ddr3 e ddr2 sono la ram, e non c'entra nulla con l'ssd. A te interessa invece il controller sata. La tua scheda madre ha il sata 3 gb/s, mentre l'ssd supporta il sata 6 gb/s. Effettivamente si, perdi in prestazioni ma ottieni benefici ugualmente rispetto ad un hd tradizionale
Per quanto riguarda il raid, no non devi fare nessun raid tranquillo. In sostanza con un raid colleghi due o più dischi tra loro, anzichè usarli come dischi indipendenti. Praticamente li metti in parallelo ok? Un po' come i core del processore o lo sli/crossfire tra schede video (ovviamente non è proprio la stessa cosa ma è per rendere l'idea). Le configurazioni raid si fanno combinando più hd tradizionali in varie maniere, a seconda del tipo di raid che desideri fare. Per esempio, unisci due dischi da 500 gb in raid 0 per ottenerne virtualmente uno da 1 tb e col doppio della velocità. Se ne spacchi uno automaticamente perdi tutti i dati su entrambi. Oppure unisci due dischi da 500 gb in raid 1 e hai virtualmente un disco da 500, e tutto ciò che viene scritto sul primo viene automaticamente copiato sul secondo, in questo modo se ne spacchi uno, automaticamente hai un clone dall'altra parte. In questo caso le prestazioni saranno dimezzate, credo. Poi ci sono tantissimi tipi di raid diversi in base alle proprie esigenze, ma in ogni caso tra un ssd e un hd tradizionale non mi pare si possa fare raid di nessun genere. I raid sono sempre facoltativi, mai obbligatori. Tu devi semplicemente usare l'ssd come disco primario e il disco di storage come disco secondario, e non serve nessuna configurazione raid per farlo
Semplicemente li colleghi su due ingressi sata diversi e poi scegli su quale disco installare windows