Recensioni: oggettive o soggettive

[marco88orton]

Prendo spunto da una dscussione che abbiamo avuto io e Kelvan qualche settimana fa e la rivolgo anche a voi per sapere il vostro parere.

La mia tesi più o meno è questa:
"Non ci possono essere recensioni oggettive, perchè la musica è fatta di emozioni, momenti e sensazioni. La recensione in qualche modo ti appartiete, esprime il tuo punto di vista e non è necessariamente uguale a quello di un altro.
La recensione esprime innanzitutto la qualità di un disco in funzione dei tuoi gusti. Certo ci possono essere valutazioni oggettive come ad esempio la giusta o sbagliata scelta di suoni, la qualità di registrazione....però quando parli della BELLEZZA di un disco, entra inevitabilmente qualcosa di soggettivo dentro di essa. L'essenza della canzone (la canzone nel complesso),e quindi anche la sua bellezza, non può essere valutata in modo oggettivo, ma sempre e solo in modo SOGGETTIVO."

Condividete o no?

Aspetto che comunque, se vuole, Kelvan avanzi la suatesi di oggettività della recensione!

[Cello]

La questione è meno complicata di quanto si possa pensare. In una recensiore non devi parlare della bellezza di un disco, devi descriverlo. Quindi è necessario approfondire i diversi aspetti che vanno a comporre un'opera musicale: la produzione, il songwriting, le liriche (nel caso ci siano), la prestazione esecutiva della band o dell'artista, la collocazione i brani (e quindi l'efficacia della tracklist). Queste sono, a mio avviso, le caratteristiche necessarie per definire una recensione decente.
Per dare un tocco di colore però, non guasta mai buttare giù qualche parere personale, meglio essere discreti e non esagerare con pareri troppo personali. Se un disco è bello lo decide l'ascoltatore, se un disco è valido beh, quello deve trasparire dalla recensione.

[reina]

La questione è meno complicata di quanto si possa pensare. In una recensiore non devi parlare della bellezza di un disco, devi descriverlo. Quindi è necessario approfondire i diversi aspetti che vanno a comporre un'opera musicale: la produzione, il songwriting, le liriche (nel caso ci siano), la prestazione esecutiva della band o dell'artista, la collocazione i brani (e quindi l'efficacia della tracklist). Queste sono, a mio avviso, le caratteristiche necessarie per definire una recensione decente.
Per dare un tocco di colore però, non guasta mai buttare giù qualche parere personale, meglio essere discreti e non esagerare con pareri troppo personali. Se un disco è bello lo decide l'ascoltatore, se un disco è valido beh, quello deve trasparire dalla recensione.

credo nn ci sia altro da aggiungere
complimenti

[marco88orton]

La questione è meno complicata di quanto si possa pensare. In una recensiore non devi parlare della bellezza di un disco, devi descriverlo. Quindi è necessario approfondire i diversi aspetti che vanno a comporre un'opera musicale: la produzione, il songwriting, le liriche (nel caso ci siano), la prestazione esecutiva della band o dell'artista, la collocazione i brani (e quindi l'efficacia della tracklist). Queste sono, a mio avviso, le caratteristiche necessarie per definire una recensione decente.
Per dare un tocco di colore però, non guasta mai buttare giù qualche parere personale, meglio essere discreti e non esagerare con pareri troppo personali. Se un disco è bello lo decide l'ascoltatore, se un disco è valido beh, quello deve trasparire dalla recensione.

Hai ragione, condivido tutto. Però penso che alla fine un disco per te è valido anche per come il tuo orecchio lo interpreta no?
Un dsico può avere belle paroloe una buona registrazione, ma se poi non ti trasmette niente?

[aleboy91]

sensazionale...!!

[reina]

Hai ragione, condivido tutto. Però penso che alla fine un disco per te è valido anche per come il tuo orecchio lo interpreta no?
Un dsico può avere belle paroloe una buona registrazione, ma se poi non ti trasmette niente?

ha gia risposto in proposito....
la recensione descrive la sua validità, poi se piace o meno lo decide l'ascoltatore...

[Freeman_Gordon]

La questione è meno complicata di quanto si possa pensare. In una recensiore non devi parlare della bellezza di un disco, devi descriverlo. Quindi è necessario approfondire i diversi aspetti che vanno a comporre un'opera musicale: la produzione, il songwriting, le liriche (nel caso ci siano), la prestazione esecutiva della band o dell'artista, la collocazione i brani (e quindi l'efficacia della tracklist). Queste sono, a mio avviso, le caratteristiche necessarie per definire una recensione decente.
Per dare un tocco di colore però, non guasta mai buttare giù qualche parere personale, meglio essere discreti e non esagerare con pareri troppo personali. Se un disco è bello lo decide l'ascoltatore, se un disco è valido beh, quello deve trasparire dalla recensione.

condivido anch'io

[Cello]

Hai ragione, condivido tutto. Però penso che alla fine un disco per te è valido anche per come il tuo orecchio lo interpreta no?
Un dsico può avere belle paroloe una buona registrazione, ma se poi non ti trasmette niente?

