la famiglia dal punto di vista di un filosofo
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Discussione: la famiglia dal punto di vista di un filosofo

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  1. #1
    Adelferius
    Ospite

    la famiglia dal punto di vista di un filosofo

    Inizio questo topic ricollegandomi a quel vergognoso svilimento della famiglia che vuole operare la sinistra con i pacs , e a quello ancor più vergognoso proposto/imposto da Zapatero con il matrimonio gay e le adozioni.
    Ora cito dal mio libro di filosofia del diritto ,quella che NON è la mia opinione ,bensi' l'opinione di un filosofo del diritto a riguardo,cosi' da pareggiare i conti con Dauntless,visto che secondo qualcuno mi aveva inferto una lezioncina tempo fa sul tema del matrimonio gay.
    Ultima modifica di Adelferius; 23-04-2008 alle 18:38:14

  2. #2
    Adelferius
    Ospite
    .
    Ultima modifica di Adelferius; 23-04-2008 alle 18:38:27

  3. #3
    meteor1
    Ospite
    adelferius, poi mi leggerò tutto e commenterò, ma lasciati prima dire che un 3d così rustico con foto rustiche merita il top

  4. #4
    Adelferius
    Ospite
    Citazione meteor1
    adelferius, poi mi leggerò tutto e commenterò, ma lasciati prima dire che un 3d così rustico con foto rustiche merita il top
    Rustico o no l'importante e che ci siano i contenuti

  5. #5
    Utente L'avatar di cerberus
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    Un sunto per non perdere le poche diottrie che mi rimangono?
    Engineers do it better
    "Lo scienziato non studia la natura perché è utile, ma perché ne prova piacere e ne prova piacere perché è bella. Se la natura non fosse bella, non varrebbe la pena studiarla e la vita non varrebbe la pena di essere vissuta”.( Henri Poincaré )
    "Scientists discover the world that exists; engineers create the world that never was."

  6. #6
    Adelferius
    Ospite
    Citazione cerberus
    Un sunto per non perdere le poche diottrie che mi rimangono?
    provvedo aspetta

  7. #7
    Adelferius
    Ospite
    ... non costituisce famiglia... nemmeno la stabile relazione omosessuale.Per 2 ragioni .a) essendo estranea all'eterosessualità è preclusa alla genitorialità
    b)comporta un alterazione esistenziale di uno dei 2 partners il quale o la quale assume l'apparenza del sesso mancante non avendone la sostanza psicosomatica. I parners si collocano pertanto nella situazione dell'esser come (uomo donna,un marito o una moglie) con possibili esiti morbosi da un lato di possessività dall'altro di soggezione .
    Di conseguenza la relazione omosessuale si colloca nella medesima situazione dell'esser come una famiglia ,Ma appunto perciò è un altra cosa che per palese irrealtà delle figure del padre e della madre esclude sia detto tra parentesi l'adozione
    ok?

  8. #8
    Utente L'avatar di Guo Jia
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    Asd, quello scritto straborda di luoghi comuni e di bigottismo, peraltro malcelato da una veste di autorevolezza decisamente poco credibile.
    L'argomento della genitorialità è fragilissimo, si può ritorcere contro le coppie cosiddette naturali in un batter d'occhi. Quello della morbosità degli omosessuali è francamente esilarante Ma su questo credo sia meglio sentire l'opinione di chi vive un rapporto gay (non che ce ne sia bisogno, per inciso)...

    E' evidente che estrapolare un brano di filosofia del diritto e decontestualizzarlo in questo modo non può che avere degli esiti comici. Non che non sia già comico di per sè, all'interno del contesto giuridico stesso.
    "Quanti gioielli dormono sepolti nell'oblio e nelle tenebre, lontano dalle zappe e dalle sonde; quanti fiori effondono il profumo, dolce come un segreto, con rimpianto, nelle solitudini profonde." - Charles Baudelaire

    "Bonaire preferisce concentrarsi sull'ondeggiare delle onde piuttosto che su quello delle mie tette." - The legend of Alundra

    http://www.youtube.com/user/heita3 - ecco un genio.

