Nosferatu di Herzog

[Ranx]

Ieri sera ho visto codesto film
Ne ero da sempre attirato, vuoi per la locandina

vuoi per la fama che lo avvolge, per quel genio che dovrebbe essere Herzog, la poesia e la tristezza che il film dovrebbe emanare, l'interpretazione di Kinski, etc.
Ho anche un libro che lo inserisce tra i migliori film degli anni '70
Ebbene, ieri sera, finalmente l' ho visto e...
una delusione totale
A parte l'antipatia ancestrale che provo per Herzog, il film mi è parso falso e mal strutturato. Falso per la finta poesia di cui trasuda, immagini volutamente stucchevoli, che dovrebbero essere poetiche o non so che, e a me non sembrano niente di tutto ciò.
Mal strutturato perchè ci sono momenti in cui il film prosegue senza un senso logico (a parte la prima scena, in cui il protagonista si alza per aiutare sua moglie, che è venuta veramente male), ad un certo punto, intrappolato nel castello, trova la bara del Conte, vede che c'è il conte dentro e...torna a dormire

Spoiler:

Come poteva il conte controllare il nano nel posto dove lavora il protagonista?

Mi è parso che il film si reggesse tutto sull'interpretazione di Kinski, che è stata veramente eccelsa.
Belle anche certe scene, per esempio quella del vampiro che si aggira di notte nella città e c'è il suo volto in primo piano con dietro le luci dei lampioni, o il volo del pipistrello al rallentatore. Ma altre sequenze trasudavano falsità poetica imho.
Va detto che non ho ancora visto il primo, quello di Murneau, ma ho letto ovunque che questo era un film che aveva superato quel capolavoro, reinterpretandolo in chiave moderna e che quindi poteva essere visto anche separatamente
Il mio giudizio finale non è comunque negativo, ma mi aspettavo molto, molto di più

[Alastor85]

Ma non e' il remake (a colori) di Nosferatu di Murnau del 1922?

Quello di Murnau e' davvero fantastico come film, assieme a Caligari e a Metropolis e' un cardine dell'espressionismo Tedesco e poi Max Schreck come Nosferatu e' qualcosa di divino come espressivita' appunto.

[nosferatu83]

Dire che supera l'originale di Murnau è una mezza bestemmia ma gli si avvicina notevolmente, questo si. Comunque è profondamente herzogiano quindi è comprensibile che non l'hai apprezzato, ma affermare che trasuda falsità poetica (?) è ridicolo e senza basi logiche e infine dettato da una tua singolare percezione. Kinski è esageratamente istrionico ed è bravissimo ma lo preferisco ancor più in altri film di Herzog (Fitzcarraldo, Aguirre, Woyzeck).

[Evanes]

Miiiii, mi ispira molto la locandina, bellissima!!

[Alebass_89]

Io l'ho guardato finché Jhonatan è arrivato al castello, poi mi sono addormentato...

[Ranx]

Dire che supera l'originale di Murnau è una mezza bestemmia ma gli si avvicina notevolmente, questo si. Comunque è profondamente herzogiano quindi è comprensibile che non l'hai apprezzato, ma affermare che trasuda falsità poetica (?) è ridicolo e senza basi logiche e infine dettato da una tua singolare percezione. Kinski è esageratamente istrionico ed è bravissimo ma lo preferisco ancor più in altri film di Herzog (Fitzcarraldo, Aguirre, Woyzeck).

che sia dettato da delle mie percezioni è ovvio, tutto il discorso era, ovviamente, basato sulle impressioni che il film mi ha dato.
La "falsità poetica" è, secondo me, quel voler per forza essere poetici e fare un film poetico. In qualche scena secondo me il film era autentica poesia: il conte che si aggira di notte nella città, i paesaggi mentre il protagonista si avvicina al castello, il volo del pipistrello. Ma altre scene, altre erano esageratamente false, una poesia troppo ricercata che finisce per essere falsa e stucchevole, secondo me, ovviamente.
Trovo molto più poetici certi film di De Sica o di Fellini, per esempio.

[Furious Angel]

Ma non e' il remake (a colori) di Nosferatu di Murnau del 1922?

Quello di Murnau e' davvero fantastico come film, assieme a Caligari e a Metropolis e' un cardine dell'espressionismo Tedesco e poi Max Schreck come Nosferatu e' qualcosa di divino come espressivita' appunto.

Proprio così.
Gabinetto del dottor Caligari (niente battute, grazie)> mondo.

[nosferatu83]

che sia dettato da delle mie percezioni è ovvio, tutto il discorso era, ovviamente, basato sulle impressioni che il film mi ha dato.
La "falsità poetica" è, secondo me, quel voler per forza essere poetici e fare un film poetico. In qualche scena secondo me il film era autentica poesia: il conte che si aggira di notte nella città, i paesaggi mentre il protagonista si avvicina al castello, il volo del pipistrello. Ma altre scene, altre erano esageratamente false, una poesia troppo ricercata che finisce per essere falsa e stucchevole, secondo me, ovviamente.
Trovo molto più poetici certi film di De Sica o di Fellini, per esempio.

