Se ne parlava da tempo, ma adesso è ufficiale: AMD compra ATI per 5,4 miliardi di dollari. Una operazione che darà vita a un nuovo gigante nel settore dell'informatica, con una nuova sede situata a Sunnyvale in California e occupata da circa 14,900 dipendenti. Secondo il comunicato ufficiale, «il risultato sarà la creazione di una nuova realtà che favorirà la crescita, l’innovazione e l’offerta di nuove soluzioni, in particolare nei segmenti dell'informatica professionale, del mobile computing e nel mercato - in rapida crescita - dell'elettronica di consumo».
AMD intende rilasciare nel 2007 piattaforme customer-centric a vantaggio dei clienti che desiderano collaborare allo sviluppo di soluzioni differenziate, mentre dal 2008 si sposterà dalle attuali configurazioni per trasformare le tecnologie di elaborazione con piattaforme che integreranno microprocessori e processori grafici. L'attenzione di ATi, invece, sarà posta, oltre che sullo sviluppo delle proprie tecnologie, anche sulla ricerca di di nuove soluzioni integrate per i computer portatili, telefoni cellulari e nuove apparecchiature per il divertimento digitale.
«ATI condivide la nostra passione e completa i nostri punti di forza: leadership tecnologica e innovazione customer-centric», ha dichiarato Hector Ruiz, Chairman e CEO di AMD. «Unire queste due società ci permette di andare oltre a quanto ottenuto fino ad ora per reinventare il nostro settore in qualità di leader tecnologico e partner per eccellenza. Siamo convinti che AMD e ATI sapranno promuovere la crescita e l'innovazione dell'intero settore permettendo ai nostri partner di realizzare soluzioni differenziate e scegliere l’offerta migliore».
«Questa combinazione significa una crescita accelerata per ATI e orizzonti più ampi per i propri dipendenti», ha affermato Dave Orton, Presidente e CEO di ATI. «Tutte le nostre linee di prodotto ne trarranno vantaggio. L'unione con AMD ci permetterà di essere più aggressivi proponendo nuove soluzioni per la piattaforma PC e continuando a investire significativamente nelle attività consumer per restare all'avanguardia sui nostri mercati».
Il perfezionamento della transazione è previsto nel quarto trimestre 2006.