Io direi che alla luce dei pasticci linguistici e terminologici delle ultime ore, dovremmo accordare un metodo unico di chiamare alcune cose, per esempio:
porting: trasposizione tale e quale (o con lievi aggiunte/miglioramenti) di un gioco da una console a un'altra
remake: rifacimento totale di un titolo del passato
downgrade: adattamento grafico di un gioco per una console meno potente
Sareste d'accordo?