Dichiararsi Religiosi

[Gaseous Snake]

Questo topic nasce da un dibattito che ho avuto oggi con il professore di Filosofia. Si parlava del velo islamico, poi la discussione è scivolata sulla religiosità in generale. E siamo arrivati a parlare del diritto di dichiararsi appartenenti ad una qualsiasi religione.
Quindi c'era chi diceva, ad esempio: "si può essere musulmani anche senza portare il burka","si deve portare il burka","si può essere cristiani senza andare a messa","si può essere ebrei ma sbattersene dei precetti vari".

E qui la mia obiezione: che diritto ha una persona di dichiararsi appertenente ad una religione se non ne segue TUTTI i precetti?
E non parlo necessariamente di attenersi ai libri sacri, c'è caso e caso. Ad esempio, nel caso del cristiano cattolico si deve seguire la Chiesa, un musulmano deve attenersi alle sure del Corano, un ebreo alla torah. Che senso ha dire "sono musulmano ma faccio come mi pare"? È anche irrispettoso nei confronti del vero religioso. Non è possibile prendere solo gli aspetti convenienti del pacchetto, quali la vita eterna e altri agi simili. In tal caso, uno dice, non sono cristiano né ebreo né niente, me ne sbatto: liberissimo. Però non è che se tuo padre o tuo nonno è ebreo, allora lo sei anche tu. Che bisogno c'è di etichettarsi a tutti i costi? Diavolo, non capisco.

[cesa]

infatti in italia i veri cristiani si conteranno sulla dita di una mano.....se i cattolici dovessero stare a sentire tutti i precetti del papa fino all'ultimo si ritornerebbe nel medioevo....altro che islam

[Toad]

Perchè fa comodo dire sono cristiano(ad esempio) e poi fregarsene di cosa sia un vero cristiano,oppure di sapere cosa deve fare un cristiano,e poi serve per integrarsi insomma ancora oggi dire sono ateo o senza religioni è strano o soprattutto in Italia viene interpretato come qualcosa di sbagliato e incomprensibile così è bello dire sono cristiano e poi comportarsi nel modo opposto.

[guglie89]

Perchè fa comodo dire sono cristiano(ad esempio) e poi fregarsene di cosa sia un vero cristiano,oppure di sapere cosa deve fare un cristiano,e poi serve per integrarsi insomma ancora oggi dire sono ateo o senza religioni è strano o soprattutto in Italia viene interpretato come qualcosa di sbagliato e incomprensibile così è bello dire sono cristiano e poi comportarsi nel modo opposto.

A me sembra che sia il contrario, pochissimi (uno o due?) dei coetanei che conosco si dicono cristiani e le bestemmie sono ormai molto comuni.

[Guo Jia]

A me sembra che sia il contrario, pochissimi (uno o due?) dei coetanei che conosco si dicono cristiani e le bestemmie sono ormai molto comuni.

Probabile. Comunque, le bestemmie, più che con l'ateismo, hanno a che fare con la mancanza di rispetto e con la pochezza intellettuale. Più che un ateo, denotano un imbecille ^^

[lupo1978]

conosco un buddista che non rispetta i precetti buddisti sul cibo, è pronto ad attaccare rissa, però prega davanti all'altarino che ha in casa...
ha preso le cose che gli interessavano di più dal buddismo e si è fatto la propria religione

senza andare in casi eclatanti penso che pochissimi possano seguire a pieno i precetti di una religione, ognuno ne avrà una sua versione

[guglie89]

Probabile. Comunque, le bestemmie, più che con l'ateismo, hanno a che fare con la mancanza di rispetto e con la pochezza intellettuale. Più che un ateo, denotano un imbecille ^^

Non è questione d' imbecillità o poco rispetto, almeno nel mio caso, ma di intelligenza sociale, perchè di sicuro il 99% lo fa perchè cosi' è più facile inserirsi, non certo perchè è un imbecille imo. Anche io quando sono insieme a della gente e qualcuno bestemmia (che poi se non credi in dio cosa bestemmi? o.O') non è che mi metto a dire << scusa, io sono cristiamo potresti evitare?>> sarebbe un suicidio sociale

[Dj-Wood]

Probabile. Comunque, le bestemmie, pi&#249; che con l'ateismo, hanno a che fare con la mancanza di rispetto e con la pochezza intellettuale. Pi&#249; che un ateo, denotano un imbecille ^^

Ti quoto. Hai ragione. Ma purtroppo le bestemmie sono di "moda". Se non bestemmi sei uno sfigato. Anche se x ora i fatti mi dicono che non &#232; proprio cos&#236;. Oramai le persone rispettose degli altri si contano sulle dita della mano.

[kurtgod]

Ti quoto. Hai ragione. Ma purtroppo le bestemmie sono di "moda". Se non bestemmi sei uno sfigato. Anche se x ora i fatti mi dicono che non &#232; proprio cos&#236;. Oramai le persone rispettose degli altri si contano sulle dita della mano.

chi segue la moda in questo modo E' un imbecille. quindi guo ja ha perfettamente ragione.

per quanto riguarda l'argomento del topic andrebbe fatta una riflessione piu' profonda. dichiararsi religiosi e poi non seguire tutti i precetti non dipende sempre dall'inettitudine. spesso e' anche una questione di esegesi, di interpretazione dei testi. non sempre infatti teoria (insegnamenti) e pratica (attuazione di essi da parte delle autorita' religiose) coincidono.

e' probabile che un vero cristiano non segua tutte le direttive della Chiesa proprio perche', approfondendo l'argomento, si accorge che esse di "cristiano" hanno davvero poco.

lo stesso discorso vale per l'islam. alcune autorita' religiose incitano alla guerra santa e predicano l' "obbligo" (che e' molto diverso dall' "usanza") di indossare il burka, eppure c'e' chi tra i musulmani e' pronto a giurare che nel corano non ci siano questi "ordini".

