E2160 e E2140 in overclock
All'interno di questa analisi abbiamo per la prima volta testato i processori Pentium E di Intel, introdotti recentemente come proposta dual core nel segmento di fascia entry level; i modelli Pentium E2140 e Pentium E2160, con frequenza di clock rispettivamente pari a 1,6 GHz e 1,8 GHz e caratterizzati da bus a 800 MHz e cache L2 da 1 Mbyte, rappresentano soluzioni molto valide sulla carta per gli utenti appassionati di overclock, in quanto al costo ridotto abbinano l'architettura Core e una tecnologia produttiva a 65 nanometri.
Nel corso dell'analisi abbiamo cercato di raggiungere le più elevate frequenze di clock, utilizzando la scheda madre EVGA nForce 680i SLI rev 2 (chipset NVIDIA nForce 680i SLI, Socket 775 LGA) e senza variare in alcun modo il voltaggio di alimentazione di default.
Il processore Pentium E2140 ha mantenuto funzionamento stabile sino alla frequenza di clock di 3,1 GHz, ottenuta partendo dal moltiplicatore di default di 8x e abbinando una frequenza di bus Quad Pumped di 1.550 MHz, poco meno che doppia quindi rispetto a quella di 800 MHz di default per questa cpu. La frequenza di clock complessiva ottenuta, quindi, è superiore a quella delle cpu Core 2 Duo in commercio, benché questa cpu sia in parte limitata dal quantitativo di 1 Mbyte per la cache L2 contro i 2 oppure 4 Mbytes integrati nelle differenti versioni di processore Core 2 Duo.
Passando al processore Pentium E2160 abbiamo raggiunto una frequenza di clock di 3.375 MHz, in questo caso abbinando il moltiplicatore di default di 9x con una frequenza di bus quad pumped di 1.500 MHz; nuovamente siamo prossimi al raddoppio della frequenza di clock di default di questo processore, con valori che sono vicini a quanto mediamente ottenibile con processori Core 2 Duo in overclock senza overvoltare la cpu e avvalendosi di un tradizionale sistema di raffreddamento ad aria.
A prezzi rispettivamente pari a 84 dollari (Pentium E2160) e 71 dollari (Pentium E2140) queste due cpu rispolverano il marchio Pentium abbinando l'architettura Core delle cpu Core 2 Duo; il risultato complessivo sono prestazioni velocistiche non eccessivamente lontane da quelle delle soluzioni Core 2 Duo di pari frequenza di clock, e margini medi di overcloccabilità particolarmente interessanti.
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