Finalmente siamo arrivati al momento più atteso da 7 anni, sin dal Pilot di Better Call Saul nel lontano 2015, ovvero Walter White e Jesse Pinkman che si fanno vedere nel mondo di Better Call Saul.
E se l'episodio si chiama "Breaking Bad" dentro la serie "Better Call Saul", è solo giusto che la timeline in cui rivediamo Walt e Jesse è quello dell'episodio "Better Call Saul" dentro la serie "Breaking Bad".
L'episodio si presenta con una struttura abbastanza inedita per i canoni narrativi del Breaking Bad-verse, ovvero azione real-time ambientata nel futuro di Gene che dopo aver assaggiato la gloria dei bei tempi di Saul Goodman e dopo aver scoperto con la famosa chiamata delle 3 a Francesca teasarata da almeno un paio di anni che A) ha finito tutto il grano che aveva nascosto e B) Kim ha chiesto di lui (!!!!) decide di tornare ad allearsi con Jeff il tassista e il buon Buddy per una serie di truffe nel classico stile di Jimmy con Viktor e Giselle.
E a interrompere momentaneamente l'azione con collegamenti logici sempre tematici, dei flashback degli avvenimenti durante l'episodio "Better Call Saul" visti però dal punto di vista di Saul e quindi l'immediato post di Walt e Jesse che lo assumono come loro legale (quanto minchia è invecchiato Aaron mannaggia a lui
), con un paio di callback davvero simpatici da quello palese di Lalo con Jesse che gli chiede chi è a quello un pò più oscuro di 4 Days Out (che temporalmente avverrà pochissimo tempo dopo questa scena qua) e la chiave del camper tolta da Walt per non far scaricare la batteria.
L'effetto Rashomon viene fuori quando scopriamo, a 13 anni di distanza da quando è andato in onda "Better Call Saul", perché Saul decide di andare a trovare Walt nel suo laboratorio a scuola: perché Mike riesce a poco tempo a scoprire tutto di lui e a comunicarlo a Saul (tra l'altro grandissima comparsata di Jonathan Banks con gli occhiali da sole in piena versione Mike in Breaking Bad). Scena che tra l'altro ci rivela qualche dettaglio in più anche della dinamica Saul-Mike-Gus durante la timeline di Breaking Bad. Gus esiste e Saul è al corrente della sua esistenza, ma resta nell'ombra non visto, Mike è stato assunto da Saul come PI e viene usato per rimpolpare il suo "libro segreto" che deve aver acquistato dal famoso veterinario nello spazio temporale rappresentato dal grosso timeskip alla fine di "Fun and Games".
L'episodio si conclude con la juxtaposition di Saul che fa l'errore più grosso della sua vita quando decide di andare a parlare con Walter White nonostante l'avvertimento di Mike e Gene Takovic che fa un breaking and entering perché non è sazio del suo truffare gente e non si ferma davanti neanche a un paziente affetto da cancro, che come Gene ha ricordato a Jeff, riferendosi sicuramente al buon Walt, possono anche loro essere degli stronzi.
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cesa
FERMI TUTTIbassissimo, vestito da tamarrone, voce roca incredibile, e pargoli al seguito
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