Dunque volevo aprire questo thread da un po', più che per parlare dell'argomento in sé (ma possiamo anche farlo) soprattutto per fare una raccolta di tutto quello che è entrato profondamente (quindi diciamo che non basta che ne sia stato fatto un meme internettiano, altrimenti dovremmo includere qualsiasi cosa ) a far parte dell'immaginario collettivo, tanto da essere ripreso e citato in varie modalità.
Per il momento mi "limiterei" genericamente alle arti (tutte), suddividerei per decenni e distinguerei tra i fenomeni globali e quelli italiani.
Credo che sia più chiaro fare un esempio per qualsiasi "categoria", ma chiedete pure chiarimenti. Idealmente poi completerei/correggerei un'unica lista con i contributi di tutti.
MONDO
Anni '70
- Star Wars
Anni '80
- Michael Jackson
Anni '90
- Dragonball
Anni '00
- Harry Potter
Anni '10
- Marvel Cinematic Universe
ITALIA
Anni '70
- Fantozzi
Anni '80
- Vasco Rossi
Anni '90
- Aldo, Giovanni e Giacomo
Anni '00
- Maccio Capatonda
Anni '10
- Checco Zalone
Qualche commento:
- ho cercato di non fare esempi su una sola arte per far capire il concetto (cinema, musica, fumetti, letteratura, vale tutto, purché sia stato e sia ancora davvero d'impatto)
- per gli anni recenti, diciamo le ultime due decadi, credo sia molto più difficile capire cosa abbia attecchito davvero per diventare "immortale". Su HP e MCU sinceramente credo di essere andato abbastanza sul sicuro, per l'Italia Maccio ovviamente lo sto sopravvalutando e andrà tolto ma al momento non mi veniva nulla, Zalone forse ci sta, su di me non ha mai fatto presa ma credo che il suo successo sia innegabile e con pochi eguali.
- ci sono fenomeni che superano il decennio, Star Wars è ancora attuale e non certo solo degli anni '70 ma è nato e si è affermato in quel periodo, Harry Potter è nato alla fine degli anni '90 ma ha raggiunto il successo negli anni '00, i film Marvel hanno radici negli anni '60, ma le trasposizioni cinematografiche attuali hanno dignità propria e probabilmente ancora più impatto dei fumetti su cui si basano
- se pensate abbia senso andare ancora più indietro si può fare, non andrei in ogni caso prima del secondo dopoguerra perché perderemmo di contemporaneità e probabilmente proprio il concetto di cultura di massa.