Sono ormai anni che Gilardino ci abitua ai cambi di maglia.
La cosa che mi stupisce sono i continui soprannomi che si porta addosso da anni (Gilarpippa o Pippardino tra i vari), poi uno vede che ha segnato 220 reti in carriera vestito anche maglie prestigiose (tipo quella del Milan quando era ancora Milan) e pensa che qualcosa non va, continuasse altri 5 anni potrebbe persino insidiare gli score di Baggio, Toni e Inzaghi.
Perché uno dei giocatori più prolifici della storia della serie A si porta dietro questo marchio che lo vuole scarso e poco decisivo?