Non posso tenere questa storia solo per me.
Allora, tutto cominciò sabato scorso, quando ad una grigliata i miei amici mi hanno fatto ubriacare. Dato che sono astemio, sono bastati 3 bicchieri di birra.
Accompagnato a casa, già pregustavo il montaggio dello Zalman la mattina seguente.
Mi svegliai verso le 10, ero andato a letto alle 2 e mezza, ed ero ancora un po' stordito dai fiumiciattoli di alcool bevuti.
Mi metto comunque a smontare il dissipatore Boxed del processore. Noto subito che è durissimo, e mi dico:
Decido quindi di fare forza, mezzo addormentato, e piano piano sollevo il dissi. Dopo un po', sento uno strattone, e mi dico: "Finalmente la pasta ha ceduto! MHuahahaha!"
Sollevo il dissi, e non vedo il processore nello socket
La levetta è ancora abbassata
Già immagino tutti i piedini incastrati nello socket, con un processore da 200 euro attaccato ad un pezzo di alluminio. Non oso guardare sotto il dissi.
Poi, però, sento alcune voci che mi parlano: "E' l'occasione buona per passare ad un AMD mobileeeeeeeeeee ..." o "prezzo Processore Intel = Processore AMD + Scheda Madreeeeeeeeeeee ...".
Mi convinco che sia l'alcool, e trovo la forza per guardare sotto il dissi: incredibile! I piedini ci sono tutti!
Tolgo la CPU dal dissi con la mia carta del Codice Fiscale, e la pulisco.
Alla fine ringrazio il dio CULO!
Conclusi i ringraziamenti, monto tutto, e ... funziona!
Questa storia mi ha procurato due insegnamenti:
- mai armeggiare col computer quando si è mezzi brilli e assonnati;
- il pad termico è bello tosto.