Pinello91
Raga ormai l'ambiente Ferrari è uno scarica barile continuo, dall'esterno si nota benissimo e non oso immaginare dall'interno.
Secondo me la Ferrari è proprio quello che cerca, scaricare su Binotto tutta la responsabilità mentre secondo me il problema è di fondo ed è anche abbastanza grande.
Binotto si sta rivelando inadatto alle dichiarazioni ma siamo onesti... tecnicamente che ci sia alla guida Binotto o un altro pincopallino non cambierebbe nulla, servono nuove energie sia di mezzi che di menti a lavoro, e per fare ciò servono investimenti pesanti che la Ferrari ritiene inutili.
Ricordiamo il progetto 2020, un compitino di macchina che doveva essere trascinata dal motorone probabilmente anche migliorato (ricordiamo che fino a un mese e mezzo dall'inizio della stagione credevano di correre con quel motore, quindi lo avranno anche continuato a sviluppare) per ottenere le classiche due o tre vittorie salvafaccia perché la macchina non c'è.
Con i mezzi che ha la Ferrari attualmente non può soddisfare le richieste dei tifosi di vincere ma può ambire massimo ad un terzo posto costruttori (l'anno scorso con due Verstappen la Ferrari sarebbe arrivata terza) e c'è seriamente il rischio che entro 2-3 anni Renault e Mclaren ci sorpassino, gia' ora tolto l'handicap del motore siamo più o meno li come prestazione generale della macchina, giusto un pelino meglio forse.
La Ferrari vince solo se ha la voglia di farlo, e ad oggi non c'è perché non c'è necessità.
Non voglio scendere troppo nei dettagli anche perché già li sapete ma ricordatevi perché la Ferrari ha vinto negli anni 2000....
Ferrari ci metterà sicuramente l'impegno per essere minimo terza/seconda forza nel nuovo ciclo che partirà nel 2022, ma non so se basterà.
La Ferrari si è fatta i conti, per tornare a vincere servono investimenti (più costi) ma ottieni più ricavi, ma se non investi hai meno costi e meno ricavi, e sono più o meno in pareggio. Adesso si sono levati di torno pure lo stipendio di Vettel.
Gli sponsor incidono il giusto a livello di moneta, perché comunque parliamo sempre della Ferrari che ha attività extra sportive (da cui escono tipo l'80% dei ricavi generali).
Io non li biasimo neanche vista la situazione ed è per questo che mi è dispiaciuto la fine prematura della presidenza Marchionne perché era l'unico che si era appassionato ai risultati sportivi che sicuramente in un progetto a lungo termine avrebbe portato, per fare un esempio non credo che ci sarebbe stata una talpa con lui alla guida e credo che un minimo avrebbero lottato per non correre con un motore spompato.
Binotto si è semplicemente (troppo) adattato alle esigenze della dirigenza e credo che sarà lui a pagarne il prezzo più caro, non credo che tornerà a fare il direttore tecnico anche perché sarebbe preso di mira da tutti dopo la sua salita al potere.
Questo a grandi linee è il mio pensiero.
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