  9. #9
    meteor1
    Ospite
    il sunto è articolato maluccio, ma la sostanza alla fine è quella che ho sempre appoggiato: la famiglia è solo quella uomo-donna con obiettivo figli.

  10. #10
    Adelferius
    Ospite
    Citazione Guo Jia
    Asd, quello scritto straborda di luoghi comuni e di bigottismo, peraltro malcelato da una veste di autorevolezza decisamente poco credibile.
    L'argomento della genitorialità è fragilissimo, si può ritorcere contro le coppie cosiddette naturali in un batter d'occhi. Quello della morbosità degli omosessuali è francamente esilarante Ma su questo credo sia meglio sentire l'opinione di chi vive un rapporto gay (non che ce ne sia bisogno, per inciso)...

    E' evidente che estrapolare un brano di filosofia del diritto e decontestualizzarlo in questo modo non può che avere degli esiti comici. Non che non sia già comico di per sè, all'interno del contesto giuridico stesso.
    E no stavoltà non ho portato le tesi di uno qualunque o le mie ,stavolta commetti un azzardo dicendo che queste tesi sono comiche.
    Ultima modifica di Adelferius; 23-04-2008 alle 19:52:25

  11. #11
    Adelferius
    Ospite
    Citazione meteor1
    il sunto è articolato maluccio, ma la sostanza alla fine è quella che ho sempre appoggiato: la famiglia è solo quella uomo-donna con obiettivo figli.
    Mbè io mi sono limitato a ricopiare,i filosofi sono cosi' ,troppe astrazioni,ma cmq è comprensibile

  12. #12
    Utente L'avatar di Guo Jia
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    Citazione Adelferius
    E no stavoltà non ho portato le tesi di uno qualunque o le mie ,stavolta commetti un azzardo dicendo che queste tesi sono comiche,tralaltro, ho apposta scannerizzato le 2 pagine sulla famiglia apposta per non estrapolare questa tesi dal suo contesto.
    E magdi allam è un comico , e Il prof. cotta è un comico,ma insomma chi non è comico solo Lenin?
    Io ho seri dubbi sul fatto che una coppia omosessuale, al giorno d'oggi, possa adottare un figlio e crescerlo in modo equilibrato e, per così dire, "normale". Non per questo posso accettare degli argomenti ridicoli solo perché sono stati concepiti da una fonte autorevole. Su, mettiamoci a novanta per ogni intellettuale che spara la propria opinione velandola di oggettività scientifica, è questa la soluzione a tutti i problemi etici...
    Suvvia, basta un minimo di senso critico per rendersi conto dell'inanità delle due tesi che hai postato a favore di una famiglia tradizionale. Forse all'interno di un contesto più ampio (forse) possono avere un senso, ma quelle due paginette di filosofia del diritto, prese così ad libitum, non significano niente.

    L'estapolazione consiste nel fatto che la filosofia del diritto è applicata al diritto, prima che all'etica. Lo scarto è evidente, talvolta: il diritto, ad esempio, può sancire che la famiglia può nascere ed essere istituzionalizzata solo se riguarda coppie eterosessuali, mentre la morale può condannare un simile stato di cose; o viceversa.

    Non si tratta di comicità o meno: si parla di opinione e sapere valido, di illazioni e di argomentazioni. In questo caso io vedo solo ipse dixit e dogmatica, non vedo successioni logiche valide nè argomentazioni condivisibili da una mente funzionante.
    Ultima modifica di Guo Jia; 8-02-2007 alle 12:46:18
    "Quanti gioielli dormono sepolti nell'oblio e nelle tenebre, lontano dalle zappe e dalle sonde; quanti fiori effondono il profumo, dolce come un segreto, con rimpianto, nelle solitudini profonde." - Charles Baudelaire

    "Bonaire preferisce concentrarsi sull'ondeggiare delle onde piuttosto che su quello delle mie tette." - The legend of Alundra

    http://www.youtube.com/user/heita3 - ecco un genio.

