[55] I libri che stiamo leggendo o che abbiamo appena letto!
  • In diretta da GamesVillage.it
    • News
    • -
    • In Evidenza
    • -
    • Recensioni
    • -
    • RetroGaming
    • -
    • Anteprime
    • -
    • Video
    • -
    • Cinema

Pag 1 di 28 123411 ... UltimoUltimo
Visualizzazione risultati da 1 a 15 di 410

Discussione: [55] I libri che stiamo leggendo o che abbiamo appena letto!

Cambio titolo
  1. #1
    el Bunkyo L'avatar di Bunky
    Registrato il
    10-02
    Località
    Torino
    Messaggi
    34.242

    Messaggio [55] I libri che stiamo leggendo o che abbiamo appena letto!

    ...quando discutiamo dei libri che stiamo leggendo, in realtà stiamo discutendo delle nostre stesse vite e del modo in cui affrontiamo qualunque cosa, dal dolore alla fedeltà, dalla responsabilità ai soldi, dalla religione alla preoccupazione, dall'ebrezza, al sesso, al bucato e così via. Nessun argomento è tabù finché riusciamo a contestualizzarlo in un libro e ogni risposta è consentita, se espressa sotto forma di personaggi e situazioni vissute tra loro.
    [Nina Sankovitch - Se per un anno una lettrice]

    Se leggi solo i libri che tutti stanno leggendo, puoi pensare solo ciò che tutti stanno pensando.
    [Haruki Murakami]

    [54] [53] [52] [51] [50] [49] [48] [47] [46] [45] [44] [43] [42] [41] [40] [39] [38] [37] [36] [35] [34] [33] [32] [31] [30] [29] [28] [27] [26] [25] [24] [23] [22]

    Qui di seguito le nostre librerie su aNobii:

    0-9

    A
    Abstract_
    Aeon
    Aeternus
    Alebass
    Aleskj
    Alfa Pescara
    Alitz
    altairantares
    Asax
    AuronTheGuardian
    Ausgebombt
    Axelyu
    B
    Bertopopup
    BlackPhoenix93
    Borishnikov
    Braska_Il Khajiit
    Budo 74
    Bunky
    C
    il Cacopardo
    cassius1988
    Celta Berserker
    Chez
    Cσςσrι
    Code_monkey
    Codinh
    Coleblack
    col_moschin
    Cosmo Inverso
    Curves
    D
    Darth Archangel
    Demon
    Deshwitat
    devil2
    Dif
    dmianodmitri
    DON IVANO
    Drago Rinato
    The Driller Killer 2
    Drusso
    E
    eartworm jim
    Eikichi_Onizuka
    .:Ethan Hunt:.
    Exply
    F
    falk
    Falco23
    Falco Bianco
    fear_the_spear[ITA]
    Federico
    Felix486
    Fr4nk
    fullmetalshinigami
    G
    Gidan35
    Gispette il Goloso
    Gola_Profonda
    H
    Heris_
    Huckleberry Finn
    I
    Icewarrior
    Igino
    Iladhrim84
    ilBardo82
    Intrinseco
    Invernomuto
    il Ras
    Il Morandini
    Istrice
    J
    James Pond
    jedi.lord
    Jeff19
    Jericho09
    Joker 4
    jp2007
    K
    kalel84
    Kalozzo
    Killer666
    King
    Kronos
    Kyerrid
    kyuss
    L
    Lanin Khan
    lastmanstanding
    littlewing110
    Lmao
    Lollo92CM
    lorenzo1993
    Loseven
    lupo3
    Lynn
    M
    Makaveli
    Marcus
    Marcus88
    Marko
    Matichek
    Matt'92
    melancholìa
    Melchior
    -Mikku-
    mimsy
    Mvesim
    N
    navaros
    ndakota
    nkj89
    nosferatu83
    O
    oceancorps
    oigroig
    Orus
    outlier
    P
    Paulvee
    Phantom Lord
    Q
    R
    Ranx
    Raven90
    Razor9999
    Il Razziatore
    Richard
    Rizzen
    Rockette Morton
    S
    Sean Mallory
    senna
    Sephiroth'88
    Sermor
    Sevacro
    Shiva9999
    Shub Niggurath
    Snakethesniper
    socio
    Spit Fire
    superpuccio
    T
    the darkness
    the fury
    the king master
    thirdeye
    tsetasumo
    U
    uriel septim
    V
    Vallie88
    Vulcan Raven
    W
    wmanchester
    Worthless
    X
    X-Jack
    Y
    Z
    Zerato
    Ziano
    Zio Powerade
    Zip91
    Ultima modifica di Bunky; 20-09-2015 alle 20:29:16

