Il più corto dei 6, risulta indubbiamente per l'aspetto artistico col fatto che è stato girato interamente in bianco e nero, e perlopiù da Slade, uno che fa un uso unico dei colori in serie come Hannibal e American Gods.
E' uno degli episodi più cattivi della serie, e in generale mi è piaciuto perché pur semplicissimo nella storia, ha un ritmo incalzante ed è molto ben raccontato. Dal punto di vista della tematica tecnologica non è molto chiaro quale fosse il punto che voleva far passare Brooker.
Incidentalmente sono abbastanza sicuro che una serie TV vera e propria basata sulla premessa che sta dietro Metalhead sarebbe una serie post-apocalittica ben migliore di quello che offre il genere al momento.