Inviato da quasarlibero Ho fatto un buon acquisto prendendo sto libro ? dall inizio mi è sembrato troppo una figata ""! ce nessuno che lo ha letto...che ne pensa?
appena finisco siddharta di H Hesse lo inizio (spero prorpio stasera!!)
Ottima scelta. neuromante è uno dei libri di fantascienza più significativi di questi ultimi venti anni; ha dato via al movimento cyberpunk, ha ispirato Ridley Scotto per la realizzazione del su "Blade Runner", lo si può considerare il "papà" di Matrix.
E' no di quei libri che un appassionato di fantasceinza deve assolutamente possedere e leggere almeno una volta.
Dopo averlo finito ti consiglio La matrice spezzata di bruce Sterling, altro caposaldo del genere cyberpunk.
Complimenti per la scelta di Siddharta... Lo lessi la prima vota quando avevo 17 anni e ne rimasi affascinato come oche volte mi è capitato: grande romanzo!!!
Ancora nn ho fin ito siddharta ma mi mmancano solo 10 pagine...sinceramente la parte centrale mi ha un pò annoiato al contrario di tutta la prima parte del libro!
cmq..Se guirò il consiglio.. leggerò la matrice spezzata dopo che avrò letto un libro di pratchet che ho ordinato
P.S.
ribadisco che solo l inizio del neuromante è troppo una figata
Inviato da sarrko
Ottima scelta. neuromante è uno dei libri di fantascienza più significativi di questi ultimi venti anni; ha dato via al movimento cyberpunk, ha ispirato Ridley Scotto per la realizzazione del su "Blade Runner", lo si può considerare il "papà" di Matrix.
E' no di quei libri che un appassionato di fantasceinza deve assolutamente possedere e leggere almeno una volta.
Dopo averlo finito ti consiglio La matrice spezzata di bruce Sterling, altro caposaldo del genere cyberpunk.
Complimenti per la scelta di Siddharta... Lo lessi la prima vota quando avevo 17 anni e ne rimasi affascinato come oche volte mi è capitato: grande romanzo!!!
Sarkko, non sei il primo che consiglia "La matrice Spezzata"... vabbeh, per ora ho la Guida Galattica e il Magnifico Maurice da leggere, poi ci farò un pensierino... Quanto al "papà" di matrix, penso che dovremmo citare anche Dick, non credi?
Inviato da giobbe Sarkko, non sei il primo che consiglia "La matrice Spezzata"... vabbeh, per ora ho la Guida Galattica e il Magnifico Maurice da leggere, poi ci farò un pensierino... Quanto al "papà" di matrix, penso che dovremmo citare anche Dick, non credi?
Certamente, Dick è un caposaldo della Sf; misconosciuto in vita (tanto che è morto povero in canna) e osannato da un pò di tempo a questa parte. Ma le origini di una moderna fantascienza cinematografica in sstile Matrix sono da ricercare in Gibson (e in parte anche in Sterling); non dimenticarti che Gibson ha anche scritto Johnny Mnemonic (da cui è stato tratto un bel film proprio co Keanu Reeves) e Monna Lisa Ciberpunk, che è una sorta di sequel di Neuromante. In tutti questi tre romanzi si fa esplicito riferimento ala Matrice, dando inizio a quel concetto che verrà poi ripreso dai fratelli Wachovskyi. Non c'è dubbio che Dick abbia influenzato la moderna cinematografia di SF, ma è altrettanto indubbio che il movimento cyberpunk, che ah investito tutto il mondo dell'artenegli States dalla metà degli anni'80 in poi sia il substrato di idee e tematiche da cui ha attinto anche Ridley Scotto per Blade Runner. Se leggi il libro di Dick da cui è stato tratto il film ti accorgi di una una diversità di atmosfere notevole rispetto al film, atmosfere che hanno il sapore della grande metropoli descritta da Gibson in Neuromante. Non è un cso che il film (e non il romanzo) sia considerato il manifesto del cyberpunk cinematografico. D'altronde lo stesso Scotto ha ammesso di aver mescolato Gibson e Dick nel dar vita al suo capolavoro.