Questo aspetto riguarda unicamente l'ascoltatore, l'ho già chiarito nel post precedente. Tra i pareri personali che posso esprimere in una recensione ci sono anche la freddezza, o l'emozionalità della proposta; su questi due parametri, aggiunti agli altri sopraelencati, il lettore può decidere o meno se acquistare il disco analizzato. La recensione è un prodotto prevalentemente tecnico, io posso consigliare o meno un album in base alle caratteristiche che ti ho elencato prima.

[pohenix]

oggettiva

[Quester]

Sicuramente oggettiva. Quoto i post di Cello

[f.a.k.e]

La questione è meno complicata di quanto si possa pensare. In una recensiore non devi parlare della bellezza di un disco, devi descriverlo. Quindi è necessario approfondire i diversi aspetti che vanno a comporre un'opera musicale: la produzione, il songwriting, le liriche (nel caso ci siano), la prestazione esecutiva della band o dell'artista, la collocazione i brani (e quindi l'efficacia della tracklist). Queste sono, a mio avviso, le caratteristiche necessarie per definire una recensione decente.

non sono un recensore ma tra le caratteristiche da analizzare ci metterei anche l'innovazione

[Cello]

non sono un recensore ma tra le caratteristiche da analizzare ci metterei anche l'innovazione

Vero, me la son scordata. Però attenzione: un disco può mantenersi su buoni livelli pur non presentando particolari doti innovative.

[Kelvan]

Cello ha già detto tutto. ^^
Aggiungo solo che la recensione è appunto una descrizione non un temino da medie. Si fa un'analisi accurata del disco descrivendo cos'è, non cosa ti sembra.

[Evicaro]

Prendo spunto da una dscussione che abbiamo avuto io e Kelvan qualche settimana fa e la rivolgo anche a voi per sapere il vostro parere.

La mia tesi più o meno è questa:
"Non ci possono essere recensioni oggettive, perchè la musica è fatta di emozioni, momenti e sensazioni. La recensione in qualche modo ti appartiete, esprime il tuo punto di vista e non è necessariamente uguale a quello di un altro.
La recensione esprime innanzitutto la qualità di un disco in funzione dei tuoi gusti. Certo ci possono essere valutazioni oggettive come ad esempio la giusta o sbagliata scelta di suoni, la qualità di registrazione....però quando parli della BELLEZZA di un disco, entra inevitabilmente qualcosa di soggettivo dentro di essa. L'essenza della canzone (la canzone nel complesso),e quindi anche la sua bellezza, non può essere valutata in modo oggettivo, ma sempre e solo in modo SOGGETTIVO."

Condividete o no?

Aspetto che comunque, se vuole, Kelvan avanzi la suatesi di oggettività della recensione!

Sulle recensioni non sono troppo d'accordo, alla fine la recensione una volta letta devi anche capire di cosa si stà parlando. Certo, non devi mai prendere una recensione per oro colato, anche perchè è comunque dettata dai gusti personali.Tutta una cosa diversa i pareri e i consigli, il mio pensiero l'ho già esposto sull'altro thread.

[Evicaro]

La questione è meno complicata di quanto si possa pensare. In una recensiore non devi parlare della bellezza di un disco, devi descriverlo. Quindi è necessario approfondire i diversi aspetti che vanno a comporre un'opera musicale: la produzione, il songwriting, le liriche (nel caso ci siano), la prestazione esecutiva della band o dell'artista, la collocazione i brani (e quindi l'efficacia della tracklist). Queste sono, a mio avviso, le caratteristiche necessarie per definire una recensione decente.
Per dare un tocco di colore però, non guasta mai buttare giù qualche parere personale, meglio essere discreti e non esagerare con pareri troppo personali. Se un disco è bello lo decide l'ascoltatore, se un disco è valido beh, quello deve trasparire dalla recensione.

Sono d'accordo quasi su tutto, però ... se tu fai una recensione di un cd, e dopo vari ascolti arrivi a dire che quell'artista ha avuto una performance non al massimo, e uno dice che la performance è stata grandiosa, quali sono le cose oggettive da prendere in esempio? Insomma io non mi fido molto delle recensioni, al massimo le recensioni servono a dare all'ascoltatore la voglia di ascoltarlo per poi decidere lui stesso se è valido o no. E questo è dato da anni di acquisti sbagliati in base alle recensioni di persone che avevano gusti differenti da me. Se leggiamo una recensione di qualche sconosciuto gruppo prog spesso si legge che c'è quell'artista perfetto li, tematiche ricercate, musica ispirata, e poi quando lo ascolto mi scendono le balle. Non bisogna mai fidarsi fino in fondo di una recensione.