UPS...questi sconosciuti...
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Discussione: UPS...questi sconosciuti...

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  1. #1
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    UPS...questi sconosciuti...

    holè...visto che il pc...ormai è risolto...passiamo ad accuparci di questo fetente di ups
    di domande ne ho come al solito troppe...quindi facio un elenco...chi si sente di rispondere lo faccia

    il modello che ho preso in considerazione è disponibile su chl...quindi me lo prenderei insieme al pc...e poi offre 850W a "soli" 135 euro!

    Mustek Powermust 1400 Usb
    Gruppo Di Continuità Mustek Powermust 1400 Usb - cod. 48288
    Prezzo CHL: 135,00 Euro Voto medio

    Disponibilità: Si [verifica]
    Garanzia CHL come da legge
    Garanzia produttore: 24 mesi

    Tutti i prezzi sono IVA compresa.

    Descrizione Generale
    Componente indispensabile per un sistema stabile, non è ancora entrato a far parte dell'ottica comune. Largamente utilizzato in situazioni lavorative (aziende, uffici, centri di elaborazione dati, ecc.) non ha ancora una giusta diffusione nell'ambito domestico. Un UPS serve a stabilizzare il livello di tensione all'alimentazione del pc prevenendo così possibili problemi a parti importanti della macchina quali alimentatore, banchi di memoria o cpu e soprattutto essendo essenzialmente una batteria, permette di salvare i dati del lavoro in corso e spegnere correttamente il pc in caso di interruzione improvvisa di corrente. Il tutto evitando non solo danni software ma anche rischi di danni all'hardware (ad esempio dischi fissi) a causa degli sbalzi di tensione o delle improvvise interruzioni. Dal design moderno ed elegante i nuovi UPS Mustek coprono una gamma completa di prodotto per tutte le esigenze, sia per l'ufficio sia per casa, con un occhio di riguardo anche al costo. Queste nuove linee di gruppi di continuità Mustek infatti assicurano e proteggono il nostro PC ed il nostro lavoro da ogni inconveniente elettrico. L'informazione sullo stato di funzionamento avviene tramite LED colorati o tramite un segnale acustico.

    Composizione
    Versione Retail:
    - Mustek PowerMust 1400 USB
    - USB Cable
    - Manuale utente
    - CD Software
    Caratteristiche Tecniche
    Mustek PowerMust 1400 USB:
    - Tecnologia: Line Interactive
    - Tempo d'intervento circa 4-6 ms
    - Autonomia: Circa 25 min. (2PC con monitor 15")
    - Batterie: 2 x 12V / 7A (Easy Replace)
    - Porta Seriale: Windows 98/NT/2000/XP/2003; Linux, Solaris, IBM, Aix, True64, SGI IRIX, HP-UX
    - Porta USB: Windows 98/2000/ME/XP
    - Potenza (VA/W): 1400 VA - 840W
    - Prese: 4 out + 1 phone
    - Ricarica batterie: 8 ore (da scarico fino a 90%)
    - Rumorosità: meno di 45dB
    - Segnalazioni: acustiche tramite buzzer / visive tramite LED
    - Dimensioni: 368 x 140 x 180 mm (L x W x H)
    - Peso 14.5 kg




    1)ma i V cosa sono....che differenza ci sta con i W...e i VA sono la stessa cosa dei V....o sono una terza cosa???

    2)un buon ups...a mio avviso dovrebbe essere in grado di alimentare anke il monitor oltre che il case...così...sai come chiudere per bene il tutto se la corrente se ne va....il modello che ho preso in cosiderazione...ha un saco di uscite http://www.monclick.it/img_particola...CK12X8_BIG.JPG
    ma il monitor non ha la classica spinette a due per l' alimentazione???
    io dove lo attacco il monitor su questo ups??

    3)ma gli ups....possono andare con un alimentatore che ha il pcf:attivo?o c' è qualche problema di sorta?

    4)gli ups...devono essere collegati direttamente alla spina della corrente...o possono essere messi nella classica multipresa con la scarpette e il fusibile di emergenza???

