Per me la questione morale è dirimente in questo caso, non è che siccome la legge lo permette allora tutte le azioni che facciamo sono uguali eh
Che un imprenditore qualsiasi faccia l'avido di merda per 600 euro, ok, fa parte del gioco, facciamo finta di accettarlo come danno collaterale al fatto di avere più velocità nell'intero processo (e comunque no "beh 600 euro non fanno mica schifo" non è un discorso che ci sta). Ma che lo faccia un politico, che appunto dovrebbe pure avere l'intelligenza (rotfl) di capire che sarebbe un'azione suicida, e considerando tutte le implicazioni etiche e di responsabilità di quel lavoro non è accettabile nemmeno se l'INPS aveva suonato uno a uno tutti i campanelli di casa dei parlamentari a lasciare i soldi sull'uscio in una busta chiusa in pezzi da 5. Mai accettabile mai. E l'insaputa non è mai una giustificazione (anzi, il fatto di averla usata come scusa farlocca è un'aggravante non da poco).
Va bene, non posso metterli in galera perché non è un reato? Ok. Però posso non rivotarli (se mai qualcuno avesse scelto di sostenere quei lerci), o volerli fuori dal partito, o ritenerli dei pezzi di merda schifosi lerciosi. Non si può nemmeno questo ?