“PAGELLE”
Più che pagelle di risposta, che reputo inutili e che in quanto replica in un certo senso valorizzerebbero quelle ridicole che ho letto nel corso dei mesi passati, ho piacere piuttosto di scrivere quattro righe sui vari partecipanti che ho conosciuto in questi due anni. Preciso che sono pareri personali, e come tali vanno trattati.
DIGO: no dai, solo gli egocentrici si fanno le "pagelle" da soli.
GENGISKAN: parto dal mio compagno di scuderia della stagione conclusa. Non ho molto da dire su di lui. Lo trovo caratterialmente molto simile a me ed è probabilmente questo che mi ha portato a sceglierlo. Una persona seria, integerrima, con una naturale propensione alla giustizia. Equilibrato, di poche parole e molto sportivo (tranne quando si parla di Hamilton
). Come pilota ha ottime doti velocistiche, nel campionato 2015 è stato penalizzato dall’orientamento pro joypad del gioco. Pecca dal punto di vista psicologico, che è il suo vero tallone d’Achille. Con le giuste motivazioni e allenamento può diventare un campione a 360 gradi.
In molti non si sono accorti (o hanno preferito non farlo) del suo valore, spesso trascurando il fatto che fosse uno dei pochi -sennon l’unico in determinate circostanze- a correre senza alcun aiuto alla guida.
BENI: pilota e persona dal grande cuore. Inspiegabilmente bersagliato da tutti. Ma si sa come funziona il mondo. A volte certe cose nascono per caso e si trascinano per sempre; altre volte vengono generate da soggetti che temono altre persone, e la massa segue come zombi il circolo di sbeffeggiamento. Non sono qui comunque per fare una lezione di psicologia. È un pilota molto capace e generoso, che cerca sempre il limite, e questo è il suo pregio ma anche il suo difetto. Uno dei pochi in grado di destreggiarsi anche senza aiuti alla guida, testimonianza della sua competenza al volante.
RED: mi perdonerà ma ho avuto veramente poco modo per conoscerlo. Abbiamo condiviso pochi chilometri. Non ho un parere ben delineato e in questi casi è meglio tacere.
PETER: mi sono relazionato ben poco con lui ma dal contatto che avemmo nella prima gara mi ha dato l’impressione di essere una persona corretta (si fermò ad aspettarmi dopo avermi mandato a muro). Velocità non gli manca, deve solo essere costante.
CIADARTH: questo secondo me è un altro talento. Non ha corso tantissime gare, quindi sulla distanza va valutato, ma sono sicuro di non sbagliarmi nell’affermare che è uno che ci sa fare. Osso duro nel corpo a corpo, spiccate doti velocistiche, consistenza sui tempi ne fanno un pilota dalle grandi qualità. Probabilmente è sprecato in un torneucolo di questa risma e se ne è avveduto pure lui vista la scarsa partecipazione.
Le lodi tessute in ambito corsistico mi sento di estenderle anche sul lato personale: mi ha sempre dato l’idea di una persona tranquilla, rispettosa, umile ed educata. In bocca al lupo per tutto.
ARNUS: persona simpatica, corretta in pista così come fuori, non ricordo di aver mai avuto problemi con lui. Se non sbaglio è la sua seconda stagione, lo vedo in crescita, ha fatto quasi il quadruplo dei punti dell’anno scorso e in più di una gara si è fermato ai piedi del podio. Direi che se continua su questa via il futuro ha grandi prospettive. Buona fortuna.
(Grazie per avermi fatto saltare la cena con quella foto di dubbio gusto di quel travello
.)
LATINO: probabilmente quello che ha avuto la crescita più marcata rispetto allo scorso anno. Come per Gengi, mi sento di dire parte delle sue doti fossero tarpate dal modello di guida di F1 2015 che “favoriva” leggermente il Joypad come ho spiegato sopra. Ha pagato qualche sfortuna in alcuni GP, ma va rimarcata una certa mancanza di costanza, specie nella prima metà di campionato. La combo volante/aiuti è probabilmente una soluzione molto efficace per standardizzare il ritmo e minimizzare gli errori, ma nonostante questo i progressi nonché il valore alla guida non sono in discussione, e prestazioni come la gara a Monaco o in Messico ne sono la prova più lampante.
