In principio, Nosgoth era popolata da due razze: l'Antica Razza e gli Hylden. Per molti secoli le due razze vissero in pace. Durante questo periodo, l'Antica Razza ebbe un Dio, l'Anziano, il quale era il Mozzo della Ruota del Destino, il ciclo purificatore di morte e resurrezione al quale tutti gli esseri viventi sono devoti. L'Antica Razza pretese che anche gli Hylden si convertissero a questo Dio, ma essi erano molto più avanzati tecnologicamente, e non ne vollero sapere di convertirsi. Dopo un periodo di grande tensione tra queste due razze, "finalmente" scoppiò la guerra, che sarebbe poi durata ben 1000 anni.
Durante questa guerra, gli Hylden usarono una creatura superiore, la Massa, per cercare di distruggere qualsiasi cosa su Nosgoth che non fosse Hylden. D'altro canto, l'Antica Razza eresse i Pilastri, nove incommensurabili colonne che avevano il potere di salvaguardare la vita su Nosgoth. Alla fine di questa lunga guerra, l'Antica razza sconfisse gli Hylden, imprigionandoli su un altro mondo. ma questo ebbe un caro prezzo: gli Hylden li maledissero con la sete di sangue e la sterilità trasformandoli in Vampiri, ma ancor peggio, li fecero diventare immortali. Una volta che essi erano diventati immortali, il loro Dio non si mostrô più davanti ai loro occhi, gettando quasi tutti i Vampiri nella disperazione. Molti di loro si suicidarono.
I secoli passarono e i Guardiani dei Pilastri (ogni Pilastro aveva bisogno di un Guardiano. Alla morte di uno di loro, il Pilastro ne sceglieva un altro, nato nello stesso giorno della morte dell'ultimo) morirono (non di vecchiaia, essi sono immortali. Morirono probabilmente uccisi dagli umani in rivolta sotto la guida di Mortanius e Moebius), ma siccome i Vampiri, essendo immortali, non potevano nascere, i nuovi Guardiani ad essere scelti furono degli umani. L'Antica razza stava quindi scomparendo, ma uno di loro, Janos Audron, cercò di salvaguardare la sua razza. Decise di vampirizzare ogni nuovo Guardiano umano, una volta arrivato ad una certa età. Il primo umano ad essere vampirizzato fu Vorador, un umano che si era particolarmente distinto per i suoi servigi presso i vampiri; egli forgiò la Soul Reaver (Mietitrice d'anime), una spada magica che possedeva un'entità divoratrice di anime al suo interno.