Final Fafantasy VIII è stato mio primo gioco per playstation e primo jrpg in generale (se non contiamo i pokemon su gameboy).
già quando lo finii la prima volta mi lasciò basito per molte cose che non mi andarono a genio,ma andiamo per ordine.
final fantasy 8 comincia bene, con una intro sì spettacolare, ma dai contenuti a metà tra lo spoileroso e il misterioso (anche se chrono cross è ancora peggio su sto fronte
).
l'idea iniziale dell'accademia Garden, l'esame a dollet e tanto altro danno il via a una trama che si mostra interessante, anche se alcune trovate come il gunblade le ho sempre trovate poco originali. al di là di ciò la trama inizia bene per poi decadere, ma di brutto, ricadendo in stereotipi troppo evidenti e in una caratterizzazione generale che fa abbastanza ridere a parte qualche piccolo caso come Laguna e il legame tra Squall, Ellione e Laguna stesso.
e tutta la brutta parte incomincia da inizio/metà primo cd finoa quando non si scopre il grande colpo di scena di...(occhio al "grandioso" spoiler)
per giunta troviamo un nemico finale che compare di colpo, che non si sa da dove vengae vuole solo un cazzo di scopo. a parte ciò esiste sempre quella particolare teoria:
abbastanza famosa e forse molto probabile.
al di là di ciò però, ciò che ha fatto il successo di final fantasy VIII è proprio il suo insieme di stereotipi e addirittura lo stesso protagonista.
Squall è un ragazzo chiuso, che pensa tra sè e sè, che più o meno non vuole rotture di cogliuoni dal resto del mondo e-il-resto-già-lo-possiamo-capire; finchè non arriva rinoa che lo fa aprire al mondo e non lo porta al miglioramento.
il 70% dei giocatori di ff8 ama questo gioco perchè di sicuro si rivede moltissimo in questo protagonista se ci pensiamo bene, poichè reincarna moltissimo l'ideale di ragazzo attuale (beh, non proprio per fortuna) chiuso in se stesso.
senza dilungarmi in altri discorsi è di dovere parlare del gameplay che è sì interessante, ma usato male.
i combattimenti sono come nei canoni della serie, i controlli pure, ma ciò che fa la differenza è quel sistema juction che fa da colonna vertebrale al tutto. quel misto di ottime idee mischiate con altrettanti limitazioni.
a me piacque molto l'idea di utilizzare i GF come fonte di abilità con tutte le cose extra come l'apprendimento delle loro abilità e l'incremento dell'affinità tra lui e il suo personaggio legatogli. oltre ciò concedetemi anche di lodare il design di alcuni davvero sublime.
peccato, però, che l'utilizzo di diverse magie diventà impedito per non calare nei parametri e che molte diventano inutili col passare del tempo.
quindi: Gameplay innovativo, ma mal sfruttato del tutto con dei GF che diventano troppo invasivi nelle battaglia.
ricordiamo però che è possibile riuscire a finire il gioco senza mai utilizzare il Jusction. personalmente non c'ho mai provato
sull'ost non mi dilungo molto poichè avrei molte lodi da fare ed è forse l'aspetto migliore del titolo. alcuni brani li ho ancora impressi a distanza di 4-5 anni e vorrei tanto prenderne la colonna sonora (il tema delle battaglie sempre odiato, a parte lòa boss battle theme e la last battle ovviamente davvero evocativa).
mi fermo qui sennò faccio un post chilometrico e in definitiva dico che secondo me FF8 è tra i jrpg più sopravvalutati della storia (niente supera la leggendarietà esagerata raggiunta dal settimo) e che non è neppure un totale disastro. un titolo da 7
(tirato per i capelli però)
ps. spero che questo post non passi inosservato ;_;