ROMA - Misterioso avvistamento stasera nel cielo di Roma. Un corpo infuocato di grandi dimensioni è stato visto da molte persone che passeggiavano a piedi nel quartiere Prati. L'oggetto è stato visto anche sul litorale, a Pratica di Mare. Secondo quanto hanno spiegato i testimoni, nel cielo è comparso all'improvviso un grande oggetto che emanava una forte luce come se fosse stato avvolto dalle fiamme. Nell'arco di una decina di secondi il corpo si è come frantumato in più pezzi anche essi molto luminosi ed è infine scomparso.
Molte telefonate sono arrivate ai vigili del fuoco, che a loro volta hanno interpellato il servizio meteo di Pratica di Mare. Anche qui sono state ricevute segnalazioni da parte di persone che hanno avvistato una palla di fuoco che però hanno visto finire in mare. Tra le molte ipotesi, riferiscono i vigili del fuoco, non viene esclusa quella di un meteorite.
Testimonianze (alla seconda pagina del thread)
Probabilmente era una meteora ma c'è sempre il forse vista la sua dimensione...
Ancora un avvistamento della palla di fuoco che da alcuni giorni sembra aver sorvolato i cieli dell'Italia centrale. Questa volta una massa enorme e incandescente è stata vista in Ciociaria. Da Cassino a Castro dei Volci, da Amaseno ad Atina decine sono state le persone, automobilisti e cittadini, che hanno tempestato di chiamate il centralino di carabinieri, polizia e vigili del fuoco per segnalare l'avvistamento.
La cosa singolare, però, è che sui monti, sulle colline e nelle zone di pianura del Frusinate non sono state rinvenute tracce dell'enorme palla di fuoco.
Non è da escludere che possa trattarsi di un piccolo meteorite disintegratasi prima dell'impatto con il suolo. Della vicenda ora si stanno occupando gli esperti dell'Istituto Geologico di Roma.
Questi ultimi avvistamenti erano stati preceduti da identiche visioni su Roma e in Molise.
fonte tgcom.
(ANSA) - CAMPOBASSO, 13 OTT - Moltissime segnalazioni sono pervenute stanotte sull'avvistamento di uno strano oggetto luminoso. A Bojano, vicino Campobasso, molti avrebbero visto una 'palla di fuoco' attraversare il cielo e schiantarsi sui monti del Matese. Nonostante la mobilitazione di Carabinieri, Polizia, forze aeroportuali e Forestale, e' ancora buio sulla questione. Si pensa soprattutto ad un meteorite.
Una palla di fuoco enorme e incandescente e' stata avvistata nella tarda serata di ieri sul cielo della ciociaria. Da Cassino a Castro dei Volci, da Amaseno ad Atina decine sono state le persone, automobilisti e semplici cittadini, che hanno tempestato di chiamate il centralino dei Carabinieri, della Polizia e dei Vigili del fuoco. La cosa singolare, pero', e' che sui monti, sulle colline e nelle zone di pianura non sono state rinvenute tracce dell'enorme palla di fuoco. Non e' da escludere che possa trattarsi di un piccolo meteorite disintegratasi prima dell'impatto con il suolo. Della vicenda ora si stanno occupando gli esperti dell'Istituto Geologico di Roma.
Non capita certo tutti i giorni di girare in auto per Busto Arsizio e vedere un “oggetto luminoso” precipitare nel giardino di una villa. Questo, è però quello che è successo a una lettrice, Francesca. Ieri sera, giovedì 13 ottobre, intorno alle 20.40 all'incrocio tra viale Duca d'Aosta (venendo da viale Cadorna) e via Mameli ha visto «cadere dal cielo verso terra qualcosa di simile a una stella, ma molto più grande e luminosa».
Ora Francesca si chiede se questo fatto può essere collegato «a quello accaduto ieri sera a Roma, dove è stata vista una palla infuocata che cadeva dal cielo per poi sgretolarsi e creare tanti meteoriti». Purtroppo, anche dall’Osservatorio Astronomico del Campo dei Fiori, pur confermando che a Roma è caduta una stella, non sono in grado collegare con sicurezza i due avvenimenti. «Non è facile dare una risposta a questa domanda – spiega Paolo Valisa -: è necessario confrontare gli orari e la direzione delle due stelle. “Bolidi” come quello caduto a Roma non sono infrequenti e hanno traiettorie molto lunghe che sono effettivamente visibili da più zone. È possibile quindi che si tratti della stessa stella, ma purtroppo quella di Francesca è la prima segnalazione che ci è arrivata».