    5) ma gli ups devono sempre rimanere sottocorrente???o devono essere accesi solo quando si vuol usare il pc?

    6) è meglio un ups con rafreddamento passivo....o uno con raffreddamento forzato(ventola)

    7) che ne dite del modello che ho preso in considerazioe?

    thanks per l' attenzione
    e grazie ancora per avermi fatto trovare chl e la configurazione giusta
    Ultima modifica di Faust88; 25-03-2007 alle 18:05:25

  2. #2
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    iuhu...tesorini miei...onde state????

  3. #3
    Utente L'avatar di Menta
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    i v sono i volt i va sono i volt/ampere ed equivalgono ai watt

  4. #4
    Ku Nuk Mak Sauro Tuk Tuk L'avatar di chinook
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    Citazione Faust88

    1)ma i V cosa sono....che differenza ci sta con i W...e i VA sono la stessa cosa dei V....o sono una terza cosa???
    I volt ampere vengono usati soprattutto per gli UPS, ma tu guarda i watt che non sono la stessa cosa...


    2)un buon ups...a mio avviso dovrebbe essere in grado di alimentare anke il monitor oltre che il case...così...sai come chiudere per bene il tutto se la corrente se ne va....il modello che ho preso in cosiderazione...ha un saco di uscite http://www.monclick.it/img_particola...CK12X8_BIG.JPG
    ma il monitor non ha la classica spinette a due per l' alimentazione???
    io dove lo attacco il monitor su questo ups??
    Mi sembra che esistano cavi apposta

    3)ma gli ups....possono andare con un alimentatore che ha il pcf:attivo?o c' è qualche problema di sorta?
    Dipende dal modello UPS...

    4)gli ups...devono essere collegati direttamente alla spina della corrente...o possono essere messi nella classica multipresa con la scarpette e il fusibile di emergenza???
    Di solito alla spina, ma anche se lo metti sulla ciabatta non c'è problema...

    5) ma gli ups devono sempre rimanere sottocorrente???o devono essere accesi solo quando si vuol usare il pc?
    Di solito sono sempre accesi, ma nessuno ti vieta di spegnerli, l'ascialo però sottocorrente...

    6) è meglio un ups con rafreddamento passivo....o uno con raffreddamento forzato(ventola)
    Passivo fa meno rumore, con la ventola sai che hai una ventola in più che gira...

    7) che ne dite del modello che ho preso in considerazioe?
    Boh, non so come vanno i mustek... Il top in fatto di UPS sono gli APC...

  5. #5
    Tuttaro L'avatar di Cerbero_805
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    45db? ma è un jet a reazione

  6. #6
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    Visto che anche io ho affrontato la stessa analisi non molto tempo fa, ti riporto i miei risultati:

    1)ma i V cosa sono....che differenza ci sta con i W...e i VA sono la stessa cosa dei V....o sono una terza cosa???)
    Il V (volt) è l'unità di misura della tensione, mentre il W (watt) è l'unità di misura della potenza. Quest'ultima riferita ad un UPS indica generalmente la potenza cosiddetta attiva, ovvero la potenza "netta", ossia quella che deve coprire la somma delle potenze di tutte le apparecchiature collegate al gruppo di continuità.
    Il VA (voltampere) è un'altra unità di misura della potenza. Rappresenta la somma della potenza attiva, prima menzionata, e della potenza cosiddetta reattiva, ossia di quella parte che viene generalmente persa da una qualsiasi apparecchiatura in dissipazioni di vario genere, tra le quali la più evidente è il calore (ogni apparecchiatura elettrica scalda). Questa potenza è definita apparente.
    Le due potenze sono legate tra loro dal cosiddetto fattore di potenza, che è il rapporto tra quella attiva e quella apparente ed in pratica è uno degli elementi che fornisce un'idea della "bontà" del gruppo di continuità (se fosse pari ad 1 sarebbe l'ideale).
    Nel tuo caso, quindi, tu avresti una potenza attiva ("netta") di 840 W, una potenza apparente di 1400 VA e quindi un fattore di potenza pari a 840/1400, ovvero 0,6.