  2. #2

    Registrato il
    08-08
    Località
    Cernuscohh
    Messaggi
    6.094
    iniziato gadda con la madonna dei filosofi. non è stato semplice, ma prima di tutto di una cosa sono sicuro, il gioco linguistico messo su da gadda sa dare soddisfazioni.
    si tratta di scomporre una situazione all'apparenza banale fino a renderla unica, proponendo su di essa uno sguardo decisamente originale e fuori dagli schemi. ad esempio, una situazione che dovrebbe essere nobile e artistica, come un'opera teatrale, viene resa grottesca e quasi depotenziata concentrandosi sui suoi aspetti materiali a discapito di quelli artistici.
    il blocco di racconti brevi centrale della raccolta, gli studi imperfetti, sono tutti brevi quadri assolutamente compiuti e vivi.
    la parte credo più corposa, il racconto finale che da il titolo alla raccolta, riesce a mettere ottimamente in scena il dramma esistenziale dell'ingegnere che si riscopre filosofo.
    un pastiche linguistico che usato nel giusto modo riesce decisamente con efficacia a dare maggiore dramma o comicità, a seconda dei casi. non un semplice gioco fine a sé stesso.
    Citazione Till.Lindemann Visualizza Messaggio
    Spoiler cappotto

    Spoiler:
    Soffrire per un cappotto acquistato con dei soldi sudati! Che però gli ha persino cambiato la vita, indi potrei capirlo.


    Mi fa pensare ad una persona che soffre per la perdita di un qualcuno o qualcosa di importantissimo per la vita, un po' come se fosse la perdita di un coniuge, di un ricordo ecc. Però penso sia più valida la teoria della perdita di una persona.


    Nel complesso il libro mi è piaciuto assai finora, mica mi lamento, anzi.
    sì, una chiave di lettura molto umana. considera anche l'importanza sociale del fatto, di come i suoi colleghi lo guardano dall'alto al basso, di come akakievic non trovi realizzazione nel suo lavoro, e quel cappotto comportava un riscatto appunto sociale che normalmente non avrebbe mai raggiunto.
    ai tempi era un problema abbastanza serio in russia e in particolare a pietroburgo, quello della massa di burocrati umili e frustrati. con il cappotto gogol' inaugura quella che diventa subito una tradizione, quella dell'umile impiegato, che avrà larghissima fortuna in russia (e non solo, prova a recuperare se riesci Bartleby lo scrivano di Melville).
    per di più dal punto di vista stilistico si può quasi dire che la lingua della prosa, in russia, l'abbia formata proprio gogol' (insieme a puskin), e questo è l'ennesimo suo testo che la generazione successiva di scrittori (turgenev, dostoevskij, tolstoj ecc., direi che tutti si sono fatti la loro bella lettura di gogol') prenderà a modello.
    credo che quando un'opera incarni in questo modo meriti letterari e storici, si possa parlare senza alcun dubbio di capolavoro

  3. #3
    Till.Lindemann
    Ospite
    Citazione p a n z e r Visualizza Messaggio


    sì, una chiave di lettura molto umana. considera anche l'importanza sociale del fatto, di come i suoi colleghi lo guardano dall'alto al basso, di come akakievic non trovi realizzazione nel suo lavoro, e quel cappotto comportava un riscatto appunto sociale che normalmente non avrebbe mai raggiunto.
    ai tempi era un problema abbastanza serio in russia e in particolare a pietroburgo, quello della massa di burocrati umili e frustrati. con il cappotto gogol' inaugura quella che diventa subito una tradizione, quella dell'umile impiegato, che avrà larghissima fortuna in russia (e non solo, prova a recuperare se riesci Bartleby lo scrivano di Melville).
    per di più dal punto di vista stilistico si può quasi dire che la lingua della prosa, in russia, l'abbia formata proprio gogol' (insieme a puskin), e questo è l'ennesimo suo testo che la generazione successiva di scrittori (turgenev, dostoevskij, tolstoj ecc., direi che tutti si sono fatti la loro bella lettura di gogol') prenderà a modello.
    credo che quando un'opera incarni in questo modo meriti letterari e storici, si possa parlare senza alcun dubbio di capolavoro
    Quindi il significato interno sono riuscito a coglierlo anche se non propriamente completo come il tuo. Ora che l'ho compreso direi che non sia privo di senso, anzi è bello bello bello.