Inviato da sarrko
Certamente, Dick è un caposaldo della Sf; misconosciuto in vita (tanto che è morto povero in canna) e osannato da un pò di tempo a questa parte. Ma le origini di una moderna fantascienza cinematografica in sstile Matrix sono da ricercare in Gibson (e in parte anche in Sterling); non dimenticarti che Gibson ha anche scritto Johnny Mnemonic (da cui è stato tratto un bel film proprio co Keanu Reeves) e Monna Lisa Ciberpunk, che è una sorta di sequel di Neuromante. In tutti questi tre romanzi si fa esplicito riferimento ala Matrice, dando inizio a quel concetto che verrà poi ripreso dai fratelli Wachovskyi. Non c'è dubbio che Dick abbia influenzato la moderna cinematografia di SF, ma è altrettanto indubbio che il movimento cyberpunk, che ah investito tutto il mondo dell'artenegli States dalla metà degli anni'80 in poi sia il substrato di idee e tematiche da cui ha attinto anche Ridley Scotto per Blade Runner. Se leggi il libro di Dick da cui è stato tratto il film ti accorgi di una una diversità di atmosfere notevole rispetto al film, atmosfere che hanno il sapore della grande metropoli descritta da Gibson in Neuromante. Non è un cso che il film (e non il romanzo) sia considerato il manifesto del cyberpunk cinematografico. D'altronde lo stesso Scotto ha ammesso di aver mescolato Gibson e Dick nel dar vita al suo capolavoro.
Allora, in ordine: Mona Lisa Overdrive (Monnalisa Cyber Punk) è il terzo capitolo della trilogia dello Sprawl... non è un seguito tanto "ideale" perchè continua la trama di Invernomuto e dei loa, cambiando radicalmente i personaggi (tranne Molly e Flinn)... Jhonny Mnemonic non è un libro ma un racconto presente in "La notte che bruciammo Chrome". Non ha niente a che fare con la trama della trilogia, tranne per un personaggio: Molly (fidanzata di Jhonny). A questo punto più che sequel è un prequel, ma più esattamente è uno spin-off... il secondo capitolo della serie è invece Count Zero (Giù Nel Cyberspazio)...
Quanto a Dick e Matrix... sai, la matrice di Matrix mi ricorda molto di più la semivita di Ubik che la matrice Gibsoniana... nell'anima almeno ...
Ultima modifica di giobbe; 25-11-2003 alle 15:03:15
ho letto ke stai leggendo siddharta,è uno dei libri piu belli ke ho letto.cmq sara ignorate ma nn ho mai sentito mai il neuromante anke se ne parlate tutti cosi bene
>Ho iniziato la lettura.....ho letto ancora pochissimo ma l atmosfera cruda e dura mi piace...Il libro è scritto benissimo con un stile anche abbastanza particolare!
Inviato da giobbe Allora, in ordine: Mona Lisa Overdrive (Monnalisa Cyber Punk) è il terzo capitolo della trilogia dello Sprawl... non è un seguito tanto "ideale" perchè continua la trama di Invernomuto e dei loa, cambiando radicalmente i personaggi (tranne Molly e Flinn)... Jhonny Mnemonic non è un libro ma un racconto presente in "La notte che bruciammo Chrome". Non ha niente a che fare con la trama della trilogia, tranne per un personaggio: Molly (fidanzata di Jhonny). A questo punto più che sequel è un prequel, ma più esattamente è uno spin-off... il secondo capitolo della serie è invece Count Zero (Giù Nel Cyberspazio)...
Quanto a Dick e Matrix... sai, la matrice di Matrix mi ricorda molto di più la semivita di Ubik che la matrice Gibsoniana... nell'anima almeno ...
Complimenti per la tua conoscenza della materia. Concordo con te riguardo a Dick (ti riferisci al romanzo Ubik?) ma resta il fatto che le atmosfere di Blade runner sono quelle di Neuromante e non del romanzo di Dick da cui è tratto.
Inviato da quasarlibero >Ho iniziato la lettura.....ho letto ancora pochissimo ma l atmosfera cruda e dura mi piace...Il libro è scritto benissimo con un stile anche abbastanza particolare!
sarà una bella lettura
Uno dei punti di forza del romanzo sta proprio nel modo in cui è scritto; te en accorgerai andando avanti.
