[16] Coronavirus

[Tripla Z]

Spiegazione dei chiarimenti fatti dalla regione Basilicata in merito alle normative covid19

https://twitter.com/welikeduel/statu...64888251359234

[zapwhites]

Ah perché le persone a fianco te ce l'hanno scritto in fronte che sono immunodepresse, o che magari sono vaccinate ma su di loro la risposta immunitaria non è efficace? sui mezzi, in fila alle poste, dal barbiere, al supermercato, a un concerto, allo stadio, al bar?

Per persone "vicine" intendo parenti stretti o amici cari. Degli altri mi importa sega che ci pensassero i "loro" vicini. Si sono un egoista del cazzo.

[cesa]

Per persone "vicine" intendo parenti stretti o amici cari. Degli altri mi importa sega che ci pensassero i "loro" vicini. Si sono un egoista del cazzo.

Vedi che, scava scava, siamo arrivati al nocciolo della questione?

[zapwhites]

Vedi che, scava scava, siamo arrivati al nocciolo della questione?

Ma mi pareva ovvio. Qualcuno di noi è disposto a fare sacrifici per persone che non si conoscono? Beati loro, io no. Ecco perchè uso la macchina, energiada fonti NON rinnovabili, mangio ogni tipo di bestia commestibile, ecc ecc... Mi da fastidio il discorso "DEVI fare il vaccino antinfluenzale PER GLI ALTRI!!!" Ma che si fottano gli altri detto con tutto il cuore eh...

[Serge91]

ED E' PROPRIO PER QUESTO che funziona e protegge i più deboli solo se lo fa una quota MOLTO consistente della popolazione. Le immunità di comunità funzionano così. Il "non farlo perché a me non serve" non è una motivazione accettabile, proprio perché stiamo parlando di vaccini, non del comprare una 4x4 invece che un'utilitaria.

E poi il fatto che ce ne siano pochi rispetto alle reali necessità di tutti è l'EFFETTO, non la CAUSA, del fatto che non tutti lo facciano. Le Regioni di solito ne ordinano pochi proprio perché in pochi lo fanno. Per cui anche la scusa "eh poi la togli a chi serve" non regge

Eh sì, dovremmo. Se non lo facciamo è solo per egoismo, e perché ci piace questo benessere che abbiamo raggiunto, ma che in realtà è del tutto temporaneo. 100 anni fa non si viveva così e fra 100 anni probabilmente non si vivrà così. Il fatto che riteniamo questa la "normalità" per la vita dell'uomo sulla terra è dovuta ad un nostro bias di percezione. Tra non tantissimo tempo il non mangiare carne non sarà più una scelta, ma praticamente una necessità.

Ah perché le persone a fianco te ce l'hanno scritto in fronte che sono immunodepresse, o che magari sono vaccinate ma su di loro la risposta immunitaria non è efficace? sui mezzi, in fila alle poste, dal barbiere, al supermercato, a un concerto, allo stadio, al bar?

Ma infatti io mica sono contro i vaccini, tutt'altro
Per quello influenzale è una storia a sé, ma quest'anno sicuramente ha senso che se lo faccia il più possibile della gente, anche quella che non ha mai avuto particolari problemi, perché farsi covid e influenza insieme può essere una combo devastante anche per una persona sana.

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[cesa]

Ma infatti io mica sono contro i vaccini, tutt'altro
Per quello influenzale è una storia a sé, ma quest'anno sicuramente ha senso che se lo faccia il più possibile della gente, anche quella che non ha mai avuto particolari problemi, perché farsi covid e influenza insieme può essere una combo devastante anche per una persona sana.

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Sisi, ma è un po' il discorso de "ho tanti amici neri" Siccome ne sento tanti, dire di essere pro-vaccini ma non fare quello influenzale perché tanto non serve su di sé significa non avere capito tantissimo di come funzionano (e questa cosa è colpa soprattutto dei medici di base)

[thekingmaster]

CASI: +21052 (+24099) (-12,64%)
DECESSI: +662 (+814) (tot. 59514)
GUARITI: +23923 (+25576)
ATTUALMENTE POSITIVI: -3533 (-2291) (tot. 754169)
RICOVERATI: -1042 (-572) (tot. 30158)
IN TERAPIA INTENSIVA: -50 (-30) (tot. 3517)
INGRESSI IN INTENSIVA: +192 (+201) (-4,48%)
TAMPONI: +194984 (+212741) (-8,35%)
CASI/TAMPONI: 10,80 (11,33)

Niente CT a causa del casino fatto dalla PC.

