le redazioni dei giornali, nello scrivere articoli, devono rispettare alcuni criteri, detti di "notiziabilità", che indicano il valore di interesse di un fatto dal punto di vista del destinatario.
E' lampante (principalmente per ragioni di spazio) che sia impossibile per un quotidiano trattare tutti gli argomenti e tutti nello stesso modo; per questo si effettua una selezione basandosi su valori di notiziabilità quali la vicinanza temporale, spaziale, lo human interest (fatti che stimolano il senso di pietà
, storie che ci riguardano per qualche motivo o che coinvolgono persone importanti.
Gli effetti di questo modo di trattare le notizie si manifestano nella società in una forma che è chiamata "agenda setting", ossia i giornali hanno il potere di spiegare inequivocabilmente alle persone quali argomenti sono degni di essere presi in considerazione e quali invece no.
Per esempio, ogni estate si parla di qualche delitto particolarmente efferato, e se ne parla in modo ossessionante per moltissimo tempo. Questo non accadrebbe d'inverno, dove la presenza costante di notizie fresche permetterebbe di spostare l'attenzione da un argomento trito e ritrito verso nuove tematiche.
le contraddizioni e le stranezze che caratterizzano il mondo dell'informazione sono quindi generalmente legare a cause strutturali nella mmacchina dell'informazione stessa, seppure le conseguenze evidenti (quelle che citi tu) siano spesso fonte di preoccupazione e dubbi di ogni genere.
Non è comunque da escludere l'ipotesi di una manipolazione delle notizie effttuata coscientemente allo scopo di indirizzare l'attenzione e i pensieri delle masse nelle direzioni volute.
Fino a che punto? quando?
boh.