios...

Here's Harvey's list of add-ons to the original commandment set:

• All missions, locations and problems will be specifically keyed to: Skills (and skill levels), Augmentations (and augmentation levels), Objects, Weapons
• Gameplay will rely on a VARIETY of tools rather than just one - Character Capabilities (Skills/Augmentations), Resource Management, Combat, Character Interaction
• Combat will require more thought than “What's the biggest gun in my inventory?” - A more relevant question might be “How do I deal with this situation involving a few intelligent, dangerous enemies?”
• Geometry should contribute to gameplay - Whenever possible, show players a goal or destination before they can get there. This encourages players to find the route. The route should include cool stuff the player wants or should force the player through an area he wants to avoid. (The latter is something we don't want to do too often.) Make sure there's more than one way to get to all destinations. Dead ends should be avoided unless tactically significant.
• The overall mood and tone will be clear and consistent - Fear, Paranoia, Tension, Release (through combat and/or reaching a predetermined goal or NPC conversation)

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Citazioni a random:

"Games are not about being told things. If you want to tell people things, write a book or make a movie. Games are dialogues - and dialogue requires both parties to take the floor once in a while"

"I have never been able to understand why players expect games to fill up 15 to 100 hours of their lives. No other medium is like that... a single game is roughly equivalent to an entire season of television"

(la seconda è una velata trollata per i bethesdari! )


Ergo...che ne pesante?


...discuss!

[gugand]

Ha ragione quasi in tutto, tranne sul discorso delle ore di gioco. Se un gioco nuovo lo pago almeno 20 euro mi aspetto almeno che mi occupi tanto tempo quanto un libro o 4 film. Quindi io sono disposto a giocare anche solo un paio d'ore, ma il gioco lo pago 5 euro.

[Wardevil]

Ha ragione quasi in tutto, tranne sul discorso delle ore di gioco. Se un gioco nuovo lo pago almeno 20 euro mi aspetto almeno che mi occupi tanto tempo quanto un libro o 4 film. Quindi io sono disposto a giocare anche solo un paio d'ore, ma il gioco lo pago 5 euro.

Non esiste come ragionamento, o meglio, va ampliato.
Ci sono giochi intensi da 5 ore che valgono migliaia di euro, quanto a qualità effettiva, e giochi da cento ore che valgono zero.

Comunque, la cosa migliore è quando "parla" dei problemi e relativa soluzione.
Io sono handiquackato nei puzzle game perché non sono logici nella loro soluzione. Ciò mi porta a vedere circospetto i puzzle game a seguire, e invece di pensare "cosa posso fare?" mi vien da pensare "cosa vorrebbero che facessi?"

[Harlequin_]

Boh non so che dire, mi sembra tutto molto bello
Interessante come nel leggere mi tornassero alla mente varie immagini del primo Deus Ex (per dire, al punto 1, mi sono rivisto l'inizio della prima missione con la statua della libertà sullo sfondo)

[Wardevil]

Boh non so che dire, mi sembra tutto molto bello
Interessante come nel leggere mi tornassero alla mente varie immagini del primo Deus Ex (per dire, al punto 1, mi sono rivisto l'inizio della prima missione con la statua della libertà sullo sfondo)

Io invece leggo il punto 7 e mi viene alla mente l'Ogre iniziale (e quello "reale", non della storia inventata da Varric) di Dragon Age 2 e di come, in 20 try, non sia riuscito a buttarlo giù a Nightmare, mentre ho dovuto uber lamerare per una quindicina di minuti a difficile, per farcela.

[gugand]

Non esiste come ragionamento, o meglio, va ampliato.
Ci sono giochi intensi da 5 ore che valgono migliaia di euro, quanto a qualità effettiva, e giochi da cento ore che valgono zero.

Stai parlando di bei giochi vs brutti giochi
Ma un buon/brutto gioco come un bel/brutto film da un divertimento simile per quanto mi riguarda, quindi valuto per costo/tempo allo stesso modo. Al cinema pago 5 euro (questo mese hanno alzato il prezzo del biglietto di 50 cents) un gioco 50, mi aspetto 2 ore da un film, quindi 20 da un gioco

Comunque, la cosa migliore è quando "parla" dei problemi e relativa soluzione.
Io sono handiquackato nei puzzle game perché non sono logici nella loro soluzione. Ciò mi porta a vedere circospetto i puzzle game a seguire, e invece di pensare "cosa posso fare?" mi vien da pensare "cosa vorrebbero che facessi?"

I puzzle game e in genere i giochi sono cosi'.
Tu hai a disposizione tutti gli elementi per risolvere i puzzle, devi solo capire come ragiona il designer del gioco per trovare la logica e quindi la soluzione.
L'unico genere che ti fa chiedere "cosa posso fare" e' proprio l'rpg ed e' lo sviluppatore che deve chiedersi cosa si aspetta di poter fare il giocatore.

