Mah.. io alla fin fine non ci vedo nulla di strano.
Nella vita capita di avere cali di interesse per cose molto più serie, come la famiglia, gli amici, l'amore, lo studio o il lavoro... non ci vedo un dramma nell'accantonare per un pò i vg.
Ci sono tante cose interessanti da fare al mondo, piuttosto che stare davanti al pc. Io purtroppo, essendo incalzato continuamente da esami su esami, in un circolo vizioso determinato da una organizzazione universitaria di merda, al di là che svagarmi un pò davanti al pc, vedere un film, vedermi con la mia ragazza e andare in palestra non riesco a fare. Ma chi ha più tempo libero (ah.. come rimpiango il liceo) dovrebbe investirlo in cose più costruttive, in primis lo sport, che è l'attività più importante che si può fare fino ai 18-20 anni.
Sul fatto che i vg siano dannosi, io sono d'accordo se si intendono come unico divertimento fin da piccoli. Non me vogliate, ma le nuove generazioni, e lo vedo anche con i miei cugini più piccoli, mi sembrano seriamente cerebrolese. A mio modesto avviso, il motivo è che fin da piccolissimi hanno giocato quasi esclusivamente con la play station. Chi ha la mia età, invece, ovvero 21 anni o più, ricorderà benissimo che i vg non erano una cosa normale come adesso. La mia prima console, il mai troppo rimpianto Sega Mega Drive II, l'ho avuta a 11 anni; prima avevo solo il Commodore64, che per le sue dimensioni e scarsa comodità veniva saltuariamente montato solo la domenica mattina. Anche dopo aver avuto la console, i costi delle cartucce erano tali che me ne compravo una ogni morte di papa. Prima gli unici giochi che conoscevo erano i LEGO, i soldatini, il pongo, e cose così. Questo per dire che i vg non erano la normalità del gioco, al contrario di oggi. E temo purtroppo che la differenza di stimolo creativo tra questi due tipi di intrattenimento sia drammaticamente evidente.
Il fatto che ad oggi pochi vg siano di alto livello, è conseguenza diretta di quanto sopra. L'abbassamento dell'età media dei giocatori, ha portato inevitabilmente le software house ad adeguarsi, e creare giochi adatti a quella che è la fetta magigore del mercato, adolescenti e pre-adolescenti. Vogliamo parlare di giochi come Baldur's Gate e affini? Capolavori assoluti che oggi non avrebbero mercato, perchè graficamente non spettacolari e soprattutto perchè richiedono troppo cervello, molto più che ammaccare X a ripetizione. Vogliamo fare un paragone tra FF7 o FF8 e, ad esempio, FFX-2? Hanno fatto un vg con 3 tipe seminude che per il resto non significa un emerito cazzo. E' drammaticamente evidente come il livello dei videogiochi si stia spostando sempre di più verso una realizzazione grafica accattivante piuttosto che verso l'elaborazione dei contenuti.
E i produttori di hardware? Non possono che rientrare in questo circolo vizioso. Il momento attuale è la prova sconcertante di come siamo bombardati di offerte hw senza che ce ne sia effettivamente la necessità. Il problema è che molto spesso, il semplice fatto che qualcosa esista è un motivo per acquistarla; e se non bastasse, ci si mettono pubblicità e recensioni che dimostrano come una data VGA faccia 3000 fps contro i miseri 200 della media attuale, non descrivendo come sia perfettamente inutile. Ovviamente, hw così spaventoso e ultra-performante certo ha un suo "onesto" costo. Non me ne voglia chi l'ha acquistata, ma la cara Nvidia ultimamente ci ha mangiato su, e anche parecchio, su questa sorta di velata presa per il culo. Stare al passo con il mondo dei pc è impossibile per una persona normale; meglio fare una buona spesa e tenersi il pc per almeno 4 anni, magari con qualche ritoccatina quando è necessario.
Per concludere.. che dire. Io la penso come ho già scritto su, i vg mi piacciono e credo mi piaceranno sempre, però sono diventato molto selettivo. Non ho molto tempo da dedicarci, per cui quando lo faccio voglio essere soddisfatto. Non ho ancora provato CoD2, ma da quello che vi ho sentito dire, penso proprio che ci farò un pensierino.
Su con la vita, che i vg sono l'ultimo dei problemi!