Complimenti per la tua conoscenza della materia. Concordo con te riguardo a Dick (ti riferisci al romanzo Ubik?) ma resta il fatto che le atmosfere di Blade runner sono quelle di Neuromante e non del romanzo di Dick da cui è tratto. [/QUOTE]
Per quel che riguarda Blade Runner sono sicuro: Blade Runner è ambientato nello Sprawl, e l'agglomerato non è stata un invenzione Dickiana ma è il marchio di fabbrica di Gibson... d'altra parte, la sceneggiatura di Do androids dream of eletric sheeps è una delle ultime cose scritte da Dick (non è stato semplicemente tratto, ma mi pare sia basata su una sceneggiatura scritta personalmente da Philip che, poveraccio, non è vissuto abbastanza per vederne il successo)... la forma è Gibsoniana, ma la sostanza è Dickiana... parliamo di un agglomerato, ma non l'agglomerato pulsante di Gibson, ma di un agglomerato morente e decadente...
Quanto a Ubik, mi riferisco soprattutto al confronto con la Matrice dei fratelli Wattelapesca... ma se vuoi la mia opinione, è uno dei romanzi di Dick più belli che abbia mai letto (ma a dire il vero non è ho letti tantissimi)... e anche di questo c'ha fatto una sceneggiatura, figurati...
Ultima modifica di giobbe; 26-11-2003 alle 14:55:43
Cazzarola ragazzuoli..siete tutti e due ben ferrati in materiia!!
Mi disppiace di nn potermi unire alla conversazione..Spero d ipoterlo fare presto!
SOno alle 80esima pagina del libro..Mi sta catturando...la parte in cui lui si infiltra nel ICE della senso/rete per permettere a molly di rubare il costrutto ..MI è PIACIUTO UN SACCO!
Ancora mooooooooooooooooooooooooltissimi tratti sono confusi..E non sono ancora riuscito a ben definire il concetto di matrice secondo gibson..anche se da quel che ho capito sembra abbastanza simile a quella wackoksiana...
Inviato da quasarlibero Ancora mooooooooooooooooooooooooltissimi tratti sono confusi..E non sono ancora riuscito a ben definire il concetto di matrice secondo gibson..anche se da quel che ho capito sembra abbastanza simile a quella wackoksiana...
La matrice è Internet, con due notevoli differenze.
1) Attraverso sensori il Cowboy si ritrova DENTRO la rete e non la guarda dallo schermo. Questo permette tempi di reazione mooolto più veloci, ma d'altra parte comporta un rischio: alcuni programmi (ICE neri) sono calibrati per bruciare il cervello di evenutali intrusori. Quanto alla rappresentazioni, per lo più la rete è composta da forme geometriche e avatar minimalisti dei dati, ma esistono anche zone dove la rappresentazione è assolutamente realistica (le forme solitamente sono semplici per permettere una maggiore velocità e precisione per la rappresentazione)...
2) La matrice arriva praticamente dappertutto. Non esistono periferiche elettroniche che non siano collegate alla matrice.
Non è un mondo parallelo come in Matrix. E' semplicemente l'impalcatura digitale del mondo reale.
Inviato da giobbe La matrice è Internet, con due notevoli differenze.
1) Attraverso sensori il Cowboy si ritrova DENTRO la rete e non la guarda dallo schermo. Questo permette tempi di reazione mooolto più veloci, ma d'altra parte comporta un rischio: alcuni programmi (ICE neri) sono calibrati per bruciare il cervello di evenutali intrusori. Quanto alla rappresentazioni, per lo più la rete è composta da forme geometriche e avatar minimalisti dei dati, ma esistono anche zone dove la rappresentazione è assolutamente realistica (le forme solitamente sono semplici per permettere una maggiore velocità e precisione per la rappresentazione)...
2) La matrice arriva praticamente dappertutto. Non esistono periferiche elettroniche che non siano collegate alla matrice.
Non è un mondo parallelo come in Matrix. E' semplicemente l'impalcatura digitale del mondo reale.
Sono quasar e scrivo daun amico.....si è proprio comepensavoche fosse!
p.s.
da alfe: ma può essere maiche devosopportare sto pazzo?