Latino lo conosco da una decina d’anni, stavamo in clan insieme i primi tempi di PS3. Poi per motivi che non sto a spiegare le nostre vie si sono separate ma in maniera assolutamente amichevole. Inutile dire come sia una persona che rispetto molto nonostante come detto in alcuni casi mi abbia un po’ deluso.
ALEX: ragazzo per bene e disponibile, anche se spesso dietro la facciata pulita ho visto atteggiamenti un po’ strani e non sempre trasparenti (come ho scritto sopra). Sicuramente è uno di quelli con cui si dialoga meglio, anche se non è molto incline a cambiare idee.
Come pilota ha sicuramente margine per crescere, margine che ha già iniziato a guadagnare. E’ anche un pilota piuttosto costante, che non fa molti errori. Futura promessa.
ALULU: ho poco da scrivere qui, ho condiviso pochi chilometri con lui. Da quello che ho letto è un veterano delle passate edizioni ed ha famiglia, cosa che gli riserva poco tempo per queste cose. Lo conosco di “vista” anche su GamesVillage, che ormai non frequento più. Rispetto per la sua storia e passione per questo mondo.
TMFORMULA: me lo ricordavo più forte. Secondo me quest’anno non ha reso quanto avrebbe potuto. Non ho avuto modo di relazionarmi molto con lui, posso solo dire che è un pilota di buon valore. L’anno scorso ricordo qualche gara in cui tenne un ritmo piuttosto buono. Penso che in stagioni con più costanza possa fare meglio. Lato personale non posso esprimermi.
ALLEMAGNO: mi è spiaciuto in più di un’occasione vedere un ragazzo all’apparenza educato, gentile e anche simpatico, lasciarsi trascinare dal suo amico, cambiando spesso indole e secondo me anche agendo in certi casi senza essere realmente convinto di ciò che stava facendo.
In pista parliamo di un pilota dalle buone potenzialità, molto corretto e sportivo. Al di là di certe uscite al di fuori delle gare posso dire che è stato un piacere correrci assieme. Il fatto che non abbia mai creato problemi in due stagioni la dice lunga sulla sua onestà.
PESCATORE: è inutile sforzarsi di pensare con la propria testa quando non se ne possiede una.
ROBYTHEBEST: da lui mi sono preso uno “stronzo” dopo un paio di gare durante la prima stagione. Il problema è che spesso confonde gli interessi collettivi e di regolamento con azioni fatte per svantaggiarlo. Io stesso, per dire, quando fui in commissione votai per non ripetere una gara che avevo saltato. Non sempre quel che si fa deve essere visto come un attacco personale o nei canoni del “pro o contro” la propria situazione. Detto questo mi ha fatto piacere vedere che i rapporti col passare del tempo si siano rinormalizzati. E’ un ragazzo tutto sommato simpatico e la sua catch phrase sui “dembi” me la porterò dietro per sempre XD.
In pista è un pilota dalle buone potenzialità ma molto incostante. La sfortuna a volte non lo aiuta, anche se lui stesso ci mette del suo non prestando molto spesso attenzione agli spazi dei piloti con cui duella. Se risolve questi problemi può puntare a buone posizioni con una certa regolarità.
GIOVA: che dirti giova, peccato le cose non siano andate in maniera diversa. Molte delle cose che pensavo le ho già scritte nel resto del papiro. Nelle gare è importante saper vincer come saper perdere. Mi sento di dire che puoi migliorare in entrambe le situazioni. Spero di averti lasciato qualcosa di positivo durante la mia permanenza, qualcosa con cui arricchirti (anche tu lo hai fatto con me) e chissà, magari ci sarà spazio per rincontrarsi in futuro.
Ti vedo molto in sofferenza e vedo che questo torneo è molto importante per te. Non ne so il motivo ma traspare chiaramente. Sia da come corri sia soprattutto da tutte le cose che fai al di fuori del campionato, e mi dispiacerebbe diventare un’ossessione per te (spero siamo ancora in tempo XD).
Dunque buona fortuna anche a te e buon proseguimento.
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Rezzo Bob
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il blog più blog evah 
.
). Tutte cose che sarebbero state possibili anche qui se solo ti fosti posto in maniera più rispettosa.