[Wardevil]

Stai parlando di bei giochi vs brutti giochi
Ma un buon/brutto gioco come un bel/brutto film da un divertimento simile per quanto mi riguarda, quindi valuto per costo/tempo allo stesso modo. Al cinema pago 5 euro (questo mese hanno alzato il prezzo del biglietto di 50 cents) un gioco 50, mi aspetto 2 ore da un film, quindi 20 da un gioco

5 euro al cinema? Dove vai, al drive-in nei giorni di pioggia?
Qua a Roma, quando pago poco, pago 10 euro. Infatti ho fanculizzato il cinema da un po' : 10 euro per una qualità video e audio imbarazzantesca quando a 2, 50 euro me lo vedo su Sky Primafila dopo un mese, o al massimo lo prendo in BD a 7/8 euro.

Comunque l'intrattenimento è relativo e consono alla qualità del prodotto. Un film difficilmente è riguardabile subito dopo. Un gioco può esser anche uber rigiocabile. Quindi? La consideri la rigiocabilità? I collezionabili? Gli obiettivi? Le modalità aggiuntive/alternative?

Miliardi di fattori ti vanno contro
E il discorso durata/prezzo viene annichilito dal qualità/prezzo.

I puzzle game e in genere i giochi sono cosi'.
Tu hai a disposizione tutti gli elementi per risolvere i puzzle, devi solo capire come ragiona il designer del gioco per trovare la logica e quindi la soluzione.
L'unico genere che ti fa chiedere "cosa posso fare" e' proprio l'rpg ed e' lo sviluppatore che deve chiedersi cosa si aspetta di poter fare il giocatore.

È per questo che sono impedito nei puzzle games. Anche nei puzzle di Devil May Cry mi bloccavo xd
Io devo ragionare per me, non posso considerare la visione del designer. Se no se lo gioca lui, il gioco.

[gugand]

5 euro al cinema? Dove vai, al drive-in nei giorni di pioggia?
Qua a Roma, quando pago poco, pago 10 euro. Infatti ho fanculizzato il cinema da un po' : 10 euro per una qualità video e audio imbarazzantesca quando a 2, 50 euro me lo vedo su Sky Primafila dopo un mese, o al massimo lo prendo in BD a 7/8 euro.

I multisala che conosco io fanno tutti prezzi simili se hai la loro tessera fedelta', altrimenti siamo dai 7 euro in su. Quindi sono stato buono con il rapporto tempo/costo
E io abito nelle Marche in un comune di 30'000 anime, non e' Roma.

Comunque l'intrattenimento è relativo e consono alla qualità del prodotto. Un film difficilmente è riguardabile subito dopo. Un gioco può esser anche uber rigiocabile. Quindi? La consideri la rigiocabilità? I collezionabili? Gli obiettivi? Le modalità aggiuntive/alternative?

Per me un buon gioco e' rigiocabile o almeno mi ha lasciato qualche sensazione che voglio ripetere nel tempo. Ad esempio Half Life 1 e 2 e i 2 portal sono abbastanza belli da volerli rigiocare ogni tanto eppure non cambiano di una virgola ad ogni partita. Similmente ci sono film e serie tv che mi sono guardato anche 10 volte. Ma questo e' un parametro di qualita' del gioco, non del valore economico che reputo giusto. Ognuno ha il suo metro quindi non sto a dire che tu spendi bene o male i tuoi soldi, i soldi che hai speso li valuti tu se spesi bene o male. Per esempio domenica mi sono visto shadowhunter, ecco 5 euro buttati via...

Miliardi di fattori ti vanno contro
E il discorso durata/prezzo viene annichilito dal qualità/prezzo.

C'e' un dettaglio. Un'opera come un film, libro, gioco non ne conosci la qualita' finche' non lo provi con le tue mani. Ognuno di noi ha educazione e desideri diversi che un gioco/film/libro puo' soddisfare o meno, indipendentemente dalla qualita' assoluta (che per me esiste). Poi c'e' ognuno deve saper distinguere il bello da cio' che piace a lui per essere onesto quando parla di qualcosa. A me piace da morire Guitar Hero, ma obbiettivamente parlando e' un gioco di merda. Amo i Gothic molto piu' di un torment o un Arcanum, ma questi ultimi si mangiano i Gothic a colazione.

È per questo che sono impedito nei puzzle games. Anche nei puzzle di Devil May Cry mi bloccavo xd
Io devo ragionare per me, non posso considerare la visione del designer. Se no se lo gioca lui, il gioco.

