Gli Italiani sono degli incompetenti. Razzismo?

[lefantome]

Si, è così lo sostiene un'indagine dell'ocse.

Ovviamente si tratta di uno studio statistico ma tecnicamente è giusto in quanto con "italiani" si intende la popolazione italiana come un'unica entità.

Molto spesso si esprimono giudizi su particolari categorie di persone senza venire minimamente accusati di razzismo.
esempio: "gli americani sono obesi/guerrafondai/ignoranti".
Ovviamente si tratta di esagerazioni palesi che possono essere dette in contesti non seri, ma sono anche esternazioni supportate dai fatti proprio come l'indagine dell'ocse sugli italiani.

Per voi cosa costituisce razzismo(o discriminazioni di altro tipo)?

Per farla breve io la vedo così:
"si è razzisti quando basiamo i nostri rapporti con le persone su preconcetti privi di ogni legame con la realtà"

Esempio: vi trovate per caso in un quartiere malfamato, è ovvio che trattate qualsiasi persona come potenziale criminale. Questo perché non sapete niente oltre al fatto che frequenta quel posto. Conoscendola meglio potreste escludere o dare meno credito alla possibilità che sia un criminale.
Un razzista non cambierebbe idea.

Apro il thread perché ultimamente noto sempre di più che il politically correct stia andando ben oltre, in alcuni casi, trasformandosi esso stesso in un -ismo, ma al contrario.
(sterili critiche sul sessimo nei videogiochi che mancano totalmente il punto anyone?)

[Rated R Superstar]

C'è già un topic.

[lefantome]

C'è già un topic.

c'è già un utente che non ha letto l'op e commenta.

:facepalm:

[Rated R Superstar]

c'è già un utente che non ha letto l'op e commenta.

:facepalm:

C'è un utente che non controlla se sono stati aperti topic a riguardo dell' indagine Ocse. Questo utente ha poi non capito o travisato l' indagine a riguardo.

[lefantome]

C'è un utente che non controlla se sono stati aperti topic a riguardo dell' indagine Ocse. Questo utente ha poi non capito o travisato l' indagine a riguardo.

continua a sprecare post senza leggere l'op

[kLLB^]

Razzista al giorno d'oggi è forse una delle calunnie piu abusate, assieme a omofobo, fallocratico (un MUST per GV ) e antisemita.

Detto questo, credo che un razzista sia chi desidera discriminazioni negative per una certa classe sociale a discapito della sua.

Possiamo considerare razzista la scienza del racial realism (quella che studia la relazione tra intelligenza e etnia)? Io non credo.

[JaneEyre78]

Razzismo, per quanto mi riguarda, è tenere un atteggiamento di pregiudizio o discriminazione nei confronti di altre persone per determinate caratteristiche proprie, come il colore della pelle, il credo religioso, il sesso o l'orientamento sessuale, la regione di provenienza o tratti fisici.

Anche definire gli italiani come globalmente incompetenti rientra nel comportamento razzista.

[K.N.A.B.]

Si, è così lo sostiene un'indagine dell'ocse.

Ovviamente si tratta di uno studio statistico ma tecnicamente è giusto in quanto con "italiani" si intende la popolazione italiana come un'unica entità.

Molto spesso si esprimono giudizi su particolari categorie di persone senza venire minimamente accusati di razzismo.
esempio: "gli americani sono obesi/guerrafondai/ignoranti".
Ovviamente si tratta di esagerazioni palesi che possono essere dette in contesti non seri, ma sono anche esternazioni supportate dai fatti proprio come l'indagine dell'ocse sugli italiani.

Per voi cosa costituisce razzismo(o discriminazioni di altro tipo)?

Per farla breve io la vedo così:
"si è razzisti quando basiamo i nostri rapporti con le persone su preconcetti privi di ogni legame con la realtà"

Esempio: vi trovate per caso in un quartiere malfamato, è ovvio che trattate qualsiasi persona come potenziale criminale. Questo perché non sapete niente oltre al fatto che frequenta quel posto. Conoscendola meglio potreste escludere o dare meno credito alla possibilità che sia un criminale.
Un razzista non cambierebbe idea.

