Esperimento sui viaggi extracorporei (OOBE)

[Invernomuto]

L'esperimento è stato condotto da due equipe. I risultati pubblicati su Science
I ricercatori: la percezione che una persona ha di sè può essere manipolata

Viaggiare fuori dal proprio corpo
un'esperienza ricreata in laboratorio

Gran parte dei volontari ha avvertito la dissociazione dal proprio corpo

ROMA - Distaccarsi dal proprio corpo e guardare se stessi dall'esterno. Una sensazione spesso riferita da quanti assumono stupefacenti o da chi ha vissuto lo stato di coma. Adesso, per la prima volta, un esperimento scientifico condotto da due gruppi di ricerca internazionali ha ricreato in laboratorio questo fenomeno. E così un gruppo di persone sane e sveglie ha potuto vivere un'esperienza extracorporea o "Oobe" (dall'inglese out of body experience).

Le conclusioni dello studio, il primo di questo genere, condotto da Bigna Lenggenhager, della Scuola Politecnica Federale di Losanna e da Henrik Ehrsson dell'University College di Londra, sono descritte in due articoli pubblicati su Science.

L'esperimento. I partecipanti all'esperimento hanno indossato occhiali per visioni tridimensionali attraverso i quali hanno visto, proiettata a una distanza di due metri, la propria immagine mentre era simultaneamente ripresa da una telecamera posta dietro di loro.

Durante la proiezioni, la schiena dei volontari è stata più volte toccata con una bacchetta, così che essi hanno potuto vedere ciò che accadeva "in diretta" sull'immagine virtuale.


Quando poi ai partecipanti è stato chiesto dove si trovassero quasi tutti hanno indicato la posizione virtuale. Gran parte dei volontari, quindi ha avvertito la dissociazione dal proprio corpo.

Le conclusioni. Secondo gli autori lo studio fornisce una spiegazione scientifica del fenomeno, alla base del quale "potrebbe esserci una disconnessione fra i circuiti del cervello che elaborano le informazioni sensoriali".

Gli esperimenti, ha commentato Peter Brugger, dell'University Hospital di Zurigo, dimostrano che la prospettiva visuale e la coordinazione fra sensi e visione sono importanti per la sensazione di trovarsi dentro il proprio corpo.

Insomma, concludono i ricercatori, la percezione che una persona ha di se stessa può essere manipolata usando una serie di stimoli multisensoriali. Perchè l'unità spaziale e la coscienza del corpo dipendono dai meccanismi del cervello.

Una scoperta che apre la strada a nuovi studi sulla percezione della persona. E intanto già si intravede la prima applicazione pratica della ricerca. Potrà aiutare i programmatori di realtà virtuali a disegnare ambienti che facciano davverso sentire gli utenti in un'altra dimensione.

http://www.repubblica.it/2007/08/sez...o-viaggio.html

Cosa ne pensano quelli che sostenevano la paranormalità di questi eventi? Cosa ne pensate circa le esperienze di viaggi al di fuori del corpo? Cosa ne pensano gli scettici?

Personalmente, penso che finalmente sia stato chiarito il mistero che gravava su questi fatti in modo scientifico, senza tirare in ballo piani astrali e anime... a voi la parola

[Evicaro]

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http://www.repubblica.it/2007/08/sez...o-viaggio.html

Cosa ne pensano quelli che sostenevano la paranormalità di questi eventi? Cosa ne pensate circa le esperienze di viaggi al di fuori del corpo? Cosa ne pensano gli scettici?

Personalmente, penso che finalmente sia stato chiarito il mistero che gravava su questi fatti in modo scientifico, senza tirare in ballo piani astrali e anime... a voi la parola

Io lo faccio spesso a dire il vero.

[Minno84]

se ne era già discusso in passato, utilizzando anche dei suoni "preconfezionati", che dovevano in un qualche modo, stimolare il cervello, per creare appunto l'illusione di un'esperienza extracorporea.

c'è da dire, che secondo me esiste certamente la possibilità di "sfruttare" se si può dire così il nostro cervello per questo genere di operazioni.
Dal punto di vista prettamente diciamo "surrealistico" ci sono teorie, che affermano, che nel momento in cui ci distacchiamo dal corpo, e abbiamo appunto un OBE, è come se incominciassimo a vagare in un universo a se, popolato da altrettanti esseri(?) facenti parte solo ed esclusivamente di quella "dimensione".
questo secondo me è un pò difficile come teoria, ma sicuramente la potrei interpretare come se in quella situazione potessimo avere una concezione diversa delle energie che popolano il nostro mondo, e probabilmente dare anche delle forme ad esse.
il sogno stesso secondo me è una sorta di OBE, la cosa difficile all'interno di questo discorso, è che in certi casi, dovremmo essere in grado di avere una sorta di coscienza all'interno dell'OBE, quello tipico, non quello onirico, in cui appunto saremmo in grado di "vagare" al di fuori del nostro corpo.
alcune teorie sostengono che con questo sistema sia possibile abbattere sia il "muro" temporale, che quello spaziale.

in conclusione, questo esperimento condotto, a me pare più un gioco da illusionista, o cmq un giochetto al nostro cervello, completamente diverso dal concetto stesso di OBE.

[Invernomuto]

Dal punto di vista prettamente diciamo "surrealistico" ci sono teorie, che affermano, che nel momento in cui ci distacchiamo dal corpo, e abbiamo appunto un OBE, è come se incominciassimo a vagare in un universo a se, popolato da altrettanti esseri(?) facenti parte solo ed esclusivamente di quella "dimensione".
questo secondo me è un pò difficile come teoria, ma sicuramente la potrei interpretare come se in quella situazione potessimo avere una concezione diversa delle energie che popolano il nostro mondo, e probabilmente dare anche delle forme ad esse.

Ecco, era proprio a queste teorie che mi riferisco, che sinceramente mi sembrano uscite con le ossa rotte da questo esperimento.

in conclusione, questo esperimento condotto, a me pare più un gioco da illusionista, o cmq un giochetto al nostro cervello, completamente diverso dal concetto stesso di OBE.

Non ne sarei così sicuro
P.S. Complimenti per avatar e firma, del resto se non te lo dice Invernomuto, chi te lo può dire?

[Minno84]

Ecco, era proprio a queste teorie che mi riferisco, che sinceramente mi sembrano uscite con le ossa rotte da questo esperimento.

ma guarda il fatto è che secondo me sono appunto due concezioni estremamente diverse di vedere l'OBE, da un lato, diciamo c'è la versione "mistica" in cui ci sono un sacco di teorie, in cui bisognerebbe fare una scelta molto inquadrata su quelle veritiere oppure no, da una ltro lato, c'è questa pseudo esperienza extracorporea ricreata in laboratorio, che ripeto secondo me non è da considerarsi tale, poichè è solo un piccolo imput sbagliato che il cervello da in un determinato momento, in seguito ad una richiesta, semplice come indicare un punto, ma fatta, in un contesto creato ad hoc per ingannare proprio la mente.
ora non mi vorrei sbagliare, ma anche nell'ipnosi, si sfrutta questa pratica, ed appunto in quel caso, si riescono ad abbattere le barriere spazio-tempo, facendo vagare il cervello in altri posti e momenti.

P.S. Complimenti per avatar e firma, del resto se non te lo dice Invernomuto, chi te lo può dire?

eh eh eh