    2)un buon ups...a mio avviso dovrebbe essere in grado di alimentare anke il monitor oltre che il case...così...sai come chiudere per bene il tutto se la corrente se ne va....il modello che ho preso in cosiderazione...ha un saco di uscite http://www.monclick.it/img_particola...CK12X8_BIG.JPG
    ma il monitor non ha la classica spinette a due per l' alimentazione???
    io dove lo attacco il monitor su questo ups??
    Il monitor va attaccato ad una delle 4 prese di uscita (output) a mezzo dell'apposito cavo (che una volta si attaccava direttamente ad una delle due uscite dell'alimentatore del pc). Onestamente non so se esistano cavi o adattatori che consentano il collegamento a questo tipo di uscita partendo da una normale spina di alimentazione.

    3)ma gli ups....possono andare con un alimentatore che ha il pcf:attivo?o c' è qualche problema di sorta?
    Questo è il problema più importante. Infatti, se il tuo alimentatore possiede un pfc (power factor correction) attivo, allora è imperativo che tu scelga un UPS con forma d'onda di uscita perfettamente sinusoidale (come peraltro ho fatto io), cosa che dovrebbe di norma essere ben specificata ma normalmente non lo è. Questo particolare (ma non è il solo), generalmente, fa lievitare il prezzo finale dell'UPS, per cui fai attenzione anche al prezzo. Laddove questa caratteristica non sia specificata, ove tu riscontri diciture del tipo "pseudo sinusoidale" o simili oppure (come nel tuo caso) il prezzo sia inferiore ai 250-300 €, diffida ed eventualmente chiedi conferma sul genere di forma d'onda d'uscita.

    4)gli ups...devono essere collegati direttamente alla spina della corrente...o possono essere messi nella classica multipresa con la scarpette e il fusibile di emergenza???
    L'importante è che la potenza massima sostenibile dalla presa multipla non venga superata dalla somma delle potenze richieste dai vari apparecchi collegati (compresa, quindi, la potenza erogata dall'UPS).

    5) ma gli ups devono sempre rimanere sottocorrente???o devono essere accesi solo quando si vuol usare il pc?
    Personalmente io lo spengo e lo stacco dalla corrente ogni volta che ho terminato di usare il pc. Le ragioni sono:
    a) la ventola di raffreddamento fa comunque rumore;
    b) l'UPS consuma comunque un po' di corrente (vedi risposta nr.1), anche quando è in condizione di stand-by (ossia sotto corrente ma spento).

    6) è meglio un ups con rafreddamento passivo....o uno con raffreddamento forzato(ventola)
    Dal punto di vista del rumore, sicuramente passivo. Occorre però considerare anche altri fattori, quali ad esempio lo spazio a disposizione (un UPS raffreddato passivamente richiede di norma molto più spazio di uno di pari potenza raffreddato con ventole) e il cosidetto MTBF (mean time between failure, ovvero l'affidabilità): infatti tieni conto che di norma, per i componenti interni di un UPS, se si passa da una temperatura di 45°-50° a (per esempio) 70°, se in origine l'MTBF era di 100.000 ore, esso diviene pari a circa 66.000 (ovvero dimiuisce di un terzo).

  7. #7
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    sto girando da un ' oretta su google...non trovo scritto nella sul tipo di onda che fà...non è che mi puoi dar tu una mano?....ma sarebbe grave attacare poi uno pseudosinoso....insomma si capisce....ad un PCF attivo?