[The_Kurgan]

Ti quoto. Hai ragione. Ma purtroppo le bestemmie sono di "moda". Se non bestemmi sei uno sfigato. Anche se x ora i fatti mi dicono che non è proprio così. Oramai le persone rispettose degli altri si contano sulle dita della mano.

Oddio e questo da quando? Quelle poche volte che bestemmio sn tutti a rompere a mille...

per quanto riguarda la questione religiosa andrebbe fatta una riflessione piu' profonda. dichiararsi religiosi e poi non seguire tutti i precetti non e' sempre una questione di comodo. spesso e' anche una questione di esegesi, di interpretazione dei testi. non sempre infatti teoria (insegnamenti) e pratica (attuazione di essi da parte delle autorita' religiose) coincidono.

e' probabile che un vero cristiano non segua tutte le direttive della Chiesa proprio perche', approfondendo l'argomento, si accorge che esse di "cristiano" hanno davvero poco.

lo stesso discorso vale per l'islam. alcune autorita' religiose incitano alla guerra santa e predicano l' "obbligo" (che e' molto diverso dall' "usanza") di indossare il burka, eppure c'e' chi tra i musulmani e' pronto a giurare che nel corano non ci siano questi "ordini".

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[java is forever]

Probabile. Comunque, le bestemmie, pi&#249; che con l'ateismo, hanno a che fare con la mancanza di rispetto e con la pochezza intellettuale. Pi&#249; che un ateo, denotano un imbecille ^^

un ateo e' chi non crede giusto?
ma se uno bestemmia lo fa per insultare dio quindi questo dio secondo loro esiste (pensiero del mio ex profe di religione)

edit: comunque si, hai ragione

[DooMTroopeR_3]

beh invece funziona esattamente cosi`,sei ebreo per nascita,non per conversione.

[Gargoyle]

[...]
E qui la mia obiezione: che diritto ha una persona di dichiararsi appertenente ad una religione se non ne segue TUTTI i precetti?
E non parlo necessariamente di attenersi ai libri sacri, c'&#232; caso e caso. Ad esempio, nel caso del cristiano cattolico si deve seguire la Chiesa, un musulmano deve attenersi alle sure del Corano, un ebreo alla torah. Che senso ha dire "sono musulmano ma faccio come mi pare"? &#200; anche irrispettoso nei confronti del vero religioso. Non &#232; possibile prendere solo gli aspetti convenienti del pacchetto, quali la vita eterna e altri agi simili. In tal caso, uno dice, non sono cristiano n&#233; ebreo n&#233; niente, me ne sbatto: liberissimo. Per&#242; non &#232; che se tuo padre o tuo nonno &#232; ebreo, allora lo sei anche tu. Che bisogno c'&#232; di etichettarsi a tutti i costi? Diavolo, non capisco.

Che diritto ne ha?
Le scelte religiose sono scelte personali, e come tali sta (dovrebbe stare) solo al singolo decidere se essere un fedele di una certa religione o meno.
Del resto, tutte le tre religioni del libro ammettono l'esistenza (non che la tollerino, ma la prendono in considerazione) del "peccato", ed un cattolico peccatore continua ad essere un cattolico.
Tu dici "non &#232; possibile prendere solo gli aspetti convenienti del pacchetto", e questa frase pu&#242; essere giusta o meno a seconda di come la si legga: di certo &#232; incoerente prendere solo certe cose del pacchetto, ma &#232; una scelta che (come prima) sta al singolo fare.
Ma se quel che vuoi dire &#232; che se ci si dichiara cattolici senza seguire ogni precetto della chiesa cattolica si debba essere sanzionati, no.

Tutti noi abbiamo il diritto di essere incoerenti.

[meteor1]

Non è questione d' imbecillità o poco rispetto, almeno nel mio caso, ma di intelligenza sociale, perchè di sicuro il 99% lo fa perchè cosi' è più facile inserirsi, non certo perchè è un imbecille imo. Anche io quando sono insieme a della gente e qualcuno bestemmia (che poi se non credi in dio cosa bestemmi? o.O') non è che mi metto a dire << scusa, io sono cristiamo potresti evitare?>> sarebbe un suicidio sociale

ti dirò...al liceo avevo in classe una ragazza musulmana. Un giorno io - ma era già capitato con altri - tiro giù un bestemmione - pentendomene dopo, perchè è una cosa che odio, bestemmiare...non sono il miglior cristiano, non vado molto a messa, però ci credo e prego - e lei mi fa: "nonaccetto le bestemmie, non osare rifarlo" io logicamente la mando a cagare e lei mi guarda malissimo per la bestemmia. cazzo, avevo paura che mi ammazzasse booom!

[Gargoyle]

ti dirò...al liceo avevo in classe una ragazza musulmana. Un giorno io - ma era già capitato con altri - tiro giù un bestemmione - pentendomene dopo, perchè è una cosa che odio, bestemmiare...non sono il miglior cristiano, non vado molto a messa, però ci credo e prego - e lei mi fa: "nonaccetto le bestemmie, non osare rifarlo" io logicamente la mando a cagare e lei mi guarda malissimo per la bestemmia. cazzo, avevo paura che mi ammazzasse booom!

Bestemmiare in pubblico è un reato, comunque.
Si possono rischiare denunce per cose del genere.