Coi puzzle devi imparare a capire come ragione il designer perche' la logica naturale sua e' diversa dalla tua, quindi ti devi sforzare.
I puzzle che seguono la tua logica li risolvi in un battibaleno

[Wardevil]

Ma non è che devono seguire la mia logica. Devono semplicemente essere logici. Se mi trovo davanti una porta chiusa, io penso a scassinarla. Ho con me gli attrezzi necessari? No. Ho mai scassinato una serratura, nel gioco? No? Allora suppongo non debba scassinarla. Devo trovare la chiave. Questa è logica.
La mia logica è dargli spallate e calci finché non sfondo la porta, o trovare un'altra via come una scala antincendio o una finestra.

Non puoi mettermi, però, da mixare dieci oggetti random per creare una forcina. Che cazzo fai xddd

Per il discorso della qualità e della durata, semplicemente non trovo giusto aspettarsi di pagare 20 euro per un gioco perché relazioni il costo/durata al cinema. E cosa peggiore, al cinema *da te*. Non puoi prendere come metro di misura un paesello, ma devi prendere una città. *Se* proprio devi, eh. Il conto lo avevo fatto, veniva 40 euro per un gioco. E su amazon, dopo un mese, ce li trovi.
Ma se proprio devi, ti ripeto.

Perché relazionarlo al cinema? Perché sono due media?
Sí, ma prima di tutto sono intrattenimento. Pure una prostituta lo è. Allora 50 euro per cinque minuti ( ) significa che un gioco debba costare melioni de melioni?
Tu hai deciso di paragonarlo al cinema o alla lettura. Io lo paragono a una partita di calcetto. 8 euro circa a persona all'ora. Good luck per il mutuo per Baldur's Gate

[OwNathan]

Direi che sono tutte cose estremamente condivisibili, la cosa grave è che ci sia ancora bisogno di dire certe ovvietà. Soprattutto la parte della non linearità e dei puzzle, assieme, dovrebbero fungere da guida a chiunque faccia avventure grafiche, più che RPG, proprio perché è assurdo non solo leggere la mente dei designer, ma anche non poter usare le tante alternative che ci sono in giro disegnate sui fondali, ma con i quali non si può interagire.
La questione della durata invece dipende. Alcuni giochi sono stupendi anche se durano 5 ore, altri anche se durano 50, l'importante è che valga la pena comprarli, Portal 2 l'ho preso al dayone e finito in 6 ore, ma non me ne sono mai, mai pentito.

Tu hai deciso di paragonarlo al cinema o alla lettura. Io lo paragono a una partita di calcetto. 8 euro circa a persona all'ora. Good luck per il mutuo per Baldur's Gate

8 euro? Ma quanto lo paghi il campetto? Io mai pagato più di 6 euro giocando anche in 8 persone.

[Wardevil]

Dipende dalla società che ti affitta il campo

Alcune volte siamo andati in una scuola calcio e ce lo han fatto pagare 11 euro a testa, mi pare

[OwNathan]

Dipende dalla società che ti affitta il campo

Alcune volte siamo andati in una scuola calcio e ce lo han fatto pagare 11 euro a testa, mi pare

Noi 55 euro l'ora massimo D:

[Ahmed3]

Faccio una veloce domanda con il fine di evitare una figura di niente.
Warren Spector non era coinvolto nello sviluppo di Human Revolution, vero?
(Nel caso quali sono le sue opinioni su HR?)

Tornando alla regole del buon Warren mi sorge un bel dubbio:
Oggi il pubblico a cui è destinato un titolo "maggiore" (AAA o come diamine si dice) vuole queste regole? Oppure vuole qualcos'altro?

[Wardevil]

Nessun gioco le segue

[Chronos]

Mi sembrano regole condivisibili. Alcune valgono solo per i GDR, alcune si possono estendere anche alle avventure grafiche e a qualche altro genere e altre valgono in generale.

Tornando alla regole del buon Warren mi sorge un bel dubbio:
Oggi il pubblico a cui è destinato un titolo "maggiore" (AAA o come diamine si dice) vuole queste regole? Oppure vuole qualcos'altro?

Bella domanda. Secondo me non è faciile rispondere ad una domanda del genere, perché la maggior parte del pubblico di cui stai parlando ha conosciuto solo l'attuale situazione. C'è una minoranza di "giovani" che è riuscita a vedere ed apprezzare la validità di queste regole, ma sono una minoranza e non ci da un'idea precisa.

Poi, parlare con un fanboy di Heavy Rain della regola 6 è peggio che parlare contro un muro. Per cui è vero che la gente che vuole qualcos'altro è presente ed è molto più rumorosa di quella che vuole quelle regole. Ma secondo me c'è tanta gente che farebbe parte di quelle che le vogliono, ma sfortunatamente non avranno mai la possibilità di scoprirlo.