Prodi: «Via i negri»
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Discussione: Prodi: «Via i negri»

Cambio titolo
  1. #1
    Adelferius
    Ospite

    Prodi: «Via i negri»

    http://liberoblog.libero.it/politica/bl6787.phtml

    http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=173102

    «Via i negher» Firmato Romano Prodi

    Si avete letto bene il titolo, non vi sto tirando per il sedere...
    Era il 19 agosto 1977, e il buon Professore pubblicava sul Corriere della Sera un articoletto abbastanza "pepato", degno del miglior Borghezio.
    L'editoriale commentava una notizia ritenuta dal futuro premier del centrosinistra davvero molto preoccupante: a Reggio Emilia erano stati appena censiti 115 lavoratori arabi. Centoquindici, giusto, non centoquindici mila come sono oggi; ma il visionario insaccato aveva già intuito il pericolo, era già avanti con la testa...
    Prodi scriveva proprio così: non aprite le porte ai negri. Diceva proprio: «negri». E domandava: con tutti i problemi che abbiamo dobbiamo aggiungere quelli di una «difficile convivenza razziale»? E poi, ancora, insisteva: «Vogliamo proprio aprire le porte ai lavoratori stranieri» con tutti i disoccupati italiani che ci sono?
    Roba che Calderoli a confronto è il Re del Politically correct!
    Vabbè l' articolo ha 30 anni; e certi uomini ci hanno sempre abituato a cambi di direzione e repentinei trasformismi: da Dario Fò che si arruolò nei paracadutisti della RSI, a Rutelli che sbandierava il suo si all' Aborto sotto al Vaticano, passando anche per il Presidente della Repubblica che per amore del teatro si iscrisse ai GUF, gli stessi dove militava Almirante.
    Ma dal mite professore non ti aspetti certo un articolo in puro "stile padano".

    Vi immaginate il casino se quell' articolo lo si pubblicasse oggi su "LaPadania" a firma di Mario Borghezio?
    E' proprio vero, i tempi son cambiati...
    Prodi scriveva proprio così: non aprite le porte ai negri



    Romano per una volta sono d'accordo con te

  2. #2
    L'InquisitoRe - Randagio L'avatar di Niemans
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    Gradirei leggere l'articolo scritto da Prodi prima di commentare. Sai com'è fidarsi è bene ma non fidarsi...
    Perchè devo avere questa sensazione..come di violenza...a volte pare che la vita mi stupri continuamente....
    Walks among us, but it's not one of us



  3. #3
    meteor1
    Ospite
    hai sbagliato sezione. è da agorà

  4. #4
    Bannato L'avatar di Babboleadoro
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  5. #5
    Adelferius
    Ospite
    Citazione meteor1
    hai sbagliato sezione. è da agorà
    l'avrei messo su agorà,ma poi qualche mod sinistro me l'avrebbe chiuso per mancanza di discussione

  6. #6
    Privo di stile. L'avatar di white_rider
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    Citazione Adelferius
    l'avrei messo su agorà,ma poi qualche mod sinistro me l'avrebbe chiuso per mancanza di discussione
    effettivamente lo sono un po tutti...

    ma c'è anche da dire che il blog di un tizio che si firma "Ardito" non può certo essere preso come oro colato...
    Insegnare al cuore a restare immobile davanti al pericolo non significa smettere di avere paura: Significa invece contemplare la propria paura e leggerla,per comprendere il pericolo e sconfiggerlo.

  7. #7
    meteor1
    Ospite
    Citazione Adelferius
    l'avrei messo su agorà,ma poi qualche mod sinistro me l'avrebbe chiuso per mancanza di discussione
    e tu mettila no? basta anche un semplice "che ne pensate?" o "se fosse vero, quanta credibilità avrebbe pinocchio?"

