Decisamente interessanti le dichiarazioni rilasciate da Google riguardo la rottura degli hard disk, decisamente contro ogni aspettativa. Oltretutto, stiamo parlando di conclusioni tratte dal comportamento di più di 100.000 hard disk, certo non campate per aria. Il seguente commento mi sembra riassuntivo:
Morale: i dischi si sono rivelati più affidabili se
stressati, con una temperatura di esercizio
superiore alla media ed il tutto indipendenetemente dall'età dell'unità e dalle informazioni fornite dalla tencologia S.M.A.R.T.
Cioè, esattamente il contrario di quello che io come molti altri hanno sempre pensato.
E' abbastanza evidente che quindi più della temperatura sia fondamentale la costanza di utilizzo di un hard disk; a quanto sembra, meno si utilizza un HD e più è probabile che questo si rompa. E a quanto sembra i ventoloni e sistemi di raffreddamento sono utili solo in casi di temperature estreme.
Peccato solo che google abbia deciso di non sbilanciarsi riguardo alle case di produzione, sarebbe stato interessante.
Commenti?
Fonti:
http://216.239.37.132/papers/disk_failures.pdf
http://www.hwupgrade.it/news/storage...ver_20207.html