  13. #13
    Adelferius
    Ospite
    cmq ecco chi è il "comico"
    Ultima modifica di Adelferius; 23-04-2008 alle 18:21:46

  14. #14
    Adelferius
    Ospite
    Citazione Guo Jia
    Io ho seri dubbi sul fatto che una coppia omosessuale, al giorno d'oggi, possa adottare un figlio e crescerlo in modo equilibrato e, per così dire, "normale". Non per questo posso accettare degli argomenti ridicoli solo perché sono stati concepiti da una fonte autorevole. Su, mettiamoci a novanta per ogni intellettuale che spara la propria opinione velandola di oggettività scientifica, è questa la soluzione a tutti i problemi etici...
    Suvvia, basta un minimo di senso critico per rendersi conto dell'inanità delle due tesi che hai postato a favore di una famiglia tradizionale. Forse all'interno di un contesto più ampio (forse) possono avere un senso, ma quelle due paginette di filosofia del diritto, prese così ad libitum, non significano niente.

    L'estapolazione consiste nel fatto che la filosofia del diritto è applicata al diritto, prima che all'etica. Lo scarto è evidente, talvolta: il diritto, ad esempio, può sancire che la famiglia può nascere ed essere istituzionalizzata solo se riguarda coppie eterosessuali, mentre la morale può condannare un simile stato di cose; o viceversa.

    Non si tratta di comicità o meno: si parla di opinione e sapere valido, di illazioni e di argomentazioni. In questo caso io vedo solo ipse dixit e dogmatica, non vedo successioni logiche valide nè argomentazioni condivisibili da una mente funzionante.
    scusami tanto ma non potevo certo quotarti l'intero libro ,visto che è un unico discorso,mi sono limitato solo a queste due pagine ,perchè solo in parte di esse vi è l'argomento di cui volevo parlare.

  15. #15
    Utente L'avatar di Guo Jia
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    Citazione Adelferius
    cmq ecco chi è il "comico"

    Sergio Cotta, professore emerito di Filosofia del diritto nell'Università "La Sapienza" di Roma, accademico dei Lincei e socio corrispondente dell'Institut de France, è stato per molti anni direttore della "Rivista Internazionale di Filosofia del Diritto" ed è autore di moltissime pubblicazioni di filosofia del diritto e di filosofia della politica, tra le quali "Montesquieu e la scienza della società" (1953), "La città politica di S. Agostino" (1960), "Perché la violenza" (1977), "Dalla guerra alla pace" (1987), "Il diritto nell'esistenza" (1991). Per la sua partecipazione alla Resistenza è stato insignito della medaglia di bronzo al valor militare

    http://www.mulino.it/edizioni/volumi...2&vista=scheda
    Aridaje. Il morbo dell'Onorevole colpisce ancora...
    Mi ripeto: il curriculum NON costituisce un valido sostituto dell'argomentazione, all'interno del discorso scientifico. E nemmeno altrove, a dirla tutta.
    E sottolineo di nuovo che stiamo correndo anche il rischio di interpretare in modo sbagliato l'intera questione, dato che la discussione si basa sull'estrapolazione di un brano di filosofia del diritto.
    "Quanti gioielli dormono sepolti nell'oblio e nelle tenebre, lontano dalle zappe e dalle sonde; quanti fiori effondono il profumo, dolce come un segreto, con rimpianto, nelle solitudini profonde." - Charles Baudelaire

    "Bonaire preferisce concentrarsi sull'ondeggiare delle onde piuttosto che su quello delle mie tette." - The legend of Alundra

    http://www.youtube.com/user/heita3 - ecco un genio.

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