  8. #8
    Adelferius
    Ospite
    Citazione white_rider
    effettivamente lo sono un po tutti...

    ma c'è anche da dire che il blog di un tizio che si firma "Ardito" non può certo essere preso come oro colato...
    Via i negri dall'Italia. Firmato: Romano Prodi. Ma sì, proprio lui, il santo patrono del nuovo Partito democratico: chissà che ne diranno ora i militanti che si sono affrettati a riempire il pantheon piangente con le icone di Nelson Mandela e Martin Luther King. Chissà cosa diranno i cuori puri dell'integrazione a tutti i costi, del multiculturalismo senza se e senza ma, dei cortei arcobaleno perché in fondo, «siamo tutti un po' cinesi, arabi e pakistani». Prodi scriveva proprio così: non aprite le porte ai negri. Diceva proprio: «negri». E domandava: con tutti i problemi che abbiamo dobbiamo aggiungere quelli di una «difficile convivenza razziale»? E poi, ancora, insisteva: «Vogliamo proprio aprire le porte ai lavoratori stranieri» con tutti i disoccupati italiani che ci sono?

    Roba che Borghezio, al confronto, è veltroniano. Roba che se la sente, un lumbard della Valbrembana s'iscrive al Partito democratico su due piedi. «Via i negher, chi è che lo dice? Prodi? Ma va? Si chiama Romano, ma l'è dei noster, un brau fiò, quasi quasi lo voto». Roba che oggi sì e no trova spazio, con questi termini, nelle pagine più dure e pure della Padania, in qualche circolo del profondo Nord, nei gazebo dei giovani figli di Alberto da Giussano. Invece no: è proprio Prodi. Ufficiale. Firmato.

    L'articolo risale al 19 agosto 1977. Un anno in cui, per la verità, di scemenze se ne sono dette parecchie, e questa è un attenuante per il presidente del Consiglio. Forse c'era un virus quell'anno, un'influenza particolarmente aggressiva nei confronti dei neuroni del cervello che è arrivata fino alle prime pagine del prestigioso Corriere della Sera, dove è stato pubblicato lo scritto prodiano. L'editoriale commentava una notizia ritenuta dal futuro premier del centrosinistra davvero molto preoccupante: a Reggio Emilia erano stati appena censiti 115 lavoratori arabi. Centoquindici, capite? Un dramma nella pacifica terra dell'aceto balsamico. A ripescarlo è stato il settimanale Il Diario, nel suo ultimo numero dedicato al 1977. Titolo della pagina: «Quando il Professore non voleva i negri». Impietoso, per essere un settimanale assai vicino al centrosinistra.


    http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=173102

    meglio questo allora?

  9. #9
    Ammaccabanane L'avatar di Camus
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    5.340
    Citazione white_rider
    ma c'è anche da dire che il blog di un tizio che si firma "Ardito" non può certo essere preso come oro colato...
    sai la denuncia che rischierebbe il giornale in caso di balla?
    CAMPIONI

  10. #10
    La Madonna L'avatar di Wulfila
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    ha promesso grandi grazie
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    5.181


  11. #11
    Adelferius
    Ospite
    chissà perchè se ieri si arrabbiava per 115 ora ne vuole far entrare un milione

  12. #12
    Privo di stile. L'avatar di white_rider
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    1.662
    Citazione Camus
    sai la denuncia che rischierebbe il giornale in caso di balla?
    le notizie si manipolano, estromettere una parte del discorso o a volte anche una sola parola può stravolgere l'intero significato...

    io non sopporto Prodi, sia ben chiaro, ma una simile esternazione non mi sembra proprio da lui...

    anche se il fatto risale a così tanti anni fa che non potrei escluderlo...
    Insegnare al cuore a restare immobile davanti al pericolo non significa smettere di avere paura: Significa invece contemplare la propria paura e leggerla,per comprendere il pericolo e sconfiggerlo.

  13. #13
    Etsi Mortuus Urit L'avatar di El_Gran_Luchador
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    la gente cambia. Basti pensare che Ferrara era comunista un tempo

    Qui, de ces coeurs mortels, entend la raillerie?
    Les charmes de l'horreur n'enivrent que les forts!

    Chi muore prima di morire, non muore quando muore

  14. #14
    Citazione Camus
    sai la denuncia che rischierebbe il giornale in caso di balla?
    Considerando quello che è successo a Libero per essersi fatto passare dossier falsi da parte di porzioni deviate dei servizi, non rischierebbe molto.
    "Il sonno della ragione genera mostri"

  15. #15
    Ho un nick vergognoso L'avatar di Bruce Kettah
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    A me sembra un'assurdita, fosse stata vera la cosa sarebbe venuta fuori molto molto prima.

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