Si, si. Ma detto da un detrattore di Herzog non è per niente strano eh... come ho già detto se non ti piace il modo di fare cinema del regista tedesco è improbabile che tu possa apprezzare il suo Nosferatu.
Io la vedo in maniera diametralmente opposta, adoro Herzog, e apprezzo anche questo remake, sebbene non mi senta di collocarlo ai vertici della sua filmografia. Comunque tu mi parli di poesia come se fosse l'unica priorità del film. Invece ci sono anche ambizioni contenutistiche non indifferenti (tipiche di quel segmento della filmografia di Herzog), che a mio avviso sono trattate molto bene: la natura del "diverso", le difficoltà comunicative e la profonda tristezza d'animo che ne è la principale caratteristica.

[Ranx]

Si, si. Ma detto da un detrattore di Herzog non è per niente strano eh... come ho già detto se non ti piace il modo di fare cinema del regista tedesco è improbabile che tu possa apprezzare il suo Nosferatu.
Io la vedo in maniera diametralmente opposta, adoro Herzog, e apprezzo anche questo remake, sebbene non mi senta di collocarlo ai vertici della sua filmografia. Comunque tu mi parli di poesia come se fosse l'unica priorità del film. Invece ci sono anche ambizioni contenutistiche non indifferenti (tipiche di quel segmento della filmografia di Herzog), che a mio avviso sono trattate molto bene: la natura del "diverso", le difficoltà comunicative e la profonda tristezza d'animo che ne è la principale caratteristica.

sisi, ma ti quoto. Infatti Herzog fino ad ora non mi ha fatto una bellissima impressione, sia per l'incontro al cinema massimo di torino, sia per il film proiettato quel giorno (l'ignoto spazio profondo).
Questo Nosferatu me lo aspettavo diverso. E a me 'sta storia della "poesia" da molto fastidio.
Poi per il tema del diverso è un'altra storia. E' trattato molto meglio rispetto ad altri film del genere, anche se il tutto non è incentrato unicamente su questo aspetto.
Esprimerò altre opinioni appena riuscirò a vedere altri suoi film, Fitzcarraldo in primis

[nosferatu83]

sisi, ma ti quoto. Infatti Herzog fino ad ora non mi ha fatto una bellissima impressione, sia per l'incontro al cinema massimo di torino, sia per il film proiettato quel giorno (l'ignoto spazio profondo).
Questo Nosferatu me lo aspettavo diverso. E a me 'sta storia della "poesia" da molto fastidio.
Poi per il tema del diverso è un'altra storia. E' trattato molto meglio rispetto ad altri film del genere, anche se il tutto non è incentrato unicamente su questo aspetto.
Esprimerò altre opinioni appena riuscirò a vedere altri suoi film, Fitzcarraldo in primis

Fitzcarraldo è uno dei suoi film migliori e al contempo uno di quelli meno visionari e personali. Quindi potrebbe anche piacerti. Vale la pena informarsi sulla realizzazione di quel film (fra le più difficoltose della storia del cinema), perchè poi lo si vede in un ottica completamente diversa e non si può fare a meno di ammirare la determinazione del regista tedesco che si riflette nel personaggio protagonista interpretato da Kinski.

[Ranx]

Fitzcarraldo è uno dei suoi film migliori e al contempo uno di quelli meno visionari e personali. Quindi potrebbe anche piacerti. Vale la pena informarsi sulla realizzazione di quel film (fra le più difficoltose della storia del cinema), perchè poi lo si vede in un ottica completamente diversa e non si può fare a meno di ammirare la determinazione del regista tedesco che si riflette nel personaggio protagonista interpretato da Kinski.

ok, ma so già che ha trasportato una nave attraverso la foresta amazzonica per realizzare il film. Non so, non vorrei avervi dato l'impressione di uno chiuso di vedute, ma non è così. Sono prontissimo a riscattare la mia personal visione di Herzog se ne capita l'occasione

[nosferatu83]

ok, ma so già che ha trasportato una nave attraverso la foresta amazzonica per realizzare il film. Non so, non vorrei avervi dato l'impressione di uno chiuso di vedute, ma non è così. Sono prontissimo a riscattare la mia personal visione di Herzog se ne capita l'occasione

Già, ma forse non è facile immaginare quante difficoltà questo comportò. E poi, se fosse stato solo quello... la realizzazione di quel film è stata una serie interminabile di difficoltà e per certi versi risulta più appassionante del film stesso.

[Ranx]

Già, ma forse non è facile immaginare quante difficoltà questo comportò. E poi, se fosse stato solo quello... la realizzazione di quel film è stata una serie interminabile di difficoltà e per certi versi risulta più appassionante del film stesso.

eh, ne avevo sentito parlare...allora mi informerò

[Asociale666]

A me è piaciuto molto quello di Herzog

[the_revenger]

L'ho trovato orribile questo film: dopo averne visto 15 minuti mi sono stufato...