    Prima di dire di essere soddisfatto delle quattro letture, mi piacerebbe sapere come hai interpretato i primi due (prospetivva nevskij e il naso), anche se del secondo forse ho un'idea che però non ne son sicuro della sua esattezza!

  4. #4
    Rockette Morton
    Ospite
    Sì, il cappotto è unsimbolo di riscatto sociale. Anche perchè guardando gli altri racconti le tematiche sono molto simili: gente ossessionata dal potere, dalla scalata sociale, i contrasi tra ciò che un personaggio è e ciò che il suo status richiede.

  5. #5
    Till.Lindemann
    Ospite
    Finito il libro con il diario di un pazzo.

    Che dire, un libro strano e surrealista, ma si lascia leggere e presenta dei significati interni che rappresentano perfettamente quella che era la società di quel tempo. Soddisfatto di averlo letto.

  6. #6

    Registrato il
    08-08
    Località
    Cernuscohh
    Messaggi
    6.094
    letto canne al vento della deledda. indugia molto sull'immobilità del personaggi e il loro essere semplicemente in balia di un destino impossibile da controllare, ma di fronte al quale ci si può solo rassegnare. sia che i tentativi di riscatto falliscano, sia che manchi la volontà di farlo. sono pochissimi gli eventi che lasciano un segno su questa terra, e colui che ne è maggiormente consapevole è il servo efix che comunque a dispetto di ciò (e forse involontariamente) con il suo procedere indolente e rassegnato, finisce per fare del bene.
    luoghi descritti con molto realismo, la deledda riesce a evocare perfettamente questa sardegna che diventa un luogo universale e spirituale. grande efficacia anche nella descrizione dei personaggi, delineati con pochi ma precisi tratti.

    Citazione Till.Lindemann Visualizza Messaggio
    Quindi il significato interno sono riuscito a coglierlo anche se non propriamente completo come il tuo. Ora che l'ho compreso direi che non sia privo di senso, anzi è bello bello bello.

    Prima di dire di essere soddisfatto delle quattro letture, mi piacerebbe sapere come hai interpretato i primi due (prospetivva nevskij e il naso), anche se del secondo forse ho un'idea che però non ne son sicuro della sua esattezza!
    scusa ma mi sono completamente dimenticato di rispondere se vogliamo possiamo fare un passo ancora in più per contestualizzare bene questi racconti. ovvero, in un racconto (soprattutto negli sviluppi ottocenteschi della novella) un'interpretazione non è sempre necessaria, e credo che questo sia il caso de la prospettiva nevskij. nel senso che diventa una vera e propria tipologia di racconti quella del bozzetto fisiologico, del racconto che si limita a descrivere un certo ambiente o una certa situazione senza alcuna pretesa che non sia la descrizione stessa.
    questo in gogol' credo si avverta meglio nei racconti delle veglie a dikan'ka, in cui larga parte è data alla descrizione del mondo contadino che suonava tanto distante e curioso al lettore pietroburghese. e in questo senso credo si possa vedere la prospettiva nevskij come ponte tra questi due momenti della produzione di gogol', e momento in cui potere mostrare proprio questo mondo pietroburghese e la fauna che lo popola.
    per il resto la propsettiva ha connotati abbastanza classici per gogol', soprattutto nell'ironia nella risoluzione della vicenda, contaminata però da una certa inquietudine verso la morte, che costituisce una novità per l'autore. inquietudine che arriva proprio con il vivere in città.

    il naso dovrei rileggerlo, lo ricordo poco oltre il gusto grottesco e sicuramente divertente della vicenda. non ricordo comunque grandi connotazioni sociali dietro questo racconto, ma forse ricordo male.

  7. #7
    fomento
    Ospite
    "W o il ricordo d'infanzia" di Perec e "Georges Perec. La letteratura come gioco e sogno" di Burgelin Claude.

