Fantapolitica:Un comico al governo

[D. Devil]

Salve a tutti, è il mio primo topic su Agorà.
Osservando la situazione attuale, non ho potuto fare a meno di notare che non c'è più fiducia nei nostri politici.
Come si può infatti fidarsi di persone accusate di ogni tipo di reato, di persone che ci fanno promesse senza capo nè coda, di persone che dovrebbero rivoluzionare l'Italia e la peggiorano?
Aumenta così la popolarità dei comici, più precisamente dei satirici, che ci parlano di scandali e ingiustizie, facendoci stupire e divertire.
E allora ho pensato:cosa succederebbe se a diventare premier, in un periodo come questo, fosse un comico?
Qua in Italia forse il satirico più noto è Beppe Grillo, tanto amato e tanto odiato.
Se alle prossime elezioni un personaggio come lui si dovesse candidare, quali pensate che siano le conseguenze?
Innanzitutto vincerebbe? Ammesso che vinca, si comporterebbe come gli altri politici da lui tanto criticati o riuscirebbe a risollevare il paese?
Avrebbe le competenze per farlo? Oppure porterebbe al governo persone competenti con le sue stesse idee? Un comico premier danneggerebbe l'immagine dell'Italia più di quanto non sia già stato fatto?
Grillo è solo un esempio, mi è sembrato il comico più adatto per farvi capire quello che intendevo dire.

Mi scuso se ho impostato male il topic o se è già stato postato uno simile.

[Aeon]

Se vincesse, rubino farebbe saltare in aria il parlamento al grido di "VIVA L'ENERGIA NUCLEARE!!"

Comunque non credo abbia le capacità per farlo, è bravo nel parlare, ma alcune volte i suoi argomenti peccano di superficialità

[scrodged]

Ci hanno fatto un film:

[D. Devil]

Se vincesse, rubino farebbe saltare in aria il parlamento al grido di "VIVA L'ENERGIA NUCLEARE!!"

Comunque non credo abbia le capacità per farlo, è bravo nel parlare, ma alcune volte i suoi argomenti peccano di superficialità

Concordo, ma è anche vero che non sarebbe da solo a governare.
E poi se parliamo di argomentazioni, i nostri politici non ci hanno/non ci stanno di certo deliziando per l'originalità dei loro discorsi, non trovi?

[edo44]

Se vincesse, rubino farebbe saltare in aria il parlamento al grido di "VIVA L'ENERGIA NUCLEARE!!"

Comunque non credo abbia le capacità per farlo, è bravo nel parlare, ma alcune volte i suoi argomenti peccano di superficialità

Alcune è un po' diminutivo...

[Aeon]

Alcune è un po' diminutivo...

Dipende dalle fonti che utilizza.
Ad esempio è bravo a destreggiarsi nella scena politica, abbastanza bravo in quella economica, medio in quella scientifica ( dipende ), pessimo in quella energetica.

[edo44]

Dipende dalle fonti che utilizza.
Ad esempio è bravo a destreggiarsi nella scena politica, abbastanza bravo in quella economica, medio in quella scientifica ( dipende ), pessimo in quella energetica.

ovviamente parlo della situazione scientifica ed energetica...

[>-Ep0cH-<]

grillo non si candiderebbe mai (presumo), quello che vuole far notare a noi è l'incoerenza dei politici nella gestione dell'italia. credo non voglia avere niente a che fare con questo mondo.
semplicemente cerca di farci aprire gli occhi sulla grave situazione odierna ossia del buco di decine e decine di miliardi che abbiamo in Italia e qualunque politico vada al potere non potrà far altro (volente o nolente nel suo piccolo) non di diminuire i debiti ma di cercare di rallentarne l'accumulo.
(suoi) dati alla mano la situazione è questa. tutti i politici che sentite affermare che (nel loro programma) hanno intenzione di istanziare 20miliardi per fare un certo tipo di lavoro (infrastrutture o chessoio) dove credete prendano i soldi? debiti e debiti..
siamo in caduta libera sotto questo punto di vista ma naturlamente non possono dircelo in faccia che la situazione è questa, in tv li sentiamo parlare di investimenti qui e la di miliardi come se fossimo pieno di soldi..l'unico modo di venirne a conoscenza di questo è grazie a grillo e i suoi v-day (che parlano di cose concrete).

