[6] Serie A TIM 2020/2021

[DanteSparda]

Di rispondere a titan o di Maradona?


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Di qualunque cosa

[titan2010]

Di rispondere a titan o di Maradona?


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Direi di entrambe

Messi piu forte di sempre che con la nazionale non è riuscito nemmeno a vincere il
Birra moretti e che non ha mai messo i piedi fuori da Barcellona, Barcellona che ha vinto con l’ossatura della Spagna campione del mondo e pluricampione d’Europa e che sempre in Europa ha comunque vinto meno del Real

È quasi piu sensato dire Maradona pur avendo visto solo le cassette o i documentari.

Non era assolutamente mia intenzione imbarcarmi in sto discorso

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[Jack-raz]

Di qualunque cosa

Ok accetto il consiglio


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[PrincipeArthas]

Ritorno a postare su sto forum dopo un bel po' di inattività, proprio per leggere e rendere a mio modo omaggio ad uno dei più grandi calciatori che abbia avuto la fortuna di vedere dal vivo.. si, sono vecchiotto abbastanza da poterlo affermare

Quoto le osservazioni di Titan e Crash sull'effettiva serietà di certe affermazioni, aggiungendo una mia piccola testimonianza:

Ricordo i fischi impietosi dell'Olimpico contro Maradona in lacrime durante l'inno argentino e i suoi ripetuti "hijos de puta" in risposta, labbiale che si leggeva perfettamente dai primi piani RAI, con Pizzul basito
Il bello è che il pietosissimo servizio RAI afferma che i tifosi non se la sentirono di dargli contro per l'eliminazione dell'Italia.. si certo, come no

Ricordo la squalifica a USA '94 ma soprattutto il modo in cui venne bellamente ignorato Batistuta che segnò una tripletta favolosa in favore dell'unico gol del "Diez".

Sul campionato ho pochi ricordi in quanto avevo tra i 6 e i 12 anni e non l'ho mai visto allo stadio purtroppo. Lo ricordo nei replay di 90° minuto con Valenti e l'altro di cui non ricordo mai il nome, le radiocronache di Ciotti a "tutto il calcio minuto per minuto", entrambi appuntamenti domenicali improrogabili e più santificati delle festività stesse

Ricordo il casino scoppiato quando venne trovato positivo alla cocaina nel '91, praticamente tutta Italia tranne Napoli lo schifava e il suo nome divenne Maradroga.

Io realizzai cosa fosse Maradona per Napoli e l'Argentina solo qualche anno dopo, quando un mio (allora) commilitone partenopeo mi invitò a casa sua a Posillipo e mi fece fare il giro del capoluogo campano portandomi a Via Spaccanapoli dove c'era l'altarino dedicato a lui. Stavo per mettermi a ridere ma mi intimò di non provarci se volevo tornare a casa sulle mie gambe

Non era solo per lo scudetto e la uefa, Maradona era un fenomeno con radici sociali molto profonde (non scherzo), che incarnava una sorta di rivalsa popolare nei confronti del nord spocchioso che poteva permettersi il meglio (i supercampioni come Platini, Laudrup, Van Basten & Co. erano esclusiva delle strisciate) bistrattando i "terroni" e lasciandogli spesso le briciole. Giocatori influenti a questo livello non ne ho più visti e difficilmente credo li rivedrò.

Maradona è tale perché è stato oltre il calcio giocato, nel bene e nel male. Cosa sia stato in realtà credo che solo un napoletano che ha vissuto l'epoca di Dieguito al S.Paolo lo possa dire. Per quanto mi riguarda, sicuramente uno dei più grandi, probabilmente il più grande. Dietro di lui Ronaldo Nazario Da Lima e Roberto Baggio.

[^mess1ah]

Ritorno a postare su sto forum dopo un bel po' di inattività, proprio per leggere e rendere a mio modo omaggio ad uno dei più grandi calciatori che abbia avuto la fortuna di vedere dal vivo.. si, sono vecchiotto abbastanza da poterlo affermare

Quoto le osservazioni di Titan e Crash sull'effettiva serietà di certe affermazioni, aggiungendo una mia piccola testimonianza:

Ricordo i fischi impietosi dell'Olimpico contro Maradona in lacrime durante l'inno argentino e i suoi ripetuti "hijos de puta" in risposta, labbiale che si leggeva perfettamente dai primi piani RAI, con Pizzul basito
Il bello è che il pietosissimo servizio RAI afferma che i tifosi non se la sentirono di dargli contro per l'eliminazione dell'Italia.. si certo, come no

Ricordo la squalifica a USA '94 ma soprattutto il modo in cui venne bellamente ignorato Batistuta che segnò una tripletta favolosa in favore dell'unico gol del "Diez".

