Salve. Sarò breve, coinciso, veloce.
Bisogna sapere che i miei due fratelli, di 11 e 9 anni, sono soliti giocare in spiaggia tutti i giorni (abitando vicino al mare, per noi è cosa semplice prendere la bici ed andare in capanna) a Yugi Oh, un gioco di carte collezionabile (quando avevo la loro età io giocavo ai Pokemon, erano meglio, molto meglio!) abbastanza famoso (anche se di nicchia, credo, dato che sono pochissime le edicole che lo vendono). Ebbene, vanno sotto il telone del bar, prendono un ghiacciolo e stanno, nelle ore più calde, a giocarci fra loro e i loro amichetti.
Ebbene, tutto tranquillo fino ad oggi quando, piangenti (sopratutto quello più piccolo), mi vengono a cercare mentre io stavo parlando con delle mie amiche.
Li avevano trattenuti a forza mentre li derubavano delle carte. Un gruppetto di una quindicina di persone sui 12/13 anni. Prendo subito due amici e vado in cerca dei tipi, da me conosciuti di vista le altre estati (e riconosciuti come idioti tutti), ma questi sembrano scomparsi nel nulla, introvabili. A me vien sù la rabbia, in quanto li avevano derubati, ovviamente, delle cartine più rare, e i pacchetti costan soldi (pensate: costano anche 3,50 euro per bustine da una decina di carte!). Così, dopo un'ora e mezzo di ricerca, cediamo e non li cerchiamo più, decisi comunque a fargliela pagare (le spiagge di Chioggia son grandi e diverse dal resto del mondo, per esempio noi facciamo le partite di calcio 14 contro 14: son grandi e difficili da perlustrare).
Tuttavia, so qual è la capanna del capo del gruppetto, quindi posso trovarlo domani. I miei fratelli gridano vendetta, ma io non so se lo farò, in quanto picchiare un dodicenne non è gran cosa.
In medias res stat virtus, però, quindi forse è meglio minacciare esigendo il pagamento delle carte sottratte(una ventina in tutto)?