ecco perchè imho le gente perde fiducia nei politici, dopo aver sentito grillo sfido io, spara a zero su tutti e non ce nè uno che si salvi

[cima99]

Salve a tutti, &#232; il mio primo topic su Agor&#224;.
Osservando la situazione attuale, non ho potuto fare a meno di notare che non c'&#232; pi&#249; fiducia nei nostri politici.
Come si pu&#242; infatti fidarsi di persone accusate di ogni tipo di reato, di persone che ci fanno promesse senza capo n&#232; coda, di persone che dovrebbero rivoluzionare l'Italia e la peggiorano?
Aumenta cos&#236; la popolarit&#224; dei comici, pi&#249; precisamente dei satirici, che ci parlano di scandali e ingiustizie, facendoci stupire e divertire.
E allora ho pensato:cosa succederebbe se a diventare premier, in un periodo come questo, fosse un comico?
Qua in Italia forse il satirico pi&#249; noto &#232; Beppe Grillo, tanto amato e tanto odiato.
Se alle prossime elezioni un personaggio come lui si dovesse candidare, quali pensate che siano le conseguenze?
Innanzitutto vincerebbe? Ammesso che vinca, si comporterebbe come gli altri politici da lui tanto criticati o riuscirebbe a risollevare il paese?
Avrebbe le competenze per farlo? Oppure porterebbe al governo persone competenti con le sue stesse idee? Un comico premier danneggerebbe l'immagine dell'Italia pi&#249; di quanto non sia gi&#224; stato fatto?
Grillo &#232; solo un esempio, mi &#232; sembrato il comico pi&#249; adatto per farvi capire quello che intendevo dire.

Mi scuso se ho impostato male il topic o se &#232; gi&#224; stato postato uno simile.

sarebbe arduo, anche per un comico, far ridere pi&#249; di quanto non abbiamo fatto diversi passati ministri della Repubblica. Si potrebbe provare

[mOsH_PitTeR91]

Non dimentichiamoci però che Grillo è anche un bel pò un incompetente.
Se al governo ci fosse uno come Luttazzi allora si che si starebbe bene.

[Tuco Benedicto Pacifico]

Volendo dar retta all'Economist un comico al governo lo abbiamo gi&#224; avuto in due occasioni e rischiamo perfino di fare la tripletta.

[mOsH_PitTeR91]

Volendo dar retta all'Economist un comico al governo lo abbiamo già avuto in due occasioni e rischiamo perfino di fare la tripletta.

Esattamente il commento che mi aspettavo quando ho visto il tuo nome su "ultimo post".
Quanto alla tripletta, ahimè temo non sia un rischio ma ormai quasi una certezza.

[-Feanor-]

ehi ma guardate che purtroppo ce l avremo un comico al governo..
come del resto l abbiamo gia avuto qualche anno fa...
e non sono io a dirlo ma la stampa estera

http://www.economist.com/world/europ...ry_id=11022014

Return of the jester


Will the last joke be on Silvio Berlusconi?




THE biggest risks for Silvio Berlusconi as Italy votes in general elections on April 13th and 14th are of his own creation. For ten weeks after the fall of Romano Prodi's government on January 24th, Italy's tycoon-politician managed to keep his more outrageous quips to himself. With economic indicators rapidly worsening, and Italy this year forecast once more to under-perform the rest of the European Union, few Italians are cheery.

