famedoro
Due giorni fa sono andato a sunare per strada con un mio amico.
Ha iniziato a piovere e siamo finiti accanto ad un banchetto dei radicali per il comune.
Ci abbiamo fatto amicizia, poi ci sono rotte le corde e abbiamo iniziato a chiacchierare. Il mio amico mezzo matto gli vuole aiutare a distribuire volantini, così ci mettiamo ai lati della piazza e li diamo a chi passa.
Lì mi avvicina una zingara che chiedeva l'elemosina, aveva un bambino attaccato con un marsupio al collo e uno più grande che camminava vicino a lei.
Mi chiede che cosa distribuisco. Si assicura che non sia berlusconi.
Poi mi chiede chi dovrebbe votare per non essere mandata via.
Io gli faccio "Bhe estrema sinistra, qui a roma anche Socialisti..."
Ripeto "Socialisti" per vedere se ha capito e lei mi fa
"Lo so cosìè un socialista, sono andata a scuola".
"Vivo qua da quando aveva 5 anni, ora ne ho 35 (ne dimostrava molti di più) e nel mio paese non so neanche chiedere un caffè"
Poi mi dice, di sua spontanea volontà, che Rom e Rumeni non sono la stessa cosa. Loro sono musulmani, i Rumeni cristiani. Lei li odia.
Questa ondata di violenza è arrivata da loro, sostiene.
Io ho sempre difeso i rom, ma questa esperienza mi fa stare ancora più vicino a loro.
Questa donna era un essere umano come te, bambino viziato di uno spech, solo che il prossimo la vedeva come una bestia. Io distribuivo volantini accanto a lei, a me un 50% mi guardava come uno spaccino (non me lo aspettavo che la gente avesse così paura del prossimo), a lei il 90% la guardava come una bestia.
Se non trattiamo come bestie neanche i pluri omicidi, non c'è motivo per cui una persona disgraziata debba anche subire questo odio profondo.
Ragionateci sul fatto che sono esseri umani prima di venire qui a chiacchierare tutti incazzati.