risponderò io alla tua domanda
allora, premetto che stai parlando con un cattolico DOC. nel senso che pratico la religione in cui credo, faccio il chierichetto, organizzo giochi per i bambini, sto con gli anziani, faccio l'animatore al grest, non bestemmio e partecipo attivamente alle attività parrocchiali;
ma stai parlando anche con un grande appassionato di videogiochi e di heavy metal. posseggo xbox ps2 e fra poco cubo, suono il basso e ascolto i blind guardian e i manowar.... già questo sembra impossibile ma è così.
molti vedono le persone cattoliche come degli effemminati che pensano solo alla casa-chiesa. io nn sono così.
io penso che quello che ti abbia detto don stefano sia sbagliato.
secondo me essere videogiocatori incalliti non è un problema. il vero problema è quando metti i videogiochi al di sopra di tutto: quando invece che uscire al pomeriggio stai a casa attaccato alla consolle, quando alla sera vai a dormire e pensi a che videogioco comprare...
se una persona è matura mette al primo posto la propria fede e il fare del bene per le altre persone e il rendersi utili alla comunità, e al secondo posto può benissimo mettere i videogiochi.
io per esempio quando ho tempo libero, cioè che nn devo fare qualcosa in patronato, o che nn devo uscire, gioco ai videogiochi. nn è sbagliato.
chiaro che don stefano è un po' niubbo e pensa che i videogiochi sono per bambini... ma così la pensano un po' tutti gli adulti io penso
quindi continua pure a videogiocare... ma ricordati che il videogioco non è tutta la tua vita...
prima vengono cose più importanti