Mr Berlusconi has played it safe and seems likely to become prime minister for the third time in 14 years. His People of Freedom movement was ahead in the polls when the last opinion survey was released on March 28th (Italian law bans publication of polls in the campaign's last fortnight).

Most of Mr Berlusconi's jests have been either silly (the claim that he spoke Latin well enough to have lunch with Julius Caesar) or sexist in a way that did not seem to damage him (his view that right-wing women were better-looking than lefties). But on April 8th, a more sinister side re-emerged when Mr Berlusconi said that state prosecutors, like those who have been chasing him through the courts since the early 1990s, should undergo periodic mental-health checks. His main rival, Walter Veltroni of the centre-left Democratic Party, demanded an assurance of Mr Berlusconi's loyalty to state institutions.


One interpretation—hardly a reassuring one—was that Mr Berlusconi was trying to divert attention from an even more alarming outburst from his ally, Umberto Bossi, the leader of the Northern League. He said his followers might take up arms over what he claimed was an attempt by the centre-left to confuse voters with overly complicated ballot papers. Mr Bossi's rhetorical excesses are legend and are usually discounted, but like Mr Berlusconi's, they send a subliminal message of indifference to Italian laws.

The irony is that the voting slips are, in fact, a product of legislation drafted by one of Mr Bossi's own deputies and pushed through by Mr Berlusconi's last government in 2005. Its author, Roberto Calderoli, unabashedly called it a porcata, roughly a “load of rubbish”. It encouraged political fragmentation and, although it allowed a clear majority in the lower house, the Chamber of Deputies, it minimised the chances of a working coalition in the upper house, the Senate. Critics said Mr Berlusconi adopted the system because he knew he would lose the 2006 election, and wanted to undermine his successor.

If so, he succeeded. Mr Prodi's centre-left government struggled for two years with little or no majority. But having turned down an offer from Mr Veltroni to reform the electoral law, Mr Berlusconi, if he wins, could be hoist by his own porcata and preside over an equally unstable government.

ah per chi non lo sapesse jester &#232; traducibile con buffone / giullare

[PaEMa]

Salve a tutti, è il mio primo topic su Agorà.
Osservando la situazione attuale, non ho potuto fare a meno di notare che non c'è più fiducia nei nostri politici.
Come si può infatti fidarsi di persone accusate di ogni tipo di reato, di persone che ci fanno promesse senza capo nè coda, di persone che dovrebbero rivoluzionare l'Italia e la peggiorano?
Aumenta così la popolarità dei comici, più precisamente dei satirici, che ci parlano di scandali e ingiustizie, facendoci stupire e divertire.
E allora ho pensato:cosa succederebbe se a diventare premier, in un periodo come questo, fosse un comico?
Qua in Italia forse il satirico più noto è Beppe Grillo, tanto amato e tanto odiato.
Se alle prossime elezioni un personaggio come lui si dovesse candidare, quali pensate che siano le conseguenze?
Innanzitutto vincerebbe? Ammesso che vinca, si comporterebbe come gli altri politici da lui tanto criticati o riuscirebbe a risollevare il paese?
Avrebbe le competenze per farlo? Oppure porterebbe al governo persone competenti con le sue stesse idee? Un comico premier danneggerebbe l'immagine dell'Italia più di quanto non sia già stato fatto?
Grillo è solo un esempio, mi è sembrato il comico più adatto per farvi capire quello che intendevo dire.
Mi scuso se ho impostato male il topic o se è già stato postato uno simile.

robbin williams ti ha dato alla testa.

[Roy Batty]

Dipende dalle fonti che utilizza.
Ad esempio è bravo a destreggiarsi nella scena politica, abbastanza bravo in quella economica, medio in quella scientifica ( dipende ), pessimo in quella energetica.

Perdonate l'ignoranza ma quali sarebbero le stronzate dette da Grillo per quanto riguarda energie alternative e simili? Come personaggio era irritante già prima, ma credevo che almeno in questo campo non sparasse stronzate.