e io ieri parlavo con un ragazzo del paesello (non è nato qui ma ci è venuto 25 anni fa) che pensavo fosse russo (lui si è sempre dichiarato russo) mentre ieri approfondendo mi ha detto che sui documenti è ucraino (perchè è di mariupol, oggi nota al mainstream).
questa cosa dell'etnia ucraina\russa comunque è lo specchio per le allodole a giustificare sta guerra, i veri motivi sono i soliti di tutte le guerre.
comunque è errato immaginarsi l'ucraina devastata come nel mondo di kenshiro, la guerra è circoscritta.
bertuccia, sui russi in casa ti direi di preoccuparti nella stessa misura per cui avevi paura che l'isis (con i suv e le nike bianche) facesse altrettanto.
un po' come quando a te ti crescono nutelloide ma dall'altra parte dell'adriatico succede il delirio e tirano bombe a grappolo e altre robe strane...
Ultima modifica di Benza; 8-09-2023 alle 12:54:19
Crimea e la sua storia... Basta quello
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non c'è la guerra per tutta la nazione che manco fosse terra di mad max, è circoscritta, a ridosso della russia innanzitutto.
La guerra non è a ridosso, che ne so, della polonia.
Potrebbe darsi che la signora (col suo sicuramente ovvio gusto pacchianissimo) abbia casa a pochi chilometri dalla slovacchia, dove non succede niente.
Certo che in quella nazione identificata (maluccio direi) come ucraina c'è guerra ma non c'è ovunque.
Sono stato di recente a cracovia e mio nonno era agitato perchè 'da quelle parti c'è la guerra'. La cosa andrebbe gestita un minimo, dai.
Sono anni che si va in vacanza nei resort di paesi in guerra, cosa sarà mai andare a cracovia nonno (ma a lui il mio sottile cinismo un po' lo scuote), la gente va a farsi il selfie dallo chef stellato in israele, cosa sarà mai avere una casa, sebbene in ucraina, a 900 km dall'area dei conflitti... a questo punto è davvero più vicino il kosovo a noi che non un'estremità dell'ucraina alla sua altra estremità.
bombardamenti - in ucraina - a ridosso di altri paesi li prenderei proprio con le pinze.
Non dico che non potrebbero avvenire ma in quel caso la guerra sarebbe ad uno stadio avanzatissimo (oltre che 'quasi' conclusiva in termini di totale vittoria o disfatta di una delle due parti) non avviene in una settimana e in generale mi viene da supporre che ne il blocco est ne il blocco ovest vorrebbero uno scenario del genere.
Ultima modifica di Benza; 8-09-2023 alle 14:07:48
insomma, se si pompasse un po' il risentimento anche qui nell'italietta potrebbe esserci voglia di secessismo
per me i motivi reali sono il fatto di voler vedere l'ucraina strappata dall'orbita russa in favore di un inserimento in orbita europea.
Conseguentemente ad una sua annessione nella nato la russia vedrebbe non solo spostarsi 'la linea' sempre più vicina ma anche l'istituzione di basi militari nato in ucraina a ridosso dei propri confini.
Ci sono poi vari altri argomenti inerenti che cambierebbero come i mercati (vari) e l'utilizzo indiscusso del dollaro come moneta mondiale, il potere nel mar nero e via dicendo
mosca era pure la metropoli migliore al mondo in cui vivere fino al 2022, quindi sì vivono alle spalle del resto della nazione, però magari l'idea sulle campagne russe è un po' la stessa idea che pompano sull'ucraina in fiamme ecco. e poi le metropoli sono degenero spirituale
sulle "origini" non sarei troppo gombloddista perché chi combatteva inizialmente aveva un sincero e sacro furore (mentre putin cercava di non far incazzare troppo i suoi compagni di merende), l'escalation è per i motivi che dici
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