Apro il thread perché ultimamente noto sempre di più che il politically correct stia andando ben oltre, in alcuni casi, trasformandosi esso stesso in un -ismo, ma al contrario.
(sterili critiche sul sessimo nei videogiochi che mancano totalmente il punto anyone?)

Il razzismo si fonda sul concetto di differenza biologica tra razze umane.
Non esistendo questa apprezzabile differenza, o meglio essendo limitata ai tratti somatici (e quindi non sostanziale), ne consegue che la dottrina razzista è campata in aria.

Detto questo trovo che sia giusto parlare di razzismo quando si ricorre ad un epiteto ingiurioso che rimanda a questa concezione biologica delle "razze" umane.

"Negro di merda" pressuppone che il "negro" sia appartenente ad una fittizia razza inferiore.
"Italiano di merda" non ha senso come insulto razzista, in quanto il concetto, seppur controverso, di "nazione" è un fatto essenzialmente culturale e non biologico (anche se nella storia non sono mancati tentativi di identificare "razze" e "nazioni").

Sono entrambe categorie opinabili, le razze perché scientificamente non esistono, le nazioni perché sono identità (tra le molte che si possiedono) nate recentemente.

[lefantome]

Razzismo, per quanto mi riguarda, è tenere un atteggiamento di pregiudizio o discriminazione nei confronti di altre persone per determinate caratteristiche proprie, come il colore della pelle, il credo religioso, il sesso o l'orientamento sessuale, la regione di provenienza o tratti fisici.

Anche definire gli italiani come globalmente incompetenti rientra nel comportamento razzista.

invece ritenere gli italiani dei mangiatori di pasta? o un popolo cattolico?

Come ti poni nei confronti di un adepto di scientology o un complottaro da facebook? sei sicuro di non discriminarlo?


@KNAB: parlo di "razzismo" nel modo in cui viene comunemente utilizzato oggi, molto più ampio del concetto originario sul quale c'è poco da dire in quanto appunto, razzismo, senza se e senza ma

[ThaniloMatahard]

Possiamo considerare razzista la scienza del racial realism (quella che studia la relazione tra intelligenza e etnia)? Io non credo.

Perché non mi sorprende che proprio tu tiri fuori 'sta merda?

[mxyzptlk]

Dire "Gli italiani sono tutti incompetenti" è generalizzare, ed é razzismo.

Dire "Gli italiani sono mediamente meno competenti dei loro colleghi francesi o tedeschi" é già un'altra cosa.
Se dici qualcosa del genere, vorrei tu mi citassi la fonte, poi vediamo se la fonte é attendibile etc. etc., ma in sostanza si può iniziare un discorso. Nel primo caso no.

[kLLB^]

Perché non mi sorprende che proprio tu tiri fuori 'sta merda?

Perchè per un brevissimo periodo mi sono interessato tanto da voler comprare questo, uno dei libri piu controversi degli ultimi 15 anni.

E no, non c'è gente del KKK dietro, ma anche liberal, conservatori, chiunque tu voglia, ma scienziati.

[ThaniloMatahard]

Perchè per un brevissimo periodo mi sono interessato tanto da voler comprare questo, uno dei libri piu controversi degli ultimi 15 anni.

E no, non c'è gente del KKK dietro, ma anche liberal, conservatori, chiunque tu voglia, ma scienziati.

C'erano tanti scienziati che sostenevano Hitler e le sue teorie, quindi?

[kLLB^]

C'erano tanti scienziati che sostenevano Hitler e le sue teorie, quindi?

Quindi uno non dovrebbe esser libero di studiare le differenze fisiologiche e psicologiche tra neri, bianchi e asiatici solo perche qualcuno potrebbe usarle male?

Apparte che tutto il racial realism è concorde che se c'è una razza "superiore" non siamo noi ma gli asiatici

[K.N.A.B.]

@KNAB: parlo di "razzismo" nel modo in cui viene comunemente utilizzato oggi, molto più ampio del concetto originario sul quale c'è poco da dire in quanto appunto, razzismo, senza se e senza ma

Infatti io credo che se ne parli decisamente a sproposito.

È un pò lo stesso meccanismo secondo cui chi critica Israele è un antisemita; semmai è un anti-israeliano (che poi esistono ebrei ultraortodossi che sono contrari allo Stato di Israele).