Sul campionato ho pochi ricordi in quanto avevo tra i 6 e i 12 anni e non l'ho mai visto allo stadio purtroppo. Lo ricordo nei replay di 90° minuto con Valenti e l'altro di cui non ricordo mai il nome, le radiocronache di Ciotti a "tutto il calcio minuto per minuto", entrambi appuntamenti domenicali improrogabili e più santificati delle festività stesse

Ricordo il casino scoppiato quando venne trovato positivo alla cocaina nel '91, praticamente tutta Italia tranne Napoli lo schifava e il suo nome divenne Maradroga.

Io realizzai cosa fosse Maradona per Napoli e l'Argentina solo qualche anno dopo, quando un mio (allora) commilitone partenopeo mi invitò a casa sua a Posillipo e mi fece fare il giro del capoluogo campano portandomi a Via Spaccanapoli dove c'era l'altarino dedicato a lui. Stavo per mettermi a ridere ma mi intimò di non provarci se volevo tornare a casa sulle mie gambe

Non era solo per lo scudetto e la uefa, Maradona era un fenomeno con radici sociali molto profonde (non scherzo), che incarnava una sorta di rivalsa popolare nei confronti del nord spocchioso che poteva permettersi il meglio (i supercampioni come Platini, Laudrup, Van Bastem & Co. erano esclusiva delle strisciate) bistrattando i "terroni" e lasciandogli spesso le briciole. Giocatori influenti a questo livello non ne ho più visti e difficilmente credo li rivedrò.

Maradona è tale perché è stato oltre il calcio giocato, nel bene e nel male. Cosa sia stato in realtà credo che solo un napoletano che ha vissuto l'epoca di Dieguito al S.Paolo lo possa dire. Per quanto mi riguarda, sicuramente uno dei più grandi, probabilmente il più grande. Dietro di lui Ronaldo Nazario Da Lima e Roberto Baggio.

Condivido ogni singola parola. Bell'analisi.

[Harald Hardraade]

Roma, clamoroso: inchiesta della Finanza sull'acquisto di Coric e sull'intermediario amico di Zingaretti

Repubblica racconta oggi, in un articolo a firma di Carlo Bonini e Marco Mensurati, una strana storia di calciomercato che coinvolge la Roma. Sull'affare che ha portato Ante Coric a Trigoria indagherebbe infatti la Guardia di Finanza. Un acquisto che alla Roma è costato circa 8 milioni di euro, per una riuscita sportiva che, al momento, risulta nulla. Una storia - raccontata oggi da Repubblica - dove i soldi della compravendita passerebbero per curiose mani e fanno ancor più curiosi giri. Da Roma a Zagabria, da Zagabria a Cipro. E da Cipro di nuovo in Italia.

INCHIESTA - L'inchiesta della Finanza nascerebbe da un contatto del procuratore di Coric, che nella primavera 2019 torna ad affacciarsi a Trigoria per chiedere che gli vengano riconosciuti ulteriori 500 mila euro rispetto a quelli già percepiti per portare il centrocampista in giallorosso, poco meno di un anno prima. Il mediatore si chiama Giuseppe Cionci. In un'informativa della Finanza di Roma viene identificato come rappresentante "della società Cornersport Management Srl" della quale fa parte anche Pietro Leonardi, ex dirigente sportivo radiato, già coinvolto in svariate inchieste sportive e penali e soprattutto travolto dal crac del Parma prima e da quello del Latina poi . E spunta anche il parere di Salvatore Buzzi, il celebre indagato nell'inchiesta del 'Mondo di mezzo' scattata a Roma per la vicenda 'Mafia Capitale': "Cionci? E' l’uomo dei soldi di Nicola Zingaretti". E così alla Roma, nell'autunno 2019, vengono chiesti tutti i documenti relativi al trasferimento del croato: così le autorità italiane e quelle croate hanno cominciato una collaborazione che avrebbero evidenziato come nelle classe del club che Coric lo ha ceduto, si siano fermati solo 2 milioni di euro. I restanti vengono spacchettati tra Dubai e Cipro, anche se non è chiaro nella disponibilità di chi.

