Il contributo economico che le federazioni italiane ricevono dal Coni non dipendono granché dai risultati* (a differenza di quello che succede in paesi come UK in cui i risultati contano tantissimo, con pro e contro del caso), per cui portare alle Olimpiadi una possibile medaglia o portare un utente di GV non dico sia proprio la stessa cosa a livello di budget per il periodo successivo ma quasi.
Se però porti la medaglia, quella medaglia la dovrai poi supportare. E se quella medaglia vuole un certo allenatore (il marito magari) non puoi imporre l'amico degli amici, che magari ti ha aiutato a farti eleggere o che sai che ricambierà il favore, cose così.
Quindi da un certo punto di vista meglio avere atleti più scarsi ma più "compiacenti" che atleti top ma più "pretenziosi".
E a volte manco ci sono di mezzo i soldi, nel senso ci sono, ma i coinvolti sono abbastanza benestanti o addirittura ricchi di loro da non essere attratti da quello, ma solo dall'ambizione di ricoprire un certo ruolo.
C'è un sottobosco di politica da far rivalutare i parlamentari considerando che si tratta di ambito sportivo, che dovrebbe essere il più "puro" possibile
* cambia per l'atleta, nel senso che un risultato importante vale montepremi + bonus + sponsor individuali che è tanta roba per chi magari ha "solo" lo stipendio da gruppo sportivo, ma non per la federazione, soprattutto per gli sport minori che in ogni caso non avranno mai chissà che visibilità, o non sarebbero sport minori.