Qualche voto
Mafia II. Lo giocai all'uscita, l'ho ripreso e riconcluso qualche settimana fa, quindi confermo l'oro che gli diedi. Senza perdermi in troppe chiacchiere, l'unica cosa in cui ho storto il naso è l'IA, specie quella della polizia. Basta girare l'angolo e subito ti perdono di vista, per poi riapparire dopo una 20ina di secondi dinanzi a loro senza che ti riconoscano (tranne se hanno il tuo identikit o targa dell'auto). A questo si unisce la difficoltà tarata verso il basso delle sezioni shooter, non si ha molta difficoltà nel concluderlo alla difficoltà maggiore. A parte ciò il gioco è molto interessante sia per trama, comparto sonoro e gameplay; stavolta ho deciso di sbloccare tutti gli obiettivi, alcuni interessanti (Playboy ) e altri un po' meno (i manifesti da ricercato sono davvero troppi).
The Betrayal of Jimmy, 1° dlc di Mafia II. Dlc dal titolo altamente spoileroso, il protagonista Jimmy (un sicario che svolge le commissioni di chiunque glieli chieda) sarà vittima di un tradimento proprio alla fine di questa avventura, cosa che lo porterà al fresco. Questo contenuto scaricabile dà quello che mancava in Mafia II, ovvero il free roaming. Ciò non toglie che sia realizzato bene, anzi... le missioni sono tutte risolvibili in max 5 minuti e soprattutto non vi è presente alcuna scena animata: ognuna di loro verrà presentata con un'immagine sullo sfondo e un mafioso a caso che ti dice cosa è successo e perché aiutarlo, fine. E come se non bastasse Jimmy mi sta pure sulle pelotas: poi magari a qualcuno di voi potrebbe risultare carismatico, ma per me non lo è. Unica nota positiva è che l'asticella della difficoltà è un po' più alta del gioco liscio. Non ha achievement per fortuna. Rosso.
Jimmy's Vendetta. Come se non bastasse, la defunta 2k Czeck ha deciso di farmi rivivere l'ebrezza della compagnia di Jimmy anche in questo secondo dlc, seguito di quello precedente. Jimmy, a seguito di una rivolta in prigione, riesce a fuggire e tornare in città. Con un diavolo per capello (anche se è pelato) decide di farsi giustizia e vendicarsi di quanto accaduto. L'impostazione di gameplay è uguale a The Betrayal of Jimmy, quindi fa cagare pure questo. Stavolta ci hanno inserito gli achievement, e tra questi annoveriamo quello che potrebbe vincere la palma d'oro come dlc più stupido (e inutile della storia): percorrere 1.609 km (1000 miglia) in auto. Magari uno ci si illude che a fine dlc siano stati percorsi un bel po' di km, invece arriviamo sì e no a 250 km. Cosa si fosse fumato il tizio che ha proposto questo achi non è dato saperlo, ma basti sapere che la medaglia rossa è quanto merita.
Joe's Adventures. Terzo e ultimo dlc di Mafia II, vestiremo finalmente i panni del carismatico Joe, oltre a mostrare cosa è accaduto durante gli anni di prigionia di Vito Scaletta. L'impostazione è simile a quella dei dlc di Jimmy, ma le missioni sono sicuramente realizzate meglio. Inoltre ci sono delle scene animate, cosa che gli dà sicuramente un punto in più in fase di valutazione. Tornano gli achievement e le copertine di Playboy (), fortunatamente nulla di impossibile. Bronzo.
Thief (2014). A me non è dispiaciuto nonostante i difetti (IA che lascia a desiderare, e questo per uno stealth è molto importante). Secondo me ha ricevuto una shitstorm che non meritava, come accaduto con Resident Evil 6. Non si parla di certo di capolavoro, ma manco di mediocrità. Tra vetri rotti, uccelli nelle gabbie che rompono le palle e richiamano l'attenzione, stessa cosa per i cani, trappole da aggirare e/o disattivare, tesori da scovare... Imho un 7/7.5 lo merita. Argento per me , come anticipatovi qualche giorno fa. E ora vai con la shitstorm
Lococycle. Durante una manifestazione, 2 moto (una sportiva e futuristica, l'altra una motocicletta stile Harley Davidson) vengono colpite da un fulmine durante un violento temporale. Durante la riparazione della moto sportiva da parte di un meccanico, essa prende vita. Il pantalone del povero meccanico rimane impigliato nella ruota della moto, l'IA della moto impazzisce programmando una meta lontana centinaia di km e ha inizio l'avventura. La nostra moto sarà semi-indistruttibile (è dotata di mitra e lanciamissili) e nel lungo tragitto che ci spetta avremo a che fare con nemici di tutti i tipi. Un misto tra gioco di corsa, sparatutto e a tratti picchiaduro (sì, la moto picchia e ci sono skill potenziabili per ogni abilità). Molto divertenti i dialoghi tra il meccanico (un messicano) e la moto che ha il traduttore non pienamente funzionabile, di conseguenza quest'ultima capisce sempre una cosa per un'altra
Sicuramente degne di menzione le scene filmate e recitate ottimamente da attori veri, dando così uno stile cinematografico (ma di stampo sempre comico) alla vicenda. Bronzo per via della ripetitività delle azioni, alla lunga può stancare. Da dosare in piccole dosi.