LE IPOTESI - La prima ipotesi avanzata dagli addetti è quella di un’operazione di riciclaggio di denaro: qualcuno avrebbe fatto in modo che la Roma pagasse all’estero il cartellino del giocatore con un valore gonfiato per poi vedersi restituire il surplus in nero. La seconda ipotesi è invece quella "politica" ed ha appunto a che avrebbe a vedere con il doppio ruolo di Cionci. Aspirante agente di mercato, ma contestualmente amico di Zingaretti e prodigo di rassicurazioni in quella primavera del 2019 sul destino del progetto di autorizzazione dello stadio in Regione.

https://www.calciomercato.com/news/r...e-amico--97046

[Simon Le Bon]

Ho solo un'opinione legata all'uomo e non è certo un'opinione positiva.

Valutazioni che non ha senso fare.
Altrimenti quando morirà Buffon dovremo ricordare uno scommettitore, evasore, che ha approvato in diretta TV le combine, e ha simpatie di estrema destra.
Se dobbiamo giudicare Buffon per la sua vita privata, è una persona miserabile oltreché ignorante come una capra, io preferisco giudicarlo come portiere..
Platini è stato condannato per corruzione e aveva\ha le mani in pasta ovunque, se dovessimo giudicarlo per la sua vita privata i suoi meriti sportivi scomparirebbero.
E questo vale anche per altre categorie, io non ho mai sentito la gente parlare di Jim Morrison, Jimi Hendrix e Kurt Cobain come di tre tossici, li si ricorda giustamente come tre grandi musicisti.
Non vedo perché dovrebbe valere un discorso diverso per Diego.

[titan2010]

Valutazioni che non ha senso fare.
Altrimenti quando morirà Buffon dovremo ricordare uno scommettitore, evasore, che ha approvato in diretta TV le combine, e ha simpatie di estrema destra.
Se dobbiamo giudicare Buffon per la sua vita privata, è una persona miserabile oltreché ignorante come una capra, io preferisco giudicarlo come portiere..
Platini è stato condannato per corruzione e aveva\ha le mani in pasta ovunque, se dovessimo giudicarlo per la sua vita privata i suoi meriti sportivi scomparirebbero.
E questo vale anche per altre categorie, io non ho mai sentito la gente parlare di Jim Morrison, Jimi Hendrix e Kurt Cobain come di tre tossici, li si ricorda giustamente come tre grandi musicisti.
Non vedo perché dovrebbe valere un discorso diverso per Diego.

L'ho già spiegato. Perché maradona non ha avuto alcun impatto su di me dal punto di vista sportivo. Non l'ho mai visto giocare, non mi ha mai trasmesso emozioni. La stessa cosa infatti vale per Platini (che io stesso avevo citato nel mio post).

Questa cosa ovviamente non si applica per Buffon come per qualsiasi calciatore di cui ci siamo goduti in pieno la carriera.

Posto che è sempre possibile dividere il giudizio dell'uomo da quello del professionista. Kevin Spacey è un maniaco, ma ciò non mi impedisce di vedere i suoi film ed apprezzarli. Buffon è un uomo di merda, ma ciò non mi impedisce di dire che sia di gran lunga il portiere più forte che abbia visto giocare.

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[cesa]

L'unica cosa che davvero mi disturba di Maradona è il gol di mano non riesco a beatificarlo e a ricordalo come uno dei momenti simbolici del calcio, come invece si fa dappertutto. E' stato un gol irregolare, che se fatto da qualsiasi altro avrebbe creato solo scandalo e shitstorm mi urta troppo che non si consideri come il gesto più "sbagliato" che si possa fare in questo sport, ovvero toccare volontariamente il pallone con le mani, per segnare una rete per di più. E pure esultando cercando di confondere l'arbitro.

[markus_81]

Diciamo che c'era un contesto politico tra Argentina e Inghilterra che ha " giustificato" l'episodio

[frankie85]

L'unica cosa che davvero mi disturba di Maradona è il gol di mano non riesco a beatificarlo e a ricordalo come uno dei momenti simbolici del calcio, come invece si fa dappertutto. E' stato un gol irregolare, che se fatto da qualsiasi altro avrebbe creato solo scandalo e shitstorm mi urta troppo che non si consideri come il gesto più "sbagliato" che si possa fare in questo sport, ovvero toccare volontariamente il pallone con le mani, per segnare una rete per di più. E pure esultando cercando di confondere l'arbitro.