[Jack-raz]

Meno male abbiamo il dato degli ingressi in TI, grazie king


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[Doctor JJ]

Eccallà la motivazione del kaiser...Allora dovremmo andare tutti a piedi o in bicicletta, mangiare solo biologico, NON usare fonti energetiche derivanti dal fossile...Un altro con cui non vale lapena discutere olè!

Ok

Per persone "vicine" intendo parenti stretti o amici cari. Degli altri mi importa sega che ci pensassero i "loro" vicini. Si sono un egoista del cazzo.

"che ci pensino".
Smettiamola di usare il congiuntivo imperfetto impropriamente. Gli errori grammaticali fanno più danni dei virus

Ma infatti io mica sono contro i vaccini, tutt'altro
Per quello influenzale è una storia a sé, ma quest'anno sicuramente ha senso che se lo faccia il più possibile della gente, anche quella che non ha mai avuto particolari problemi, perché farsi covid e influenza insieme può essere una combo devastante anche per una persona sana.
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Sul vaccino antinfluenzale sono sempre stato più restio anch'io, anche perché proprio per l'ampia variabilità genetica del virus e le diverse risposte anticorpali di ogni individuo, è praticamente impossibile costituire un'immunità di gregge.
Quest'anno l'ho fatto, più per tutela semplicemente verso me stesso dato il lavoro che faccio e la p.iva

Veramente per la polio ti vaccinano tutt'ora, solo quello del Vaiolo non si fa più dai primi anni '70.

Poliomielite, tetano, epatite, difterite, pertosse, un virus con nome strano che non ricordo, morbillo, rosolia, varicella e parotite dovrebbero essere quelli obbligatori. Molti prima di qualche anno fa erano solo consigliati ma non obbligatori

Vero, my bad. Mi ero perso un vaccino dell'esavalente

[thekingmaster]

Meno male abbiamo il dato degli ingressi in TI, grazie king


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Ci sono voluti nove mesi e infinite richieste.

Non sono completi però. Leggo che la Campania non li comunica, boh.

Meanwhile, la Puglia da domani è gialla ma oggi il nostro pagl... governatore Emiliano ha chiesto metà regione arancione. Nulla di male se ieri non avesse festeggiato l’inserimento tra i gialli.

[Zio Powerade]

Ci sono voluti nove mesi e infinite richieste.

Non sono completi però. Leggo che la Campania non li comunica, boh.

Meanwhile, la Puglia da domani è gialla ma oggi il nostro pagl... governatore Emiliano ha chiesto metà regione arancione. Nulla di male se ieri non avesse festeggiato l’inserimento tra i gialli.

"Peccato" se ne parli così poco.
Emiliano meriterebbe la gogna già da diversi anni. Eppure è riuscito a rivincere perché la destra ha fatto clamorosamente autogol con la candidatura di Fitto.

[Doctor JJ]

premesso che non voglio entrare nel merito del nuovo decreto che, ovviamente, non ho letto per intero (ma neanche per metà)...


Cito (non fedelmente) due interventi fatti a "otto e mezzo" questa sera da Luca Telese ed un'altra ospite di cui, mi spiace, non ho memorizzato il nome:

- Telese: non è chiaro questo decreto sul Natale. Non è giusto che non venga data fiducia ai cittadini. Perché non possiamo andare dallo zio che abita anche lontano a trovarlo? Mi faccio il tampone, se risulto negativo non posso costituire un pericolo per nessuno. Vado e torno.
- Ospite n2: ci sono cose che non tornano nel decreto. Perché il 24-25-1 non posso andare a trovare un parente, ma posso vedere la stessa persona il 22, il 23, il 2-3 gennaio? E' chiaramente una limitazione insensata.

Io trovo subito due problemi nei loro ragionamenti:

1. Si tende sempre a ragione con "mai io...", "a me non capita...", "io starei attento...", dimenticando che le regole e le norme (così quelle giuste, così quelle sbagliate) non possono essere tarate sul singolo caso. "Ma io...", "ma a me..." sono termini che non possono esistere nel momento in cui vengono presi dei provvedimenti.