  8. #8
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    Beh..., il discorso è semplice.
    Premesso che non conosco la configurazione della tua macchina, supponendo che tu abbia scelto i componenti del tuo pc in modo da garantirti una seppur minima possibilità di upgrade nei prossimi (diciamo) 18-24 mesi, utilizzare un UPS con forma d'onda non puramente sinusoidale farà si che il tuo alimentatore lavorerà male. In altri termini, la forma d'onda in ingresso al tuo alimentatore andrà ad inficiare l'eventuale surplus di potenza che tu puoi aver messo a calcolo per utilizzare (per esempio) in futuro due schede video in modalità sli o crossfire, o per sostituire una qualunque delle periferiche con un altra più avanzata che consuma più watt. Ciò, non di meno, si somma al fatto che (al di là delle potenze in gioco), l'energia in ingresso all'alimentatore risulterà "sporca", e di conseguenza a poco varranno le specifiche tecniche garantite sul prodotto, le quali partono sempre dal presupposto (quasi sempre sottinteso ma non sempre ribadito a dovere) che questo lavori in condizioni ottimali.
    Per la scelta del gruppo di continuità io mi sono fatto una semplice (anche se porta via un po' di tempo) indagine di mercato. Sono andato sui siti dei vari produttori (APC, Mustek, Riello, e così via) e mi sono controllato/scaricato le specifiche tecniche dei modelli prodotti. La regola vuole che, lo ripeto, laddove non chiaramente indicato (la dicitura tipo è "sinusoidale pura", oppure "sinusoidale" ma con al seguito specificato il valore della distorsione massima in uscita espresso in percentuale) il prodotto eroghi in uscita un'onda pseudo sinusoidale. Fatto ciò, basta usare un qualunque motore di ricerca prezzi (Kelkoo, Trovaprezzi o simili) per scegliere il negozio in cui acquistare.
    A titolo di pura informazione, io ho comprato un Riello Dialog Active 100. L'ho messo sotto la scrivania, il rumore della ventola si sente, ma non è fastidioso.
    Saluti.

  9. #9
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    signori e signori io ho u grossissomoproblema...NON POSSO ASSOLUTAMENTE SPENDERE 300euro o più per prendermi un alimentatore che faccia un onda sinuosoidale in uscita........d' altro canto potrei prenderme uno buono che generi un onda pseudosinousidale con un alimentatore sprovvisto di pcf attivo....voi che dite...la scelta in questo caso non è antieconimica....se tengo un alimentatore con pcf passivo...attacato ad un gruppo di continuità(con onda pseudo sinuosoidale...tutto va bene no?????
    PLEASE RISP PRESTO...in particolare tu bcomebastardo
    THANKS!

  10. #10
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    ma sono io che mi sbaglio o il Enermax Liberty ELT500AWT - 500 W -
    è privo di pfc attivo???....ma 500w bastano con procio 6600 2gb ram corsair p5b liscia e gf8800 320mb?

    edit: mi sbagliavo...il liberty di cui parlo pure lui è provvisto di pcf attivo.......MAMMA MIA....Il sistema comunque funziona bene anke se il pcf attivo riceve un onda pseudosinousoidale.....tipo...invece di andare al 100% va al 90%....e kisenefrega....non mi posso intossicare l' esistenza anke per il gruppo di continuità...ho già sofferto abbastanza nel rinunciare all gtx al raid e a moduli ram migliori...
    bcomebastardo allora è solo che il' alimentatore non fa il suo massimo...ma mica funzionerebbe da schifo con un onda pseudosinou....bla bla.....giusto?
    Ultima modifica di Faust88; 6-04-2007 alle 21:02:26

  11. #11
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    Ecco a te un sito che può permetterti di verificare se il tuo alimentatore ha la potenza necessaria: http://www.extreme.outervision.com/psucalculator.jsp (clicca sulla versione "lite").
    Per quanto riguarda l'UPS, confermo quanto scritto nel mio precedente post. Quanto meno, l'unico effetto accertato se si utilizza un UPS con forma d'onda pseudosinusoidale è quello che ho menzionato.
    Poi, comunque, considera che le case costruttrici garantiscono sempre i loro prodotti (sia come prestazioni che come durata) fatte salve ben determinate condizioni di utilizzo.
    Io ho preferito spendere qualcosa in più ma disporre di un UPS che salvaguardasse il mio pc piuttosto che risparmiare e rischiare (come ho letto su altri forum) di bruciarmi l'alimentatore o lo stesso UPS.
    E' una scelta, tutto qui.
    Ultima modifica di bcomebastardo; 10-04-2007 alle 11:53:07

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