Concordo, mai capita l'esaltazione di quel gesto.
Per il resto, se n'è andata un'icona, controversa per certi versi, ma un'icona eterna.

[Harald Hardraade]

L'unica cosa che davvero mi disturba di Maradona è il gol di mano non riesco a beatificarlo e a ricordalo come uno dei momenti simbolici del calcio, come invece si fa dappertutto. E' stato un gol irregolare, che se fatto da qualsiasi altro avrebbe creato solo scandalo e shitstorm mi urta troppo che non si consideri come il gesto più "sbagliato" che si possa fare in questo sport, ovvero toccare volontariamente il pallone con le mani, per segnare una rete per di più. E pure esultando cercando di confondere l'arbitro.

Per me il doping, soprattutto se si considera il contesto di allora.

Già nel calcio in generale i controlli antidoping sono sparsi, un po' perché pare di casi ce ne siano pochi (del resto pochi controlli, pochi casi), e 30-40 anni fa erano molto più blandi, per beccarsi una squalifica all'epoca doveva essere proprio palese e non ci fu alcuna revoca di titoli individuali.

[cesa]

Diciamo che c'era un contesto politico tra Argentina e Inghilterra che ha " giustificato" l'episodio

Se vabbè, questa è la giustificazione "ufficiale" a posteriori, ma con questo ragionamento vale tutto allora

[dif]

Roma, clamoroso: inchiesta della Finanza sull'acquisto di Coric e sull'intermediario amico di Zingaretti

Repubblica racconta oggi, in un articolo a firma di Carlo Bonini e Marco Mensurati, una strana storia di calciomercato che coinvolge la Roma. Sull'affare che ha portato Ante Coric a Trigoria indagherebbe infatti la Guardia di Finanza. Un acquisto che alla Roma è costato circa 8 milioni di euro, per una riuscita sportiva che, al momento, risulta nulla. Una storia - raccontata oggi da Repubblica - dove i soldi della compravendita passerebbero per curiose mani e fanno ancor più curiosi giri. Da Roma a Zagabria, da Zagabria a Cipro. E da Cipro di nuovo in Italia.

INCHIESTA - L'inchiesta della Finanza nascerebbe da un contatto del procuratore di Coric, che nella primavera 2019 torna ad affacciarsi a Trigoria per chiedere che gli vengano riconosciuti ulteriori 500 mila euro rispetto a quelli già percepiti per portare il centrocampista in giallorosso, poco meno di un anno prima. Il mediatore si chiama Giuseppe Cionci. In un'informativa della Finanza di Roma viene identificato come rappresentante "della società Cornersport Management Srl" della quale fa parte anche Pietro Leonardi, ex dirigente sportivo radiato, già coinvolto in svariate inchieste sportive e penali e soprattutto travolto dal crac del Parma prima e da quello del Latina poi . E spunta anche il parere di Salvatore Buzzi, il celebre indagato nell'inchiesta del 'Mondo di mezzo' scattata a Roma per la vicenda 'Mafia Capitale': "Cionci? E' l’uomo dei soldi di Nicola Zingaretti". E così alla Roma, nell'autunno 2019, vengono chiesti tutti i documenti relativi al trasferimento del croato: così le autorità italiane e quelle croate hanno cominciato una collaborazione che avrebbero evidenziato come nelle classe del club che Coric lo ha ceduto, si siano fermati solo 2 milioni di euro. I restanti vengono spacchettati tra Dubai e Cipro, anche se non è chiaro nella disponibilità di chi.

LE IPOTESI - La prima ipotesi avanzata dagli addetti è quella di un’operazione di riciclaggio di denaro: qualcuno avrebbe fatto in modo che la Roma pagasse all’estero il cartellino del giocatore con un valore gonfiato per poi vedersi restituire il surplus in nero. La seconda ipotesi è invece quella "politica" ed ha appunto a che avrebbe a vedere con il doppio ruolo di Cionci. Aspirante agente di mercato, ma contestualmente amico di Zingaretti e prodigo di rassicurazioni in quella primavera del 2019 sul destino del progetto di autorizzazione dello stadio in Regione.

https://www.calciomercato.com/news/r...e-amico--97046

Vabbe, non succederà mai nulla

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[-Varg Vikernes-]

Io comunque non me la sento di sparare sentenze sul suo conto. Parliamo di un ragazzo nato in un quartiere poverissimo che a 23-24 anni è stato trattato da tutti come un Dio. Quando hai il Mondo ai tuoi piedi è facile perdere la bussola.