"Ma io al semaforo arrivo lentamente. Se la strada è libera, in un'ora poco trafficata, senza nessuno in giro e c'è visuale, perché devo fermarmi anche se è rosso. Io sto attento, vado piano e passo. Questo semaforo è inutile".
Il fatto che in una singola ed isolata situazione il semaforo svolga un ruolo "ridondante" non significa che la regola non sia valida. Semaforo rosso = stop.

Andare a trovare la nonna il giorno di natale, la zia, il cugino...è un problema ed è diverso dal farlo il 21-22-3-4 semplicemente perché come vado io, magari viene anche mio cugino, mio fratello, i miei genitori, un altro zio/a. Da due diventiamo quattro, cinque, sette, dieci.
"Ma nella nostra famiglia non succederebbe mai. Staremmo attenti, faremmo i bravi. Andremmo a turno, tutti separati". Benissimo. Bravi.
Ma siete sicuri che tutti gli altri 60milioni di abitanti della penisola farebbero lo stesso? Ed io che devo stilare un regolamento, posso permettermi di soprassedere e "credere sulla parola" a 60milioni di persone?


2. L'ignoranza a riguardo della materia di cui si parla. Non metto in discussione la buona fede degli interventi dei due ospiti, ma ci sono caratteristiche proprie di questo virus che rispondono subito ai dubbi del signore/a in questione. Il problema è che andrebbero conosciuti...

Telese non può fare il tampone e andare dallo zio semplicemente perché il virus ha un tempo di incubazione di minimo 5-7 giorni (tanto che ormai tutti sappiamo che bisogna aspettare 10 giorni di isolamento prima di fare un tampone dopo essere stati a contatti con un positivo), e anche se risultasse, potrebbe comunque essersi infettato un paio di giorni prima senza che il test riesca a rilevarlo.

Tuttavia un modo per andare a trovare zio Gigi che abita fuori regione c'è: autoquarantena di 10 giorni; tampone; altri 2-3 giorni di isolamento mentre si aspetta i risultati; partenza....
Secondo problema: il caos generato dalle centinaia di migliaia di persone che esigono i risultati dei tamponi per poter fare le feste con i parenti non lo considera nessuno?

Ma soprattuto...è davvero necessario?

[cesa]

premesso che non voglio entrare nel merito del nuovo decreto che, ovviamente, non ho letto per intero (ma neanche per metà)...


Cito (non fedelmente) due interventi fatti a "otto e mezzo" questa sera da Luca Telese ed un'altra ospite di cui, mi spiace, non ho memorizzato il nome:

- Telese: non è chiaro questo decreto sul Natale. Non è giusto che non venga data fiducia ai cittadini. Perché non possiamo andare dallo zio che abita anche lontano a trovarlo? Mi faccio il tampone, se risulto negativo non posso costituire un pericolo per nessuno. Vado e torno.
- Ospite n2: ci sono cose che non tornano nel decreto. Perché il 24-25-1 non posso andare a trovare un parente, ma posso vedere la stessa persona il 22, il 23, il 2-3 gennaio? E' chiaramente una limitazione insensata.

Io trovo subito due problemi nei loro ragionamenti:

1. Si tende sempre a ragione con "mai io...", "a me non capita...", "io starei attento...", dimenticando che le regole e le norme (così quelle giuste, così quelle sbagliate) non possono essere tarate sul singolo caso. "Ma io...", "ma a me..." sono termini che non possono esistere nel momento in cui vengono presi dei provvedimenti.

"Ma io al semaforo arrivo lentamente. Se la strada è libera, in un'ora poco trafficata, senza nessuno in giro e c'è visuale, perché devo fermarmi anche se è rosso. Io sto attento, vado piano e passo. Questo semaforo è inutile".
Il fatto che in una singola ed isolata situazione il semaforo svolga un ruolo "ridondante" non significa che la regola non sia valida. Semaforo rosso = stop.

Andare a trovare la nonna il giorno di natale, la zia, il cugino...è un problema ed è diverso dal farlo il 21-22-3-4 semplicemente perché come vado io, magari viene anche mio cugino, mio fratello, i miei genitori, un altro zio/a. Da due diventiamo quattro, cinque, sette, dieci.
"Ma nella nostra famiglia non succederebbe mai. Staremmo attenti, faremmo i bravi. Andremmo a turno, tutti separati". Benissimo. Bravi.
Ma siete sicuri che tutti gli altri 60milioni di abitanti della penisola farebbero lo stesso? Ed io che devo stilare un regolamento, posso permettermi di soprassedere e "credere sulla parola" a 60milioni di persone?


