Diversi anni fa mi venne in mente l'idea di frequentare, una volta finito il liceo scientifico, la facoltà di giurisprudenza; mi pareva una buona scelta, utile anche a livello sociale. Ma cominciai a ragionare: se avessi preso la laurea in giurisprudenza avrei puntato a fare l'avvocato penalista, ma ciò comportava anche la possibilità di difendere persone che avrebbero compiuto atti atroci come quello che ci ha colpiti nell'ultimo mese. La mia domanda è: cosa ne pensate di questa professione? E' legata alla morale di una persona e se si quanto? Come si può riuscire a difendere una persona di cui noi avvocati stessi dubitiamo?
a voi