Allora, chiariamo alcuni punti. Il videogioco non è un genere di prima necessità, è un divertimento, pertanto non si può parlare di prezzi giusti o sbagliati a priori. I produttori sono liberi di proporre il bene (in questo caso il videogioco) al prezzo che preferiscono, poi spetta al consumatore valutare se il prezzo è adeguato al valore del bene e decidere per l'acquisto. Uno non ha i soldi? Esistono tantissimi modi per risparmiare, molti più che in passato, esiste il noleggio, le linee budget, l'usato, le riviste. Certo, non si potranno avere le ultime novità, però la vita funziona così: se uno ha pochi mezzi non compra l'auto da 200 cavalli, non veste abiti firmati e non prende il pc all'ultimo grido da 2500€, allo stesso modo non acquisterà tutti i vg il giorno stesso dell'uscita ma aspetterà che siano disponibili a prezzi più convenienti.
Copiare i giochi perchè non ce li si può permettere è illegale e disonesto: i mezzi per risparmiare ci sono, facendo qualche sacrificio, se non li si vuole usare non ci si lamenti dei prezzi.