2. L'ignoranza a riguardo della materia di cui si parla. Non metto in discussione la buona fede degli interventi dei due ospiti, ma ci sono caratteristiche proprie di questo virus che rispondono subito ai dubbi del signore/a in questione. Il problema è che andrebbero conosciuti...

Telese non può fare il tampone e andare dallo zio semplicemente perché il virus ha un tempo di incubazione di minimo 5-7 giorni (tanto che ormai tutti sappiamo che bisogna aspettare 10 giorni di isolamento prima di fare un tampone dopo essere stati a contatti con un positivo), e anche se risultasse, potrebbe comunque essersi infettato un paio di giorni prima senza che il test riesca a rilevarlo.

Tuttavia un modo per andare a trovare zio Gigi che abita fuori regione c'è: autoquarantena di 10 giorni; tampone; altri 2-3 giorni di isolamento mentre si aspetta i risultati; partenza....
Secondo problema: il caos generato dalle centinaia di migliaia di persone che esigono i risultati dei tamponi per poter fare le feste con i parenti non lo considera nessuno?

Ma soprattuto...è davvero necessario?

Telese queste cose le sa benissimo ma è un buffone clamoroso che campa solo puntando alla pancia della gente.

E nel caso non le sappia è ancora più grave perché vuol dire che ha sbagliato totalmente mestiere.

Ancor più imbarazzante poi che queste spiegazioni che tu hai dato, che sono perfette e che capirebbe anche uj bambino di 10 anni, le hai dovute dire tu su un forum caduto in disgrazia, mentre in TV non si sentono da nessuno. Perché chiudono il dibattito subito, invece di alimentarlo.

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[bertuccia2004]

Telese queste cose le sa benissimo ma è un buffone clamoroso che campa solo puntando alla pancia della gente.

E nel caso non le sappia è ancora più grave perché vuol dire che ha sbagliato totalmente mestiere.

Ancor più imbarazzante poi che queste spiegazioni che tu hai dato, che sono perfette e che capirebbe anche uj bambino di 10 anni, le hai dovute dire tu su un forum caduto in disgrazia, mentre in TV non si sentono da nessuno. Perché chiudono il dibattito subito, invece di alimentarlo.

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Bisogna anche dire che, dal momento in cui hanno detto: "virus estremamente contagioso, evitare assembramenti, portare mascherina e lavarsi spesso le mani" sono passati quasi 10 mesi; se l'uomo medio é ancora lì a chiedersi, dopo 10 mesi e decine di migliaia di morti, se può andare a trovare lo zio Peppo per le feste, il problema non è solo Telese, ma anche una cosa che dovrebbe essere all'interno delle scatole craniche degli italiani e invece non c'è..
E qualcuno gli deve vietare con un decreto apposito di fare cazzate e qualcuno che fa "informazione" deve ancora sobillare col suo becco sempre indaffarato.
A me sembra come se facessero dei decreti per impedire alle persone di infilarsi delle bombe a mano nel culo. Veramente bisogna dirglielo e vietarglielo espressamente?

[cesa]

Bisogna anche dire che, dal momento in cui hanno detto: "virus estremamente contagioso, evitare assembramenti, portare mascherina e lavarsi spesso le mani" sono passati quasi 10 mesi; se l'uomo medio é ancora lì a chiedersi, dopo 10 mesi e decine di migliaia di morti, se può andare a trovare lo zio Peppo per le feste, il problema non è solo Telese, ma anche una cosa che dovrebbe essere all'interno delle scatole craniche degli italiani e invece non c'è..
E qualcuno gli deve vietare con un decreto apposito di fare cazzate e qualcuno che fa "informazione" deve ancora sobillare col suo becco sempre indaffarato.
A me sembra come se facessero dei decreti per impedire alle persone di infilarsi delle bombe a mano nel culo. Veramente bisogna dirglielo e vietarglielo espressamente?

Mi trovi perfettamente d'accordo.

Sempre detto che in teoria i decreti potrebbero anche non esistere, perché dovrebbe essere comunque naturale comportarsi così, per un comune istinto di sopravvivenza.

Invece se un micro aspetto della vita quotidiana non viene normato, non solo viene usato come scappatoia, ma si dà pure la colpa a chi doveva farlo per aver indotto nelle persone il "liberi tutti"

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