Premetto: questo è il mio primo racconto di cui ho fatto solo il prologo...
e prima di continuare la storia volevo sapere se vi piace come idea e se ne vale la pena di proseguire con la storia se non vi piace la finisco qui.
mi appello soprattutto agli "scrittori" di daily
non ho ancora trovato un titolo
Enjoy
PROLOGO:
Era mattina quel giorno, e come tutte le mattine Percingentorige era sceso in cucina a fare colazione.
Una normalissima colazione, pane e cipolla.
Quel giorno doveva essere stato un giorno speciale: era il suo tredicesimo compleanno, ma non è stato per niente un giorno speciale. Una settimana prima c'era stato un fortissimo temporale e lui, vivendo con la nonna Carmelina e la mamma Melina, si annoiava... e gli venì l'intelligentissima idea di fare degli scherzi alla scorbutica vecchiaccia qual'era sua nonna.
la vecchietta era solita dormire vicino alla stufetta, con la sua classica seggiola a dondolo si cullava fino a che non si addormentava; ed in quel momento Perci (così erano soliti chiamarlo quelli che lo conoscevano) progettò il dibolico piano.
Vacalöegia