  8. #8
    Till.Lindemann
    Ospite
    Citazione p a n z e r Visualizza Messaggio
    scusa ma mi sono completamente dimenticato di rispondere se vogliamo possiamo fare un passo ancora in più per contestualizzare bene questi racconti. ovvero, in un racconto (soprattutto negli sviluppi ottocenteschi della novella) un'interpretazione non è sempre necessaria, e credo che questo sia il caso de la prospettiva nevskij. nel senso che diventa una vera e propria tipologia di racconti quella del bozzetto fisiologico, del racconto che si limita a descrivere un certo ambiente o una certa situazione senza alcuna pretesa che non sia la descrizione stessa.
    questo in gogol' credo si avverta meglio nei racconti delle veglie a dikan'ka, in cui larga parte è data alla descrizione del mondo contadino che suonava tanto distante e curioso al lettore pietroburghese. e in questo senso credo si possa vedere la prospettiva nevskij come ponte tra questi due momenti della produzione di gogol', e momento in cui potere mostrare proprio questo mondo pietroburghese e la fauna che lo popola.
    per il resto la propsettiva ha connotati abbastanza classici per gogol', soprattutto nell'ironia nella risoluzione della vicenda, contaminata però da una certa inquietudine verso la morte, che costituisce una novità per l'autore. inquietudine che arriva proprio con il vivere in città.

    il naso dovrei rileggerlo, lo ricordo poco oltre il gusto grottesco e sicuramente divertente della vicenda. non ricordo comunque grandi connotazioni sociali dietro questo racconto, ma forse ricordo male.
    Tranquillo grazie per la spiegazione!

    Iniziato Solitario y final.

  9. #9
    Broken Sword FAN L'avatar di Yuzo Morisaki
    Registrato il
    09-04
    Località
    Inferno Personale
    Messaggi
    7.180
    Letto La Ragazza dai capelli strani. Ho trovato quasi tutti i racconti meravigliosi come Lyndon e Piccoli Animali Senza Espressione, come anche La Mia Apparizione.
    Ma John Billy non l'ho proprio capito.
    Sono l'unico?


  10. #10
    Utente L'avatar di Orlins
    Registrato il
    10-05
    Località
    Lost Heaven
    Messaggi
    15.829
    Qualcuno mi sa dire se ci sono sostanziali differenze tra la versione pre revisione del 2003 del Signore degli Anelli e quella revisionata?
    Perchè io ho la prima da diversi anni e avevo intenzione di cominciare a leggerlo (ebbene si, non l'ho ancora fatto).

  11. #11
    fomento
    Ospite
    Citazione Orlins Visualizza Messaggio
    Qualcuno mi sa dire se ci sono sostanziali differenze tra la versione pre revisione del 2003 del Signore degli Anelli e quella revisionata?
    Perchè io ho la prima da diversi anni e avevo intenzione di cominciare a leggerlo (ebbene si, non l'ho ancora fatto).


    http://www.jrrtolkien.it/2015/06/29/...ione-comprare/



    L'ultima versione, quella del 2014, ha come grossa differenza il reinserimento delle "20 righe" mancanti.
    Ultima modifica di fomento; 10-09-2015 alle 01:52:52

  12. #12
    Utente L'avatar di Orlins
    Registrato il
    10-05
    Località
    Lost Heaven
    Messaggi
    15.829
    Però avendo già l'edizione pre revisione volevo sapere se ne vale la pena davvero comprarne un'altra o non c'è tanta differenza.

  13. #13
    fomento
    Ospite
    Citazione Orlins Visualizza Messaggio
    Però avendo già l'edizione pre revisione volevo sapere se ne vale la pena davvero comprarne un'altra o non c'è tanta differenza.
    L'unica importante differenza è "il reinserimento delle "20 righe" mancanti" - alla qual cosa puoi tranquillamente ovviare via internet.

  14. #14
    Milan Dipendente L'avatar di Eddie Vedder 87
    Registrato il
    03-14
    Località
    L'Aquila
    Messaggi
    182
    È appena uscito "scarafaggi" di nesbo.
    Sembra essere un caso della saga di harry hole scritto nel 1998 ma inedito in italia.
    Qualcuno di voi lo ha già letto?

    Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk
    [ Anobii ] [ Goodreads ]






  15. #15
    el Bunkyo L'avatar di Bunky
    Registrato il
    10-02
    Località
    Torino
    Messaggi
    34.242
    Citazione Eddie Vedder 87 Visualizza Messaggio
    È appena uscito "scarafaggi" di nesbo.
    Sembra essere un caso della saga di harry hole scritto nel 1998 ma inedito in italia.
    Qualcuno di voi lo ha già letto?

    Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk
    Non è che sembra, è così
    è la seconda avventura di Harry.
    Ultima modifica di Bunky; 18-09-2015 alle 21:02:31

Pag 1 di 28 123411 ... UltimoUltimo

Regole di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •