prendo spunto dall'articolo appena letto qui
mi dite come si può dimostrare di non essere una spia?
prendo spunto dall'articolo appena letto qui
mi dite come si può dimostrare di non essere una spia?
Dicendo di esserlo, per esempio.raffis81
Repubblica della nuova Atlantide 1,2,3
GLI DEI TORNERANNO (?)
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Anche se una spia non ammetterebbe mai di essere una spia, potrebbe ammetterlo pensando che tutti credono una spia incapace di dichiarsi spia.Marcus85
dimostrare il non essere è difficile, al massimo si possono confutare le prove che portano a pensare all'esistenza di ciò di cui si parla.
come i credenti che dicono agli atei:dimostrami che dio non esiste. sono loro a dover dimostrare l'esistenza di dio, e conseguentemente agli atei toccherà confutare ciò che dicono.
CAMPIONI
Non so perche ma sta cosa mi fa venire in mente Death Note O_O''
non saprei proprio come dimostrare di non essere una spia...
secondo me se gli dice: "sono una spia" lo fanno fuori subito,quindi escluderei quell'ipotesi
Dici che quella boccetta non e' cianuro, ma un moment
Davvero non so'...esistera' un corso su come non farsi prendereXD
"Un Re non uccide, redime dai peccati."
Se fossi una spia, non sarei stato catturato così facilmente
Edit:
Oppure dato che la buttate sul filosofico chiedi loro di dimostrare che sei una spia
Ultima modifica di LeanderFelix; 9-03-2007 alle 16:57:01
probabilmente "Kira" riuscirebbe a scagionarsi in 10 secondivamp
Sì, ma i credenti non sono tenuti in ostaggio, come nella fattispecie.Camus
Ditelo a mastrogiacomo, probabilmente non ci ha pensato -.-Bateman 56
oddiomaghystorkz
comunque la situazione è spinosa... lo sappiamo bene dai tempi dell'inquisizione che non è proprio facile dimostrare di NON essere qualcuno o qualcosa...
Acclamazioni, adulazioni, servitù volontarie, spergiuri, rapide conversioni di accesi democratici, che sarebbero state comiche se non fossero state umilianti, restrizioni mentali, accomodamenti, e timori e terrori e abbandoni di amici e viltà di denunzia, insensibilità per la violata giustizia e pei quotidiani soprusi, infingimenti di non vedere e non sapere quel che ben si vedeva e si sapeva per acchetare così i rimproveri della coscienza, ignoranza circa l'andamento dei pubblici affari con congiunto e incessante bisbigliare di scandali, supino plauso di ogni detto o asserzione che venisse dall'alto e insieme incredulità per ogni notizia di carattere ufficiale; e, in mezzo a questo generale tremore, audacia degli audaci nel dare l'assalto alla fortuna, e prontezza a cogliere privati vantaggi o a soddisfare odi privati con sembianze di politico zelo, senza che alcuno osasse opporsi o protestare; tutte queste cose, insomma, che, praticate talvolta anche da uomini ai quali la società non rifiuta la sua stima, fecero esclamare al romanziere che dipinse quei tempi: "Che canaglia, la gente onesta". B. Croce
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bene...vedo che il thread è stato letto diverse volte, pochi hanno postato senza trovare soluzione (come me...)...sono pessimista se lo vedo morto?
l importante è non fare coma prima cosa lo sbaglio di negare di esserlo...
''Ma chi è quel mona che apre la porta e esce.... urlandòòò!!''
''Se venite avanti ancora vi do un punio!!
Il buon vecchio Germano Mosconi