Salve gente, in pratica verso la terza settimana di dicembre ho comprato un notebook HP a 599€, con tutte le caratteristiche di cui avevo bisogno, tranne un SSD, che ho provveduto a comprare a parte per 125€ (Crucial 525GB) pensando di sostituire quello stock. Quindi appena mi arriva il notebook passo un giorno intero a tentare di capire come aprirlo, chiedo nel forum ufficiale, ma non c'è ancora la documentazione completa di questo modello quindi inizio a pensare che necessita di qualche tool speciale. Il giorno dopo decido, rassegnato, di inviare una email a Mediaworld per chiedere il diritto di recesso. Fatto ciò, per sfizio, inizio a cercare modelli di netbook diversi dal mio e come canno aperti, e girovagando nell'internet trovo un modello simile che ha una vita nascosta ad hoc in un punto centrale del case, e scopro che era proprio quello che non mi permetteva di aprire il notebook. Va beh, lo apro, sostutuisco l'SSD, richiudo e funziona tutto perfettamente, quindi invio una mail di contrordine indicando che li avevo contattati poco prima (manco 3 ore prima) per richiedere il diritto di recesso, ma che volevo annullare tale richiesta perchè sono "riuscito a risolvere il problema riscontrato" . Comunque, passano un paio di settimane e mi arriva una mail che mi avvisa di dover rispedire il portatile indietro e che il rimborso verrà effettuato con il metodo di versamento da me utilizzato (bonifico bancario). Io penso "va beh, ci sarà stato un errore, ma non vedendo arrivare il portatile non faranno il rimborso comunque quindi no problem. Stamattina alle 9 mi arriva una mail con su scritto che avevo ricevuto un versamento di 599€ sul conto.
Superato il momento di gioia iniziale alla "che botta de gluteo!", adesso inizio a pensare: ma non è che dopo questi incolpano me di qualcosa e mi denunciano? Io penso di non essere nel torto, ma che abbiano fatto un errore loro. Però boh.. magari aspetto e vedo come si evolve la stuazione?